Che cosa è mafalda?
Domanda di: Dott. Cosetta Costa | Ultimo aggiornamento: 31 gennaio 2022Valutazione: 4.9/5 (70 voti)
Mafalda è un personaggio immaginario protagonista dell'omonima striscia a fumetti realizzata dall'argentino Joaquín Lavado, in arte Quino, pubblicata dal 1964 al 1973, molto popolare in America Latina e in Europa.
Cosa rappresenta Mafalda?
Mafalda rappresenta la nostra aspirazione all'idealismo, con una nota di triste pessimismo, ma con la forza sufficiente per cambiare il mondo.
Cosa piace a Mafalda?
Si comporta come ogni bambina della sua età, ma ha anche uno sguardo acuto e indagatore sul mondo e sulla vita. Si interessa dei problemi del mondo, come la guerra del Vietnam, la fame o il razzismo.
Quante sono le strisce di Mafalda?
Questo costringe l'autore ad abbandonare i temi di attualità che avevano portato al successo la striscia. Dopo aver realizzato oltre 3.000 strisce, Quino smette di pubblicare Mafalda il 25 giugno del 1973.
Come si chiamano gli amici di Mafalda?
Manolito è amico di Mafalda, Susanita e Miguelito.
Mafalda raccontata da Quino
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Come si chiama l'amico di Mafalda?
Susanita (personaggio del fumetto Mafalda)
Susanita è una bambina piccola e un po' viziata dai capelli biondi e ricci. Susanita sogna il giorno delle nozze E' una delle amiche principali di Mafalda, la protagonista dell'om...
Come nasce Mafalda?
Una rivista gli chiede di disegnare il fumetto di una famiglia media che faccia pubblicità occulta a una ditta di elettrodomestici, la Mansfield. La protagonista dovrà avere il nome che inizia per emme. La pubblicità non si farà mai, le strisce di Mafalda restano in un cassetto. ... È così che nasce Mafalda.
Chi creo Mafalda?
È morto in Argentina Joaquín Salvador Lavado, conosciuto in tutto il mondo come Quino, disegnatore del celebre personaggio di Mafalda, la bambina contestatrice e polemica protagonista delle sue strisce.
Qual è il vero nome di Quino?
Joaquín Lavado nasce il 17 luglio 1932 a Mendoza (anche se all'anagrafe risulta nato il 17 agosto). Era figlio di immigrati spagnoli originari di Fuengirola (in Andalusia). In famiglia, sin dalla nascita, venne chiamato "Quino" per distinguerlo dallo zio Joaquín Tejón, pittore e disegnatore pubblicitario.
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