Che cos e fregio?
Domanda di: Mirco Martinelli | Ultimo aggiornamento: 19 dicembre 2021Valutazione: 4.2/5 (72 voti)
Il fregio è la parte intermedia tra architrave e cornice nella trabeazione degli ordini architettonici classici.
Che cos'è il fregio in arte?
- In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e cornice.
Cosa è rappresentato sul fregio?
Sul piano del fregio sono dipinti motivi decorativi vari oppure vengono scolpiti e colorati cicli scultorei che corrono lungo tutto lo sviluppo, come una narrazione continua; le figure possono anche essere applicate a parte su un fondo di altro materiale (Atene, Eretteo).
Cosa vuol dire fregio continuo?
Nell'ordine dorico è costituito da una successione di metope e triglifi; in quello ionico, corinzio e poi nell'arte romana e rinascimentale è una fascia continua decorata a rilievo, ma può anche essere liscia o occupata da iscrizioni. ... Più genericamente il termine indica un motivo pittorico lineare decorativo.
Che cos'è un fregio in un architrave dorico?
architrave). Il fregio dorico, detto anche triglifo, è la parte più caratteristica dell'ordine, del quale riprodurrebbe secondo Vitruvio (IV, 2) le forme lignee originarie. ... Secondo Vitruvio (IV, 3) il fregio dorico era alto un modulo e mezzo, le metope erano quadrate, i triglifi larghi un modulo.
La decorazione scultorea del frontone e del fregio nel tempio greco - parte prima
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Cosa significa in fregio alla via?
La prima definizione di fregio nel dizionario è elemento decorativo di una struttura architettonica, allungato e orizzontale, scolpito o dipinto, di solito recante motivi stilizzati o geometrici: il f. ... Fregio è anche di fianco a, lungo: in f. al viale.
Cos'è il fregio del tempio greco?
Secondo i canoni dell'architettura classica, il fregio è l'elemento della trabeazione compreso tra la cornice e l'architrave. ... Nell'architettura greca il fregio scultoreo con scene mitiche o di combattimento orna, in posizioni diverse, templi anche dorici e altri monumenti.
Perché nel fregio dell'ordine dorico è solo nel fregio dell'ordine dorico ci sono metopa e Triglifo?
A causa della loro origine i triglifi erano disposti in partenza sull'asse di ciascuna delle colonne; contemporaneamente si riteneva necessario che in corrispondenza dell'angolo il fregio terminasse con un triglifo, e non con parte di una metopa, che veniva ritenuta un elemento visivamente più debole.
A cosa serve il Triglifo?
triglifo Elemento architettonico decorativo quadrangolare, sporgente, che nel fregio dorico si alterna alle metope. ... Si presenta come un insieme di elementi architettonici sovrapposti: l'architrave, che si appoggia sui capitelli delle colonne e ha la funzione strutturale di sostenere le parti sovrastanti; ...
Cosa sono le paraste in arte?
La parasta è un elemento architettonico strutturale verticale (pilastro) inglobato in una parete, dalla quale sporge solo leggermente. Si differenzia dalla lesena che, pur avendo apparentemente lo stesso aspetto esterno, ha invece funzioni solo decorative.
Perché nel fregio interno della cella del Partenone sono raffigurati dei magistrati che dialogano fra loro?
Rappresentano scene di gigantomachia (est), centauromachia (sud), amazzonomachia (ovest) e Ilioupersis (nord), ed esprimono la volontà di Atene di proporsi come maggiore combattente contro le popolazioni barbariche, con uno specifico riferimento ai Persiani, sconfitti pochi decenni prima.
Cosa erano le Panatenee?
Panatenee La più importante festa religiosa e civile dell'antica Atene , istituita secondo la tradizione da Teseo e celebrata in onore di Atena Poliade nel mese di ecatombeone (all'incirca luglio). Si distinguevano le piccole P., annuali, e le grandi P., quadriennali.
Che cos'è l'architrave del tempio greco?
