Che cosa sono i planisferi?
Domanda di: Dr. Damiano Martino | Ultimo aggiornamento: 26 ottobre 2021Valutazione: 4.5/5 (31 voti)
Il planisfero è una carta geografica che rappresenta tutta la superficie della Terra utilizzando diversi tipi di proiezioni. Lo scopo del planisfero è quello di fornire una raffigurazione piana della superficie sferica della Terra.
Che cosa è un planisfero?
Si definisce p. celeste la rappresentazione della sfera celeste in proiezione stereografica equatoriale, in forma di disco piano. In cartografia, rappresentazione su un piano di tutta la superficie terrestre. ...
Che cosa sono i planisferi e come vengono realizzati?
Il planisfero rappresenta la superficie terrestre, divisa in due emisferi (solitamente si usa il meridiano di Ferro che permette di avere per intero le terre emerse in uno o nell'altro emisfero) o in forma di piano rettangolare come quella del Mercatore.
Come vengono realizzati i planisferi?
Per disegnare i planisferi si proietta la superficie terrestre su un piano o su una superficie che può essere resa piana (cilindrica o conica): nell'immagine di apertura alcuni esempi.
Che cos'è il planisfero genovese?
Planisfero membranaceo a colori di Nicolò Caveri, cartografo genovese, attribuito agli anni 1502-1504. Misura cm. 115 x 225, ed è costituito da dieci fogli di vellum (un tipo di pergamena molto fine) lucidati e assemblati .
La rappresentazione della Terra
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Chi ha elaborato i due planisferi più famosi al mondo?
Il più celebre è il planisfero disegnato nel 1507 dai tedeschi Martin Waldseemüller e Matthias Ringmann sotto la protezione del duca Renato II di Lorena: è famoso perché è la prima carta geografica ad utilizzare il nome "America" per indicare il Nuovo Mondo.
Che differenza c'è tra un planisfero è un mappamondo?
della Terra
Mentre il mappamondo riproduce in piccolo la forma sferica del nostro pianeta, i planisferi rappresentano la superficie terrestre su un piano.
Come si creano le carte geografiche?
Gli esperti in cartografia (catografo, topografo e disegnatore cartografico) hanno il compito di disegnare rappresentazioni geografiche e/o topografiche delle risorse naturalistiche e degli insediamenti umani presenti nel territorio mediante segni e simboli.
Quanti tipi di carte geografiche ci sono?
- le carte fisiche, che rappresentano gli elementi del territorio come fiumi, pianure e montagne;
- le carte politiche, che rappresentano l'organizzazione umana del territorio, come stati, province, regioni, città e vie di comunicazione;
Com'è nata la cartografia?
Le prime tracce di cartografia risalgono ai Greci, ai Babilonesi e ai Fenici, già nella storia antica grandi viaggiatori e navigatori, che cominciarono a sviluppare tecniche di cartografia (2300 - 350 a.C.), mentre nella civiltà greco-romana la qualità raggiunse il culmine con la famosa Mappa Tolemaica (150 d.C.), che ...
Cosa sono le carte equidistanti?
Per essere considerata esatta una carta deve presentare contemporaneamente tre requisiti: 1. Equidistanza, cioè deve mantenere inalterato il rapporto tra le lunghezze grafiche e quelle reali; 2. Equivalenza, ossia mantenere costante il rapporto tra le aree grafiche e quelle reali; 3.
Quali sono le 3 caratteristiche delle carte geografiche?
Le carte geografiche
Sono facilmente leggibili e ciò che aiuta nella loro "lettura" sono i colori e le loro gradazioni: si avranno quindi un marrone più scuro per le montagne più alte, un blu più scuro per identificare zone marine più profonde rispetto ad altre, il verde per indicare le pianure.
A cosa servono le carte stradali?
La carta stradale è una particolare carta tematica che evidenzia le strade e i collegamenti di trasporto, nonché distanze, città e informazioni geografiche naturali. Le carte stradali sono utili per chi viaggia.
Che cos'è un planisfero politico?
Il planisfero è la carta geografica che rappresenta su una superficie piana l'intera superficie terrestre. Anche i planisferi possono essere fisici o politici e sono caratterizzati dalla presenza del reticolo geografico. ...
Cosa significa il planisfero riproduce la Terra in piano?
Le carte geografiche che rappresentano l'intera superficie terrestre sono chiamate planisferi, cioè rappresentazioni sul “piano” della “sfera terrestre”. Sono, evidentemente, carte che propongono una grandissima riduzione e un fortis- simo rimpicciolimento della Terra.
Quali sono i due tipi di planisferi più diffusi?
I planisferi possono essere molto diversi tra loro, a seconda del tipo di proiezione che utilizzano (vedi immagine a fianco). Qui di seguito analizzeremo due planisferi: quello di Mercatore e quello di Arno Peters, che utilizzano la proiezione cilindrica.
Quanti tipi di scale di riduzione esistono?
Esistono due tipi di scale di riduzione: la scala di riduzione grafica e la scala di riduzione numerica.
Come si classificano le carte in base al contenuto?
Le carte in base al contenuto possono essere classificate in generali (per esempio carte fisiche o politiche), speciali (per esempio le carte nautiche e le carte geologiche) e tematiche, che descrivono la distribuzione di un particolare fenomeno sul territorio.
Quali sono le carte a piccola scala?
In generale, si considerano carte a grande scala quelle per le quali il valore del denomi- natore è minore di 150 000. Viceversa, sono carte a piccola scala quelle in cui il denomi- natore del rapporto è maggiore di 150 000.
Che cosa fa il cartografo?
Il cartografo è la figura professionale che si occupa di individuare la topografia e realizzare la rappresentazione in scala di una determinata area geografica, utilizzando strumenti e metodi di calcolo e di disegno specifici.
Quanto guadagna un cartografo?
Lo stipendio minimo e massimo di un Cartografi e agrimensori - da 998,34 € a 2.949,84 € al mese - 2021.
Come funziona la cartografia?
La cartografia è l'insieme di conoscenze scientifiche, tecniche e artistiche finalizzate alla rappresentazione, simbolica, ma veritiera, su supporti piani (carte geografiche) o sferici (globi), di informazioni geografiche, statistiche, demografiche, economiche, politiche, culturali, relative al luogo geografico ...
Qual è il difetto della carta di Mercatore?
Una mappa di Mercatore pertanto non può mai coprire pienamente le aree in prossimità dei poli, in quanto in quel punto la scala delle distanze assume valori infiniti. ... Infatti, a latitudini maggiori di 70° nord o sud, la proiezione di Mercatore è praticamente inutilizzabile.
Quali sono le differenze tra il planisfero di Mercatore e quello di Peters?
Nella Carta di Peters la superficie di ogni elemento cartografato è proporzionale alla sua vera estensione nello spazio. La proiezione di Mercatore, invece, provoca una ipertrofia degli elementi più vicini ai poli e un rimpicciolimento degli elementi più vicini all'equatore.
Che cos'è il planisfero di Butler?
Il planisfero è una carta geografica che rappresenta tutta la superficie della Terra utilizzando diversi tipi di proiezioni.
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