Bohr applicò all'atomo di idrogeno la teoria quantistica formulata da?
Domanda di: Cleopatra Caputo | Ultimo aggiornamento: 5 agosto 2021Valutazione: 4.8/5 (46 voti)
Il modello atomico proposto da Niels Bohr nel 1913, successivamente ampliato da Arnold Sommerfeld nel 1916, è la più famosa applicazione della quantizzazione dell'energia che, insieme alle spiegazioni teoriche sulla radiazione del corpo nero, sull'effetto fotoelettrico e sullo scattering Compton, e all'equazione di ...
Perché secondo Bohr l'atomo di idrogeno è stabile?
Nell'atomo esistono per gli elettroni orbite stabili. ... Questo implica che se un elettrone si trova in un'orbita stabile non irradia onde elettromagnetiche.
Cosa dicono i due postulati di Bohr?
Il secondo postulato afferma che l'energia assorbita da un elettrone ne consente la transizione dall'orbita in cui si trova normalmente (stato fondamentale), a una delle orbite di energia quantizzata superiore (stato eccitato). ...
Perché il modello di Bohr e sbagliato?
Il modello di Bohr ottiene quindi alcuni risultati corretti, ma non rispecchia assolutamente la teoria moderna. ... Si ritrova la quantizzazione dell'energia, con solo alcune energie ammesse, ed i valori calcolati da Bohr per l'energia dei vari livelli dell'atomo di idrogeno risultano corretti.
In che modo il modello atomico di Bohr consente di interpretare lo spettro a righe dell'atomo di idrogeno?
Il modello di Bohr ebbe un grande successo nel calcolo delle lunghezze d'onda dello spettro noto dell'idrogeno. Bohr suppose che l'elettrone dell'atomo di idrogeno si muovesse sotto l'influenza della forza di attrazione coulombiana e descrivesse orbite circolari o ellittiche.
L’atomo di Bohr
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In che modo il modello atomico di Bohr spiega l'esistenza degli spettri a righe degli atomi?
Gli elettroni ruotano attorno al nucleo, e le orbite da loro descritte sono a una distanza ben precisa dal nucleo, che dipende dalla quantità di energia, chiamati livelli energetici. Ogni elettrone segue una determinata traiettoria circolare, chiamata orbita stazionaria.
Che cos'è uno spettro atomico e in cosa si differenzia da uno spettro continuo?
Una sostanza solida portata all'incandescenza ( il comune filamento di una lampada) emette uno spettro continuo. ... Se la sostanza che emette la radiazione si trova invece allo stato gassoso essa produce uno spettro discontinuo.
Quali sono i limiti del modello di Bohr?
Il modello atomico di Bohr presentò presto tutti i suoi limiti: non era applicabile ad atomi con molti elettroni e non spiegava gli spettri atomici in presenza di un campo magnetico. Le contraddizioni emerse in questo modello erano dovute all'inadeguatezza delle leggi della meccanica classica.
Che differenza c'è tra le orbite del modello atomico di Rutherford e le orbite del modello atomico di Bohr?
Modello di Rutherford: Il modello di Rutherford non spiega la relazione tra la dimensione orbitale e l'energia dell'orbitale. Modello di Bohr: Il modello di Bohr spiega la relazione tra la dimensione orbitale e l'energia dell'orbitale; il più piccolo orbitale ha l'energia più bassa.
Quanti sono i postulati di Bohr?
Bohr formulò 3 postulati
Inoltre a n Bohr diede il nome di numero quantico principale e il suo valore può essere qualsiasi numero intero maggiore di 1.
Come varia l'energia all'interno dei livelli?
L'energia di un orbitale aumenta all'aumentare del numero quantico principale e a parità di n aumenta all'aumentare del numero quantico angolare l, cioè nell'ordine s, p, d, f.
Qual è il modello atomico attuale?
Il modello atomico moderno
Oggi si rappresenta l'atomo con un nucleo che contiene i protoni (particelle cariche positiva- mente) e i neutroni (particelle prive di carica), e con elettroni (particelle di carica negativa) che girano intorno al nucleo secondo tutte le direzioni dello spazio.
Quali sono gli orbitali atomici?
