A cosa serve un correttore?
Domanda di: Mietta Fontana | Ultimo aggiornamento: 2 agosto 2024Valutazione: 4.1/5 (44 voti)
Il CORRETTORE: A COSA SERVE Lo scopo del correttore è di correggere le discromie e mascherare le imperfezioni. Il correttore agisce in maniera mirata, va applicato solo su quelle zone che si desidera correggere e uniformare, sfumandolo bene affinché si fonda con l'incarnato.
Quando va usato il correttore?
Il correttore nasce nel 1938 in USA ed è un prodotto la cui caratteristica è l'alta coprenza ed è ideato per andare a correggere particolari imperfezioni della pelle che un normale fondotinta non riesce del tutto a neutralizzare. Stiamo parlando di occhiaie, discromie, macchie solari o brufoli.
Per cosa si usa il correttore?
Sia il correttore che il fondotinta, infatti, hanno il compito di rendere più omogenea la pelle del viso, minimizzare gli inestetismi e illuminare l'incarnato. E agiscono uno accanto all'altro.
Che differenza c'è tra il correttore e il fondotinta?
Ci hanno insegnato che esiste una differenza sostanziale tra correttore e fondotinta: il primo agisce su aree specifiche, mentre il secondo si applica su tutto il viso.
Come si usa il correttore?
Il correttore va applicato in piccole quantità, picchiettandolo con le dita o sfumandolo con un pennellino apposito, sulle zone più esigenti quali occhiaie, macchie solari ma anche discromie più estese.
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Cosa si mette prima del correttore?
Applicare prima il fondotinta e poi il correttore, infatti, consente di capire meglio la giusta colorazione da utilizzare per i difetti ancora da correggere e la giusta quantità di prodotto.
Cosa si mette dopo il correttore?
Questo perché quando si utilizzano due prodotti con texture differente è sempre preferibile creare una base più umida, per rendere il risultato finale più naturale e duraturo. È sempre meglio usare prima il correttore e poi il fondotinta anche quando dobbiamo nascondere discromie importanti.
Quando ci si trucca si mette prima il fondotinta o prima il correttore?
In generale, l'applicazione più “corretta” prevede prima l'utilizzo del fondotinta e poi del correttore, semplicemente perché il fondotinta ha proprietà uniformanti coprendo discromie, occhiaie e imperfezioni e per questo è utile nel rendere la pelle più omogenea e compatta camuffando i piccoli difetti.
In che punto del viso si mette il correttore?
Innanzitutto, applica il correttore sotto gli angoli interni degli occhi e lungo i lati del naso. Così potrai creare l'illusione di un effetto lifting, illuminando gli angoli interni e focalizzandoti sulle aree più centrali del viso.
In quale parte del viso si mette il correttore?
Il correttore per illuminare un viso deve essere applicato nelle zone giuste. Il dorso del naso, l'area superiore dello zigomo, la zona delle tempie, sotto gli occhi, nell'arco di cupido, al centro della fronte. Tutte queste zone, se illuminate e omogeneamente sfumate, daranno un effetto tridimensionale al tuo volto.
Come scegliere un buon correttore?
Se hai bisogno di un concealer - quindi un correttore classico – è preferibile optare per un color pesca, ottimo per neutralizzare la maggior parte delle occhiaie tendenti al marrone. Per occhiaie bluastre, invece, sono molto efficaci concealer beige o ambra, soprattutto su pelli molto chiare.
Cosa si può usare al posto del fondotinta?
- creme viso leviganti per idratare l'epidermide.
- primer perfezionanti in grado di migliorare visibilmente l'incarnato con effetto “pelle nuda”
- correttori per una base-viso naturale.
- BB Cream arricchite con pigmenti luminosi.
- ciprie leggere, ideali per rendere omogenea la pelle.
Come stendere al meglio il correttore?
Infatti, il modo più giusto per stendere il correttore è scaldando il prodotto. In questo modo il colore si fonde con la pelle ed è utile soprattutto quando si cerca di coprire le occhiaie. Al secondo posto mettiamo la spugnetta a goccia, protagonista dei video di make-up così diffusi sul web.
