Che cosa significa aggiunta?
Domanda di: Ing. Ursula Gallo | Ultimo aggiornamento: 7 gennaio 2022Valutazione: 4.8/5 (55 voti)
– Ciò che si aggiunge, ciò che si mette o si fa o si dice in più: fare, mettere, introdurre alcune a.; nuova edizione con molte a.; raccontami i fatti come stanno, senza nessuna a.; letter., per a., per di più (cfr. il più com. per giunta); come locuz. prep., in aggiunta, oltre a, facendo seguito a: in a.
Dove mettere Inoltre?
A livello logico, Inoltre si trova dopo il verbo, oppure semplicemente dopo una frase completa dove si vuole spiegare un concetto, lo scopo è quindi quello di ribadire quanto detto, aggiungendo dettagli più specifici.
Quando anche come si scrive?
[quan-dàn-che] o quand'anche cong. Anche se, seppure; introduce una frase concessiva-ipotetica con il v. al congiunt.: quand'anche fosse così, cosa ci sarebbe di strano?
Che per giunta?
per giunta avv. oltre a ciò, per di più, inoltre.
Che per altro?
avv. [grafia unita di per altro]. - [con valore avversativo-limitativo rispetto a quanto detto in precedenza: queste sono le mie previsioni, non vorrei peraltro sbagliare] ≈ d'altra parte, d'altro canto (o lato), d'altronde, del resto, però,...
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Come si scrive per di più?
La corretta grafia di questa congiunzione è "per di più". La grafia univerbata è errata.
Come dire quand anche?
quand'anche locuz. cong. [nell'eventualità in cui, sempre con il verbo al cong.: q. tu me lo chiedessi, non verrei] ≈ ammesso (pure) che, anche se, se anche, seppure.
Come si come si scrive acqua?
Vi è solo un modo corretto per scriverla ed è appunto "acqua", con la lettera "c" che precede la "q". Sebbene il termine sia dunque di origine latina e derivi dall'antico "aqua aquae", oggi il termine "Aqua" è in disuso, non si trova sul dizionario e non ha alcun significato.
Dove si mettono gli apostrofi?
La regola è semplice: l'apostrofo si usa solo se la parola successiva è di genere femminile. In questo caso la vocale finale cade per elisione davanti alla vocale successiva. Invece, se la parola che segue l'articolo “un” è maschile, non si usa l'apostrofo.
Come si scrive inoltre in italiano corretto?
La congiunzione (o avverbio) "inoltre" si deve obbligatoriamente scrivere tutto attaccato.
Che congiunzione è inoltre?
Le congiunzioni coordinanti sono: copulative positive: collegano due elementi come e, anche, pure, inoltre, ancora, perfino, altresì copulative negative: né, neanche, neppure, nemmeno. disgiuntive: uniscono due parole mettendole in alternativa escludendone una come o, oppure, altrimenti, ovvero, ossia.
COSA E inoltre?
/i'noltre/ avv. [lat. in ultra]. - [oltre a quanto già detto o già fatto: sono stanco e inoltre ho mal di testa] ≈ in aggiunta, in più, oltre a ciò, per di più, per giunta.
Come si scrive un amico?
Si scrive UN AMICO, senza apostrofo!
Come si scrive un alunno?
L'apostrofo si usa davanti a parole (maschili e femminili) che iniziano per VOCALE: l'aereo, l'erba, d'estate, nell'acqua. ! RICORDA: Solo i nomi femminili che iniziano per vocale hanno davanti l'articolo indeterminativo un' con l'apostrofo: un'alunna.
Come si scrive un anno con o senza apostrofo?
E “un anno” è scritto erroneamente con l'apostrofo, come se si trattasse di un sostantivo femminile.
Come si come si scrive Aquila?
Si scrive AQUILA. Il vocabolo infatti deriva dal latino aquila, -ae.
Come si scrive acqua l'acqua?
Quindi seguendo questa regola capite con molta semplicitá che si scrive " acqua " e non " aqua ", come tutte le parole derivate, ad esempio: acquitrino, acquarello, acquario, acquazzone e molti altri. Facciamo degli esempi: Passami un bicchiere d'acqua per cortesia.
Come si scrive esattamente?
Il verbo si può mettere tanto nel singolare quanto nel plurale quando i soggetti inanimati esprimono un unico concetto, una medesima idea (editoriale, opinione, parole); quando i soggetti si intendono collegati a uno stesso verbo (nel caso specifico "sarà").
Da quando a quando sinonimo?
momento, circostanza, tempo, occasione, attimo. da quando: da quanto tempo; di quando in quando: ogni tanto, qua e là.
Quando si usa allorche?
allorché (raro allór che) cong., letter. – Quando; nel tempo, nel momento in cui; introduce proposizioni subordinate temporali: a. seppe che ero io, mi venne incontro; Ti rideva da l'anima la fede, allor che il bello E biondo capo languido chinavi (Carducci).
Quando significato Treccani?
– 1. avv. a. Ha la funzione di domandare, in frasi interrogative, in quale tempo o momento si determinerà, si è determinato o si determina, un fatto, una situazione o un'azione.
Come si scrive per lo più o perlopiù?
perlopiù (o pér lo più) avv. – Nella maggior parte dei casi, quasi sempre, di solito: la sera p. ceno al ristorante; il termine è usato per lo più in senso spregiativo. perlopiù (o per lo più) avv.
Come si scrive per lo meno?
perloméno (o pér lo méno) avv. – Almeno; se non altro, a dir poco (indica che il fatto di cui si parla viene considerato come la più restrittiva delle ipotesi): il paese più vicino dista p.
Come del resto sinonimo?
avv. d'altronde: d'altra parte, del resto, peraltro, d'altro canto, però, tuttavia.
Come si scrive un amico e un'amica?
Si scrive "un'amica", con apostrofo, perché "una" e "amica" sono al femminile. Invece, "un amico" si scrive senza apostrofo.
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