Gli orbitali atomici sono pertanto funzioni matematiche che descrivono la natura ondulatoria dell'elettrone nell'atomo. ... Nel caso dell'onda associata all'elettrone nell'atomo, sebbene Ψ non abbia significato fisico, il suo quadrato Ψ2 rappresenta la probabilità di trovare l'elettrone in una determinata posizione.
Come si chiama il modello atomico di Bohr?
Modello atomico di Bohr-Sommerfeld. Il nucleo al centro ospita protoni carichi positivamente e neutroni, mentre gli elettroni carichi negativamente ruotano intorno ad esso su determinate orbite in funzione del livello di energia.
Che cosa afferma la teoria di Bohr?
In base alle teorie di Rutherford, Bohr pubblicò il suo modello della struttura atomica, introducendo la teoria degli elettroni che viaggiano in orbite ben definite, che corrispondono ai diversi stadi di energia intorno al nucleo dell'atomo. ... Questa teoria fu la base della teoria dei quanti.
Come viene rappresentato l'atomo di Bohr?
Il modello atomico di Bohr è quello che comunemente vediamo rappresentato come un piccolo sistema solare. Lo scienziato focalizzò la sua attenzione sugli elettroni e affermò: L'elettrone che ruota intorno al nucleo non perde energia e quindi non cade sul nucleo.
Quale concetto non fa parte del modello atomico di Rutherford?
Il modello atomico di Rutherford o modello atomico planetario è un modello dell'atomo proposto da Ernest Rutherford. ... Rutherford non disse nulla sull'eventuale moto degli elettroni, anche perché sapeva che una loro rivoluzione intorno al nucleo avrebbe provocato l'emissione di onde elettromagnetiche.
Perché l'elettrone non cade sul nucleo atomico?
L'elettrone all'interno di un atomo è sottoposto ad un'unica forza che è quella di Coulomb. ... Questo comporta che, in un atomo, lo stato fondamentale per gli elettroni non può essere quello che corrisponderebbe all'elettrone collassato nel nucleo.
Cosa prevede il modello atomico di Rutherford?
IL MODELLO ATOMICO DI RUTHERFORD
L'atomo è formato da particelle fondamentali che sono gli elettroni, i neutroni e i protoni; il nucleo ha un volume molto più piccolo rispetto al volume complessivo dell'atomo, e qui è concentrata la massa dell'atomo, ed ecco spiegata l'elevata densità del nucleo.
Quale deve essere la frequenza minima di un fotone?
Si vede chiaramente che esiste una frequenza minima ν0, a partire dalla quale si ha emissione di elettroni (vista in altro modo, a partire dalla quale per fermare l'emissione di elettroni è necessario un potenziale di arresto 2 V 0 > 0 V_0 > 0 V0>0).
Qual è il numero massimo di elettroni in un orbitale?
Ogni orbitale contiene al massimo due elettroni.
Un sottolivello energetico (s, p, d, f …)
Perché gli spettri di emissione degli atomi eccitati sono spettri a righe?
Questi spettri sono detti spettri di emissione in quanto la luce è emessa dagli atomi stessi. La caratteristica di tali spettri è che non si osserva una successione continua di colori che sfumano l'uno nell'altro, ma solo righe nette, colorate e separate da uno sfondo nero (non illuminato).
Cosa si intende per spettro continuo?
In fisica uno spettro continuo è un insieme di valori rappresentanti una qualche grandezza fisica (ad esempio energia o una lunghezza d'onda) descritto da un intervallo di numeri reali.
Che cos'è e come si ottiene lo spettro di emissione di un elemento?
Lo spettro di emissione di un elemento chimico o di un composto chimico è l'insieme delle frequenze della radiazione elettromagnetica emesse dagli elettroni dei suoi atomi quando questi compiono una transizione da uno stato ad energia maggiore verso uno a energia minore.
Come si forma lo spettro di assorbimento?
Quando un gas o un vapore, a temperatura inferiore di quella della sorgente di luce bianca, viene interposto tra la sorgente stessa e lo spettroscopio, si ottiene uno spettro di assorbimento; esso presenta una o più righe nere ( di assorbimento ) su un fondo colorato continuo.
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