Come usare il correttore senza fondotinta?
Potete stendere il correttore con o senza primer sotto, avendo cura di applicare poco prodotto dove necessario e sfumarlo benissimo con un pennello apposito o una spugnetta da trucco inumidita. Per un effetto super naturale, optate per un colore identico a quello del vostro incarnato.
Come coprire le occhiaie con il correttore?
Il correttore è il nostro migliore alleato per camuffare o nascondere le occhiaie, ma è possibile usare con altri trucchetti come, per esempio, scegliere un contorno occhi con pigmenti riflettenti, dalla colorazione calda. Creme di questo tipo contrastano il colorito delle occhiaie rischiarando lo sguardo.
Qual è il miglior correttore per occhiaie?
- Correttore economico idratante - E.l.f., Camo Hydrating Satin Camo Concealer.
- Correttore pelli mature idratante - Lancôme, Teint Idole Ultra Wear Care & Glow.
- Correttore pelli mature antiage - Charlotte Tilbury, Magic Away Concealer.
Qual'è l'ordine giusto per truccarsi?
Mai sottrarsi, quindi, ai 3 step quotidiani di skin care: latte detergente o acqua micellare e tonico, eventuale siero, e immancabile crema idratante (nutriente per le pelli secche, opacizzante per quelle grasse e delicata per quelle sensibili).
Quali sono i passaggi per truccarsi?
- Step 1 - Detersione ed idratazione della pelle. ...
- Step 2 – Primer viso per una lunga durata del trucco. ...
- Step 3 – Fondotinta per uniformare la pelle. ...
- Step 4 – Cipria per fissare la base. ...
- Step 5 – Fard e terra per far risaltare gli zigomi.
Che differenza c'è tra primer e correttore?
Il primer è una base da applicare prima del trucco o anche da sola per uniformare l'incarnato o per correggere delle discromie. Il primer, a differenza del correttore, non ha un potere coprente elevato, motivo per cui non può essere sostituito a questo prodotto.
Come si mette il correttore sotto gli occhi?
Il correttore deve essere applicato in punti strategici in modo da ottenere la massima resa con la minima quantità di prodotto. I punti migliori in cui applicarlo sono il solco dell'occhiaia, in modo da ridurre otticamente l'incavatura dell'occhio, e verso l'angolo esterno dell'occhio, per ottenere un effetto lifting.
Quando si mette la cipria?
È consuetudine applicare la cipria dopo aver steso il fondotinta, che sia liquido oppure opaco. La sua capacità infatti, risiede proprio nel riuscire ad asciugare la texture liquida o cremosa, opacizzando e fissando il tutto, per garantire un trucco duraturo e impeccabile, anche in caso di contouring.
Quando si mette il primer?
Prima di stendere il fondotinta, è sempre consigliabile l'applicazione di un primer. Come dice la parola stessa, il primer prepara la pelle e crea la base perfetta per i prodotti make-up che andranno applicati successivamente.
Quando si fa il contouring?
Contouring per principianti
Realizza il contouring dopo aver applicato la crema idratante, il primer, il fondotinta e il trucco occhi. Applica la tonalità più scura sulle parti del tuo viso a cui vorresti aggiungere profondità come le tempie, l'area sotto gli zigomi, la linea della mascella e la punta del naso.
Dove si mette la cipria?
Come si usa la cipria? La cipria va applicata dopo il fondotinta ed eventualmente il correttore. Usane pochissima e tamponala delicatamente sul viso con un piumino o un pennello. Abbi cura di scuotere bene il piumino o il pennello prima di applicarla, in modo da togliere la polvere in eccesso.
Cos'è il primer per il trucco?
Il primer è un cosmetico che consente al trucco di preservare la sua durata. La formulazione riesce a potenziare l'intensità del colore del fondo, la luminosità di un ombretto e l'effetto del rossetto. Tramite questa base infatti, è possibile prolungare la durata di un fondotinta, di un rossetto oppure di un ombretto.
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