Addolcitori a che serve?

• scambio ionico.
• campo magnetico.
• con valvola a tempo.
• volumetrici.
• doppio corpo.
• cabinati.

Come funziona la rigenerazione di un addolcitore?

Il processo di rigenerazione della resina avviene tramite un bagno in una soluzione satura di cloruro di sodio, e cioè la salamoia. La salamoia viene tenuta in un recipiente separato, che può essere fuori dal corpo dell'addolcitore, oppure conglobato nell'apparecchio.

Come funziona un addolcitore a sale?

Il funzionamento di un addolcitore è molto semplice. L'acqua “dura” da trattare viene fatta passare attraverso resine cationiche e in questo modo i sali di calcio e magnesio vengano trasformati in sali di sodio e l'acqua in uscita è “addolcita”.

Come si calcola la grandezza di un addolcitore?

COME SI SCEGLIE UN ADDOLCITORE

Per calcolare i metri cubi di acqua addolcita effettivamente erogata da ciascun addolcitore tra una rigenerazione e l'altra si divide i “mc°F” per i gradi francesi di durezza dell'acqua da trattare.

Come si sceglie un addolcitore?

La scelta dell'addolcitore, come dicevamo, dipende da due importanti valori: la durezza in entrata espressa in gradi francesi (°f) e la quantità di acqua consumata al giorno (di solito si prendono in considerazione 150 litri di acqua al giorno per persona).

Come calcolare la grandezza di un addolcitore?

Dove si monta un addolcitore?

La posizione: Installa l'addolcitore all'entrata principale dell'acqua, dopo il contatore. Mantieni una linea d'acqua non trattata per il giardino. Prevedi una canalizzazione per scaricare le acque usate per la rigenerazione delle resine e una presa elettrica con interruttore differenziale da 30 mA.

Come ridurre il calcare nell'acqua di casa?

Aceto e bicarbonato creano una miscela perfetta per eliminare il calcare. Un'altro metodo molto efficace, può essere quello di realizzare una miscela : 3 cucchiai di bicarbonato di sodio. 1 cucchiaio di aceto caldo.

Quali differenze ci sono tra l addolcimento e la demineralizzazione di un acqua?

Con il filtraggio si eliminano esclusivamente le sostanze solide contenute nell´acqua. L´addolcimento invece permette l´eliminazione del calcio e del magnesio.

A quale valore di durezza dell'acqua è consigliabile l'uso di un addolcitore?

La legge indica che deve essere tarato a non meno 15°F di durezza ed il sodio disciolto nell'acqua non può eccedere oltre i 200mg/l (alcune regioni hanno inasprito la legge portando a 150mg/l, es: regione Lombardia).

Quando si deve sostituire resine addolcitore?

Dopo aver controllato che l'inconveniente non sia dovuto al sale, quindi, si può ipotizzare che sia giunta l'ora di sostituire le resine, che comunque nella maggioranza dei casi durano non meno di 20 anni.

Quanto dura la rigenerazione dell addolcitore?

Il lavaggio delle resine, chiamato rigenerazione, deve essere fatto, PER LA TUTELA DELLA SALUTE, almeno 1 volta ogni 4 giorni altrimenti il rischio batterico può essere elevato.

Qual è il miglior addolcitore in commercio?

Come si calcola la capacità ciclica di un addolcitore?

MC = CICLO / °f

Per quanto riguarda la portata d'esercizio, l'addolcitore con ciclo medio 64 (12 L di resina) ha una portata di 15 L/minuto (vedi tabella), che non soddisfa la portata di esercizio richiesta di 30 L/minuto. Nel nostro esempio: CICLO 64 x 3 giorni = 192 CICLO medio per rigenerare ogni 3 giorni.

Quanta resina va in un addolcitore?

Se il vostro addolcitore contiene 18 litri di resina consumerà da 180 a 270 litri di acqua. Un addolcitore condominiale da 250 litri resina si può arrivare a consumi tra 2000-2500 litri ad oltre 3500 litri di acqua sprecata per i lavaggi.

Quanti litri di acqua consuma un addolcitore?

Un addolcitore consuma fra i 10 ed i 15 Litri di acqua per ogni litro di resina.

Come funziona addolcitore Culligan?

Il funzionamento dell'addolcitore si basa su un processo, chiamato scambio ionico, che trasforma i sali di calcio e magnesio – responsabili della formazione di calcare – in carbonati di sodio che non provocano incrostazioni, facendo fluire l'acqua da addolcire su un letto di resina a scambio ionico.

Come capire se l addolcitore funziona?

La prima cosa da fare per verificare se un addolcitore funziona è controllare la brina prodotta. Si cade in errore se si crede che la brina emessa da un addolcitore possa causare dei guasti, in quanto ciò non avviene se l'addolcitore è dotato di un serbatoio settico installato nel modo giusto.

Quanto tempo durano le resine di un addolcitore?

Dall'esperienza è dimostrato che la maggior parte delle resine dell'addolcitore durano circa da dieci a quindici anni.

Quanto costa la resina per addolcitore?

€ 5,00 IVA inclusa.