Che cosa è resoconto?
Domanda di: Dott. Claudia Farina | Ultimo aggiornamento: 28 gennaio 2022Valutazione: 4.1/5 (19 voti)
compte-rendu]. – 1. Relazione, in genere particolareggiata, di un fatto o di una situazione, o di quanto è stato trattato, discusso e deliberato in una riunione di enti e organi pubblici e privati: r. orale o scritto; fare, presentare, pubblicare il r.
Cosa vuol dire il rapporto?
Relazione, corrispondenza o connessione, per lo più reciproca, che intercorre tra due o più azioni, situazioni e condizioni, fatti e fenomeni: r. di causalità e di causa ed effetto, di analogia o di somiglianza; tra i due fatti non c'è nessun r.; le mie conclusioni sono in stretto r.
Che cosa si intende per rendicontazione?
La rendicontazione è il processo di consuntivazione delle spese effettivamente e definitivamente sostenute da tutti i soggetti del partenariato per la realizzazione del progetto. Tale processo è finalizzato a dimostrare: lo stato di avanzamento finanziario del progetto (spesa effettivamente sostenuta);
Cos'è la rendicontazione sociale nella scuola?
Con la Rendicontazione sociale, l'istituzione scolastica riferisce, a beneficio di tutti i suoi interlocutori privati (famiglie) e pubblici, le scelte operate, le attività svolte e i risultati ottenuti, dando conto delle risorse a tal fine utilizzate.
Quando ha inizio il ciclo di rendicontazione sulla attuazione di una convenzione da parte degli Stati?
Il ciclo di rendicontazione sulla attuazione di una Convenzione da parte degli Stati ha inizio solo dopo la ratifica da parte dello Stato parte. cerchio si chiude con la pubblicazione da parte del Comitato delle “Osservazioni Conclusive”.
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Come si fa a calcolare il rapporto?
7 : 4 = 7/4; 3 : 5 = 3/5; 19 : 13 = 19/13. il QUOZIENTE tra i due numeri può essere scritto, indifferentemente come: a : b oppure a/b. Tale QUOZIENTE prende il nome di RAPPORTO tra a e b.
Che operazione e il rapporto?
In matematica un rapporto è un quoziente tra due numeri. I due numeri rappresentano due grandezze che possono essere omogenee o non omogenee a seconda che siano o no dello stesso tipo. I rapporti tra grandezze omogenee sono un numero puro, quelli tra grandezze non omogenee, no.
Cosa è il rapporto in geometria?
rapporto termine che, in relazione a due numeri, di cui il secondo non nullo, ne indica il quoziente. Il rapporto tra due grandezze omogenee A e B indica la misura della prima rispetto alla seconda, presa come unità.
Come si calcola il rapporto tra due grandezze?
- n1 + n2 = 35 – cioè la somma delle misure dei due segmenti.
- n1 = n2 – cioè il rapporto tra i due segmenti.
Quando il rapporto tra due numeri è uguale a 1?
Se scambiamo l'antecedente con il conseguente, otteniamo il rapporto inverso o reciproco di quello dato. Proprio come con le frazioni! Il prodotto tra rapporto diretto e inverso è 1.
Qual è il rapporto tra 4 e 3?
Dal punto di vista matematico, questi tre diversi modi di scrivere corrispondono sempre alla stessa divisione, cioè 3 : 4 = 0,75.
Cosa vuol dire rapporto 2 a 1?
Quando nel rinfresco del lievito madre liquido si parla di rapporto 1:2:2, significa che si andrà ad usare due volte la quantità di acqua e due volte la quantità di farina, rispetto alla quantità di lievito. Ad esempio, 20g di lievito madre : 40 g di acqua : 40 g di farina.
Come si fa a calcolare il valore delle frazioni?
Regola per calcolare la frazione di un numero
Si esegue la divisione tra il numero considerato e il denominatore della frazione, e successivamente si moltiplica il risultato (il quoto) per il numeratore della frazione. Il numero così calcolato sarà proprio la quantità espressa dalla frazione rispetto al numero.
Come viene chiamata la nuova grandezza ottenuta dal rapporto tra due grandezze non omogenee?
Il rapporto tra il valore di due grandezze non omogenee dà origine ad un numero accompagnato da tutte e due le unità di misura iniziali cioè un « numero dimensionato». Questo numero esprime il valore di una nuova grandezza chiamata grandezza derivata (4).
Come si chiama il secondo termine di un rapporto?
il PRIMO TERMINE del rapporto si dice ANTECEDENTE; il SECONDO TERMINE del rapporto si dice CONSEGUENTE.
Come si calcola l antecedente e il conseguente?
La somma degli antecedenti sta alla somma dei conseguenti come un antecedente sta al proprio conseguente. Se in una proporzione il primo antecedente è maggiore del secondo, allora la differenza degli antecedenti sta alla differenza dei conseguenti come un antecedente sta al proprio conseguente.
Come si scrive conseguente?
conseguenteménte, per conseguenza: bisogna accettare la realtà dei fatti e, conseguentemente, adattarvisi; ant., successivamente. /konse'gwɛnte/ [part. pres. di conseguire].
Quando una grandezza si dice omogenea?
In modo equivalente possiamo dire che due grandezze si dicono omogenee se possono essere espresse con la stessa unità di misura. Diremo che due grandezze non sono omogenee tra loro se non presentano la medesima dimensione, ossia equivalentemente se non possono essere espresse con la stessa unità di misura.
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