Che cosa significa interpretazione analogica?

Domanda di: Eufemia Santoro  |  Ultimo aggiornamento: 16 dicembre 2021
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L'interpretazione analogica è una modalità di interpretazione della norma giuridica che fa ricorso a disposizioni che regolano casi simili o materie analoghe a oppure a principi generali dell'ordinamento giuridico.

Cosa si intende per interpretazione dottrinale?

interpretazione dottrinale, effettuata dagli studiosi il diritto, non è vincolante ma costituisce un orientamento per i pratici del diritto; interpretazione autentica, compiuta dallo stesso legislatore attraverso apposite norme da lui emanate per chiarire il significato di altre norme (norme interpretative).

Quando si applica l'interpretazione analogica?

Si ricorre all'interpretazione analogica quando la legge non si pronuncia espressamente per regolare una controversia. In tali casi il giudice è comunque tenuto a pronunciarsi sulla controversia ricorrendo all'analogia (procedimento analogico).

Cosa si intende per interpretazione logica?

L'interpretazione logica ricerca la volontà del legislatore prendendo in considerazione anche elementi esterni alla norma come, ad esempio, il contesto storico, lo scopo razionale (ratio) che a portato all'emanazione della legge. Interpretazione sistematica.

Che cosa significa interpretare una norma giuridica?

In funzione dei soggetti che interpretano la norma, possiamo avere una interpretazione giudiziale,, dottrinale o autentica. Interpretazione giudiziale o giurisprudenziale, è chiamata quella operata correntemente da ciascun giudice che si trovi a decidere una controversia. Essa è vincolante per le parti in causa.

Interpretazione delle norme ANALOGIA



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Cosa significa interpretare una norma e chi sono i soggetti che la interpretano?

L'interpretazione della norma giuridica consiste nell'attribuire alla norma un significato secondo criteri fissati dalla legge e in base alla volontà del legislatore. ... E' vincolante per tutti i soggetti, quindi obbligatoria e viene fatta dal legislatore.

Come interpretare la legge?

I criteri sono due: letterale e logico. È letterale quando si attribuisce alla legge il senso palesato dal significato proprio delle parole che formano la norma, non isolatamente considerate, bensì secondo la loro connessione; è logica quando si tende a stabilire l'intenzione del legislatore.

Come si distingue l'interpretazione a seconda dei soggetti che la fanno?

L'interpretazione si distingue, sulla base di chi la compie, anche in:
  1. autentica, quando è compiuta dal potere legislativo;
  2. giudiziale, quando è compiuta dal giudice in un caso concreto;
  3. dottrinale, quando è compiuta dai giuristi,

Quando una norma è eccezionale?

Una norma eccezionale è una regola che, in una determinata materia o situazione, deroga ai principi generali dettati da quella stessa materia (per varie motivazioni). Un esempio può essere magari la sospensione del pagamento dei debiti scaduti in caso di calamità naturale.

Cosa si intende per diritto oggettivo e soggettivo?

- diritto oggettivo: è l'insieme delle norme giuridiche obiettive e uniformi che regolano l'agire umano e la vita collettiva in un ordinamento giuridico. ... Un esempio di diritto soggettivo relativo invece è dato dalla posizione giuridica e dai poteri dei soggetti che sono parte di un contratto.

Qual è il diritto soggettivo?

Il diritto soggettivo è la posizione giuridica di vantaggio che spetta ad un soggetto in ordine ad un bene, nonché la tutela giuridica dello stesso in modo pieno ed immediato.

Quante forme di interpretazione delle norme esistono?

Interpretazione dottrinale, tipica dei giuristi e del mondo accademico, in estrema sintesi di chi studia la legge. Interpretazione giudiziale, tipica dei giudici e di chi applica la norma giuridica nelle sentenze. Interpretazione autentica, è fornita dallo stesso legislatore che ha emanato la norma giuridica.

Che cosa significa interpretare uno scritto?

– 1. L'atto e, più spesso, il modo d'interpretare, cioè, in genere, di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso è oscuro o oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso segni convenzionali o noti a pochi, ecc.: i.

Quali sono i tipi di interpretazione delle norme giuridiche?

L' interpretazione giuridica è l'attività diretta a chiarire il significato di una norma giuridica. I tipi di interpretazione possono essere: autentica, giudiziale, burocratica, dottrinale.

Quando una norma si considera speciale?

Per speciale si intende quella norma che contiene tutti gli elementi compresi nella fattispecie generale, più ulteriori elementi specifici; tra le due norme deve esistere un rapporto tale che, se mancasse la norma speciale, la fattispecie sarebbe ricompresa nella norma generale.

Quali sono le norme generali?

Le norme generali sono quelle che vengono applicate in tutto il territorio dello Stato. Esempio: sono norme generali le norme del Codice civile o ancora le norme del diritto penale. ... Esempio: sono norme locali le leggi regionali che trovano applicazione solamente nell'ambito della regione che le ha emanate.

Che cosa è la norma suppletiva?

Sono una tipologia di norme dispositive che dettano la disciplina di alcuni aspetti del rapporto obbligatorio per l'ipotesi in cui le parti non abbiano voluto disciplinare nel loro contratto tali aspetti o non ci abbiano pensato: in questo caso, per non lasciare tali circostanze scoperte da regolamentazione, ...

Come va inteso l'art 12 delle disposizioni sulla legge in generale?

Art. 12. (Interpretazione della legge). Nell'applicare la legge non si puo' ad essa attribuire altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse, e dalla intenzione del legislatore.

Quale interpretazione è vincolante per tutti?

L'interpretazione autentica (o interpretazione legale) è realizzata dallo stesso legislatore che, tramite l'emanazione di una legge interpretativa, chiarisce il significato delle norme preesistenti. La legge interpretativa è vincolante per tutti i soggetti (es. giudici).

Qual è il termine della vacatio legis?

Nel linguaggio giur., vacatio legis, il periodo di tempo che intercorre tra la pubblicazione di una legge sulla Gazzetta Ufficiale e la sua effettiva entrata in vigore, periodo che normalmente è di 15 giorni, ma può essere anche, se esplicitamente previsto dalla legge stessa, più breve o più lungo, oppure indeterminato ...

Quando un giudice applica una legge?

Ciò è confermato anche dal dettato costituzionale di cui all'articolo 101 comma 2 stabilisce che "I giudici sono soggetti soltanto alla legge". ...

Cosa si intende per interpretazione autentica di una norma di legge?

È detta interpretazione autentica l'interpretazione della legge effettuata dal medesimo organo che ha posto in essere l'atto normativo. È un meccanismo normativo, non interpretativo, poiché impone norme ed è fonte del diritto.

Come si applica una legge?

L'applicazione della legge è composta da due momenti:
  1. - Individuazione.
  2. - Interpretazione.
  3. Precetto: Significato della norma giuridica, che si individua attraverso l'interpretazione.
  4. Fattispecie: Ipotesi di fatto, che può essere astratta (descritta ipoteticamente) o concreta (fatti verificatesi).

Chi è l'interprete del diritto?

Che cosa significa "Interprete"? Viene definito come tale l'organo ausiliario che il giudice nomina ogni qual volta, nel corso del processo, debba essere sentita una parte o un terzo che non conosce la lingua italiana o che sia affetto da sordità, mutismo o sordomutismo.

Che cosa si intende per efficacia della norma giuridica?

L'efficacia dell'atto o fatto giuridico è la possibilità di produrre gli effetti giuridici che una norma dell'ordinamento ricollega all'atto o fatto stesso. ... La mancanza di efficacia è detta inefficacia.

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