Che cosa si intende per discorso indiretto?

Domanda di: Sig.ra Thea Marini  |  Ultimo aggiornamento: 15 gennaio 2022
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Il discorso indiretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione diverso da quello che dà luogo alla riproduzione.

Che verbi si usano nel discorso indiretto?

1) Discorso diretto chiamato così perché riporta direttamente le parole pronunciate. ... 2) Discorso indiretto con il quale le stesse parole vengono riferite per mezzo di una proposizione subordinata dipendente da verbi come dire, riferire, esclamare, rispondere, chiedere, pensare, ecc.

Come si fa il discorso indiretto?

Come si forma il discorso indiretto?
  1. si tolgono le virgolette e i due punti;
  2. quando il verbo della frase reggente è al presente o al futuro non si fa nessun cambiamento nei tempi quando si passa dal discorso diretto al discorso indiretto: Cinzia dice: "cammino per due ore" -> Cinzia dice che cammina per due ore;

Come si riconosce il discorso indiretto?

Il discorso indiretto è formato da una o più proposizioni subordinate che dipendono da verbi come dire, negare, affermare e simili, tutti contenuti nella reggente: Mio padre disse che saremmo andati allo stadio.

Come si individua il discorso indiretto libero?

Tra gli elementi basilari per riconoscere un brano di indiretto libero:
  1. L'assenza di formule canoniche con verbi dichiarativi del tipo “disse che…”, “penso che…”, sostituiti semmai dal riferimento al fatto che il personaggio sta parlando o pensando tra sé.
  2. Il riferimento al personaggio è in terza persona.

Discorso diretto e indiretto



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Che differenza c'è tra discorso indiretto e discorso indiretto libero?

a) discorso indiretto: al contrario del discorso diretto non comunica pensieri e parole direttamente, ma in forma, appunto indiretta. Prendiamo la frase di prima. ... c) discorso indiretto libero: quando manca il verbo 'dire' o un suo sinonimo.

Come si fa un discorso diretto?

Nel discorso diretto si trascrivono le stesse parole pronunciate dai personaggi all'interno di segni grafici distintivi (< > , " " , - ).

Come fare un riassunto con il discorso indiretto?

«Se c'è il discorso diretto, nel riassunto non può esserci il discorso diretto, ma solo quello indiretto. Perciò bisogna trasformarlo con le paroline magiche da diretto a indiretto.

Come si fa il discorso indiretto in francese?

Nel discorso indiretto la proposizione enunciativa viene introdotta da que (qu' se segue una vocale) e segue la proposizione introduttiva. Esempio: Il a dit: «Je l'ai reconnue tout de suite.» →Il a dit qu'il l'avait reconnue tout de suite.

Come si fa il discorso indiretto in spagnolo?

Nello specifico: yo diventa el, tu/usted > yo, nosotros > ellos, vosotros/ustedes > nosotros, mio >suyo, tuyo > mio, nuestro >suyo, vuestro > nuestro, aquì > ahì/allì, hoy> aquel dia, ayer > el dia anterior/antes e così via.

Come si fa un breve riassunto?

Gli step da fare per un buon riassunto sono:
  1. Leggere accuratamente il testo.
  2. Dividere il brano per argomenti e, per ognuno, ricordarvi le parti più importanti.
  3. Ricordarvi di tutti i personaggi in gioco.
  4. Scrittura del vostro riassunto (senza dimenticarvi che potete anche citare parti originali del testo)

Quale tempo si usa nel riassunto?

- Grammatica: bisogna usare sempre la terza persona singolare o plurale nel riassunto. ... Badare alle concordanze riguardo ai modi e ai tempi verbali; se si inizia il riassunto al tempo presente, lo si mantenga; lo stesso se si decide di cominciarlo al tempo passato.

Come si fa a fare un buon riassunto?

Ecco come scrivere un buon riassunto
  1. Il riassunto va scritto in terza persona.
  2. Si utilizza sempre lo stesso tempo verbale:il presente.
  3. Il riassunto segue un ordine cronologico.
  4. Le frasi sono preferibilmente brevi (sconsigliato l'uso degli aggettivi)
  5. Si usa il discorso indiretto in caso di dialoghi.

In che classe si fa il discorso diretto e indiretto?

IL DISCORSO DIRETTO RIPORTA ESATTAMENTE LE PAROLE PRONUNCIATE DAI PERSONAGGI. IL DISCORSO INDIRETTO SI USA QUANDO SI RACCONTA CIO' CHE E' STATO DETTO DA DUE O PIU' PERSONE, SENZA USARE LE PAROLE PRECISE. ...

Come trasformare una frase in discorso diretto?

  1. Piero ha detto: «Non mi piace questo posto.» (discorso diretto)
  2. Piero ha detto che non gli piaceva quel posto. ( ...
  3. Giorgio ha risposto: «Non dirò niente a Laura.» (discorso diretto)
  4. Giorgio ha risposto che non avrebbe detto niente a Laura. ( ...
  5. Anna disse: «Ho comprato una nuova maglietta» (discorso diretto)

Che funzione hanno i discorsi diretti?

Il discorso diretto serve a riportare testualmente le parole di una persona che sono inquadrate fra virgolette. 4. Nel passaggio dall'interrogativa diretta a quella indiretta, in alcuni casi, nella dipendente avvengono delle trasformazioni.

Come chiudere un discorso diretto?

Il punto finale di un discorso diretto va sempre dopo la virgoletta di chiusura. Il punto che chiude i dialoghi tra persone va messo anche nel caso in cui il dialogo all'interno delle virgolette si chiuda con un punto esclamativo, con un punto interrogativo o con i tre punti di sospensione.

Chi ha inventato il discorso indiretto libero?

Maestri di questo stile sono stati, nella letteratura europea, gli scrittori Gustave Flaubert e Jane Austen. Nella letteratura italiana, questo tipo di discorso è stato ampiamente utilizzato nella tecnica narrativa da Giovanni Verga.

Che vuol dire discorso diretto libero?

Discorso diretto libero: talvolta il discorso diretto viene riportato tra “.....” o -.... - , ma senza introdurlo con un verbo dichiarativo, quindi è più immediato. Discorso indiretto: il narratore non riferisce le parole del personaggio in modo diretto, ma le fa dipendere da un verbo dichiarativo.

Come si fa un monologo interiore?

Il monologo interiore è caratterizzato da:
  1. Mancanza di un verbo introduttivo di comunicazione;
  2. Uso della prima persona e prevalenza dei tempi verbali presente e infinito;
  3. Comunicazione dei pensieri dei personaggi senza un ordine logico (cfr. Flusso di coscienza)
  4. Espressioni tipiche del linguaggio parlato.

Qual è la terza persona in un riassunto?

Quando usi la prospettiva della terza persona onnisciente in un testo narrativo, il punto di vista salta da una persona all'altra invece di seguire i pensieri, le azioni e le parole di un singolo personaggio. Il narratore sa tutto di tutti i personaggi e del mondo.

Che vuol dire un riassunto?

Il riassunto, anche detto estratto o compendio, è una sintesi esplicativa dei contenuti di un testo, esposti nel loro significato sostanziale.

Qual è il passato remoto?

Il passato remoto (o perfetto semplice) è un tempo verbale dell'indicativo e si usa per indicare un fatto avvenuto nel passato, concluso e senza legami di nessun tipo con il presente; la lontananza è di carattere sia cronologico, sia psicologico.

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