Con il definirsi dell'ordine greco, l'architrave non è che una delle parti in cui si ripartisce la trabeazione; ma ad esso è affidata la funzione statica più importante nel complesso organico dell'ordine esso collega in senso longitudinale le colonne che costituiscono la peristasi del tempio, col sostegno della ...
A cosa serve l Entasi?
L'èntasi (dal greco èntasis = tensione) è il rigonfiamento del fusto della colonna a circa un terzo della sua altezza. È un accorgimento ottico che mette in evidenza la robustezza della membratura rappresentando lo stato di tensione della colonna che reagisce alla compressione a cui è sottoposta.
Come è fatto un tempio greco?
Il tempio ha pianta rettangolare ed è costituito da 2 facciate (una da dove nasce il sole e l'altra da dove tramonta), poggia su 1 stilobate e può presentare il trepidoma (ovvero gli scalini, in genere 3 o 5). Le colonne sono rastremate verso l'alto e scanalate, cioè vanno a restringere e la superficie non è liscia.
Che raffigura la decorazione del fregio ionico?
Il fregio ionico della cella
Il tratto più caratteristico nella decorazione del Partenone è sicuramente il lungo fregio ionico posto lungo le pareti esterne della cella. ... In una prima semplice lettura, il fregio rappresenta la solenne processione che si teneva ogni quattro anni in occasione delle feste panatenaiche.
Cosa rappresenta il triglifo?
Se l'ordine dorico rappresenta la traduzione in pietra di forme lignee, i triglifi rappresenterebbero le testate delle travi appoggiate all'epistilio, o meglio il loro rivestimento decorativo costituito da una tavoletta scanalata, e le regole con le gocce sarebbero i listelli e i perni che le fissavano. ...
Qual è l'origine del triglifo?
Il triglifo è un elemento architettonico del fregio dell'ordine dorico dell'architettura greca e romana. ... Da qui il nome triglifo, dal greco trèis (tre) e glyphè (scanalatura).
Cosa si intende per conflitto angolare?
Il cosiddetto "problema dei triglifi d'angolo" (o "conflitto angolare dell'ordine dorico") è una questione architettonica la cui soluzione assillò gli architetti greci tra il VII e il VI secolo a.C.
Come si chiama la parte che nell'ordine corinzio sostituisce l echino?
Il capitello (dal latino capitellum) rappresenta l'elemento superiore del sostegno verticale (colonna, lesena) degli ordini architettonici e la sua funzione decorativa è quella di mediare tra la superficie curva del fusto della colonna e quella rettilinea dell'architrave.
Come si risolve il conflitto angolare?
Questo problema viene chiamato conflitto angolare. Per risolvere questo problemi, i greci hanno spostato il triglifo più esternamente in modo che non fosse più in asse con la colonna e la metopa venne ingrossata oppure rimase della stessa grandezza delle altre però il secondo triglifo non è in asse con l'intercolumnio.
Quali sono le differenze tra gli ordini architettonici?
A differenza dell'ordine dorico, le colonne ioniche non poggiano direttamente sul gradino, ma su di una base formata da due elementi (come nell' Asia Minore), uno chiamato toro di forma convessa, sul quale stava la scotia di forma concava. In Grecia abbiamo invece due tori con in mezzo la scotia.
Come si chiamano le parti del tempio greco?
Le parti del tempio
Nella cella (naos) era generalmente situata la statua della divinità. Lo spazio antistante l'ingresso alla cella prende il nome di pronao (pronaos o prodromos), mentre il corrispondente spazio sul retro della cella prende il nome di opistodomo (opisthodomos).
Quante colonne ha un tempio greco?
Esse erano di solito il doppio di quelle anteriori, oppure il doppio più una, oppure il doppio più due. Pertanto abbiamo di solito templi esastili con 12, 13 o 14 colonne sui lati lunghi, e templi tetrastili con 8, 9 o 10 colonne sui lati lunghi.
Dove si trova l'altare del tempio greco?
Di fatto, del primo tempio greco conosciuto non restano che alcune tracce sul terreno. Si sa però che fu eretto nell'VIII secolo a Eretria, sull'isola di Eubea, che era dedicato ad Apollo Dafneforo (“portatore di alloro”) e che era in legno.
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