Che cosa significa vestaglia?

Domanda di: Neri Orlando  |  Ultimo aggiornamento: 1 marzo 2022
Valutazione: 4.8/5 (38 voti)

di veste]. – Indumento da camera, maschile o femminile, consistente, nella sua foggia più tradizionale e comune, in una veste dritta più o meno lunga, aperta sul davanti, tenuta chiusa con una cintura allacciata in vita, o anche abbottonata e senza cintura. Dim. vestagliétta, vestaglia leggera, o per bambini e ragazzi.

A cosa serve la vestaglia?

La vestaglia è un indumento ampio ed aperto sul davanti, da indossare sopra al pigiama per comodità o per coprirsi dal freddo.

Come si chiama la vestaglia?

vestaglia /ve'staʎa/ s. f. [der. di veste]. ... gabbanella, [corta] giacca da camera, [da donna, succinta e leggera] négligé, [da uomo] (disus.) palandrana, [da uomo] (disus.)

Come indossare la vestaglia?

La vestaglia in genere è un capo che viene indossato rigorosamente in casa: infatti il suo nome originario era robe de chambre. Può essere portata sopra un pigiama, una camicia da notte oppure abiti da casa comodi e informali la sera prima di andare a letto.

Quando mettere la vestaglia?

Ovviamente, come ogni capo d'abbigliamento, la vestaglia si adegua ad ogni stagione: l'autunno, l'inverno, la primavera e l'estate; perchè, durante tutto l'anno, bisogna sempre vestire in maniera comoda ma con un tocco di classe.

Vestaglia donna: Cosa è successo?!?



Trovate 37 domande correlate

Quando usare la vestaglia uomo?

Appena sveglio al mattino questi i gesti quotidiani: scendere dal letto, calzare le pantofole ed indossare la vestaglia. La vestaglia da giorno, o vestaglia da camera, è un indumento ampio ed aperto sul davanti, da indossare sopra al pigiama sia per comodità o per coprirsi dal freddo.

Quando iniziare a fare la borsa per il parto?

Quando preparare la valigia per il parto? Non c'è una risposta univoca: alcune mamme preferiscono prepararla già al settimo mese, altre invece durante l'ultimo mese. Il consiglio in generale può essere quello di prepararla tra la 36° e la 37° settimana, in modo da essere vicini al parto ma non troppo.

Come si mette la fascia del kimono?

Il kimono giapponese: come indossarlo

- Tenere il tessuto in eccesso all'altezza del girovita, e legare la fascia "koshihimo" al di sotto di questa piega, e poi incrociare la fascia dietro la schiena e legarla sul davanti. - Posizionare la fusciacca obi, piuttosto alta e spessa, alla vita e avvolgerla intorno al corpo.

Come si chiama la vestaglia da mare?

Il pareo è uno dei modi più semplici per recarsi in spiaggia. Con i parei che trovi su Zalando.it sarai piena di stile e sensualità. Sono un po' trasparenti e lasciano intravedere le tue forme.

Dove acquistare pareo mare?

Amazon.it: pareo mare.

Come si chiama il costume senza reggiseno?

BIKINI: approfondimenti in "Sinonimi_e_Contrari" - Treccani.

Come mettere il pareo di Calzedonia?

Come indossare un pareo

Prova a legare un pareo lungo con un fiocco sul seno o incrociato dietro al collo per creare un abito seducente.

Cosa indossare sopra un kimono?

La cosa più semplice è indossarlo sopra un abito: il look dovrà essere morbido e svolazzante quindi evitate vestiti attillati; un paio di sandali gioiello, una pochette elegante e gli accessori giusti e sarete perfette per una cerimonia o un evento importante.

Cosa mettere sotto un kimono?

Il migliore amico del kimono è un top basico e chiaro da indossare al di sotto: sono perfette t-shirt bianche, crop top, camicette semplici e persino reggiseni sportivi o bralette.

Cosa serve in ospedale per il neonato?

Cosa serve al neonato

cinque tutine, di spugna o cotone, con piedini, bottoni a pressione o cerniere; una cuffietta, delle calzine ed eventualmente una tutina imbottita per il ritorno a casa. In genere gli ospedali forniscono i pannolini, ma è bene informarsi con precisione presso il reparto maternità.

Cosa portare in sala parto?

In sala travaglio è bene avere «un abbigliamento comodo, meglio una camicia con bottoni davanti, che arrivi sopra il ginocchio, per facilitare il contatto pelle-pelle con il bambino quando sarà nato. Ma va bene anche una vecchia maglietta, magari del papà.

Cosa mettere nei sacchetti per la nascita?

Sacchetti ospedale per neonato fai da te
  1. un pezzo di stoffa (l'ideale è il cotone millerighe)
  2. una striscia di tela (per ricamare il nome del bambino)
  3. bordino in raso.
  4. cordino colorato.
  5. ago e spille.
  6. filo.
  7. forbici.
  8. macchina da cucire (oppure potete cucirlo a mano)

Quando si usa il pigiama?

In occidente invece per pigiama si intende un indumento composto da due «pezzi», derivato dall'originale, ed utilizzato come capo di abbigliamento per il sonno, ma anche per l'abbigliamento casalingo, sempre da entrambi i sessi.

Perché usare il pigiama?

Indossare un pigiama a letto ci mette al riparo dagli sguardi indiscreti dei bambini o di coinquilini con i quali si divide l'abitazione. Nemmeno da trascurare è la sicurezza di poter attraversare l'appartamento dentro un comodo abito da notte per raggiungere il bagno o la cucina.

Quanti uomini usano il pigiama?

Su un campione di più di 1500 americani intervistati telefonicamente, a fronte di un solido 55% di donne pigiamate, solo il 13% degli uomini dichiara di indossare una camicia da notte e/o un pigiama quando va a dormire, preferendo la più prosaica accoppiata boxer/mutande e maglietta.

Come fare una blusa con un foulard?

CASACCA CON DUE FOULARD

Praticate un taglio nel foulard al diritto, in corrispondenza della fine della coulisse, e rifinitelo come se fosse un 'asola. Questo taglio servirà per fare uscire il cordoncino dal diritto del foulard. A capo indossato, legate il cordoncino in vita da ambo i lati e la vostra casacca è pronta!

Come trasformare un pareo in caftano?

Ecco cosa dovete fare per trasformare il vostro pareo : Prima di tutto piegatelo a metà nel senso della larghezza e ponete rovescio contro rovescio . Fissate la base con degli spilli perché non si muova al momento del taglio . Ora piegate ancora a metà e unite con gli spilli sul lato aperto.

Articolo precedente
Che significa truppe ausiliarie?
Articolo successivo
Libri per superare la timidezza?