Che cosa sono le demenze?
Domanda di: Luce Mancini | Ultimo aggiornamento: 25 settembre 2021Valutazione: 4.3/5 (15 voti)
La demenza è un termine generico utilizzato per descrivere un declino delle facoltà mentali sufficientemente grave da interferire con la vita quotidiana. La perdita di memoria è un esempio di questo declino. Il morbo di Alzheimer rappresenta la più comune tipologia di demenza.
Quali sono le demenze?
Esistono numerosi tipi di demenza: le quattro più comuni sono il morbo di Alzheimer, la demenza vascolare, la demenza con corpi di Lewy e la demenza frontotemporale.
Cosa sono le demenze degenerative?
Che cosa sono le demenze degenerative e la Malattia di Alzheimer. Con il termine demenza si fa riferimento a un insieme di sintomi che portano a un significativo deterioramento cognitivo causato da disturbi di linguaggio, memoria e ragionamento.
Come riconoscere i sintomi della demenza senile?
- Piccoli problemi di memoria a breve termine (amnesie);
- Sporadici cambiamenti di personalità;
- Occasionale mancanza di giudizio;
- Lievi difficoltà di linguaggio, calcolo, ragionamento e comprensione di nuovi concetti;
Come si cura la demenza vascolare?
Il trattamento farmacologico della demenza vascolare, invece, prevede l'utilizzo d'inibitori delle acetilcolinesterasi e di memantina. Molto importante è anche il trattamento di quelle condizioni che favoriscono e/o che si associano alla demenza vascolare.
Demenza che cos'è?
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Quanti anni si vive con la demenza vascolare?
Mediamente dai 6 ai 10 anni, con limiti dai 3 ai 30 anni, ma molto dipende dalle cure e dall'assistenza delle quali il malato fruisce, che sono in grado di rallentare e/o modificare il decorso della malattia.
Perché viene la demenza vascolare?
La demenza vascolare è la perdita della funzione mentale dovuta a una distruzione del tessuto cerebrale in seguito alla diminuzione o al blocco dell'apporto di sangue. Il più delle volte la causa sono gli ictus, importanti o molti lievi.
Come inizia la demenza?
Tra i sintomi della fase iniziale del morbo di Alzheimer o di una forma diversa di demenza vi sono anche le difficoltà di linguaggio: la persona è incapace di esprimersi con chiarezza e in modo fluido. Dimentica parole comuni o non riesce a terminare le frasi.
Qual è la differenza tra morbo di Alzheimer e demenza senile?
Il morbo di Alzheimer è la più comune forma di demenza senile degenerativa e si manifesta, in linea di massima, dopo i 65 anni. Se è vero che le demenze non sono sinonimo di Alzheimer, è vero che il morbo di Alzheimer è considerata la più importante e famosa forma di demenza.
Perché ci si ammala di demenza senile?
La demenza è conseguente alla morte dei neuroni presenti in alcune aree del cervello responsabili di importanti funzioni quali la memoria, l'attenzione e la coscienza.
Quali sono le demenze sottocorticali?
Tra le demenze sottocorticali troviamo: la malattia di Parkinson. la malattia di Huntington. le demenze vascolari: sindromi lacunari e malattia di Biswanger.
Cos'è la malattia di Pick?
La malattia di Pick è un termine usato per descrivere le alterazioni patologiche nella demenza frontotemporale compresi grave atrofia, perdita neuronale, gliosi e presenza di neuroni anomali (cellule di Pick) che contengono inclusioni (corpi di Pick).
Quando gli anziani diventano cattivi?
La motivazione scatenante alla base dei comportamenti aggressivi più tipici è la paura: infatti, chi è interessato da queste condizioni vive spesso stati di agitazione e smarrimento: di conseguenza, l'aggressività nell'anziano è da vedersi come una difesa, e non va mai presa come un attacco diretto al Caregiver.
Come si distinguono le demenze in base alla zona colpita dalla degenerazione?
Sotto il profilo clinico le demenze si distinguono anche in corticali e sottocorticali a seconda della sede in cui prevale l'aspetto degenerativo e quindi il coinvolgimento di specifiche strutture funzionali.
Quanti tipi di demenza ci sono?
La ricerca è riuscita a identificare tre tipi di Alzheimer: forma tipica, atrofia corticale posteriore e rapida progressiva.
Come calmare un anziano con demenza?
È quindi opportuno lasciar loro molto spazio e parlare con voce calma e gentile. Talvolta può essere utile trovare qualcosa con cui possano giocherellare, come per es. un fazzoletto, oppure qualcosa di costruttivo come sbucciare le patate, oppure ancora offrire al malato un bicchiere (infrangibile) d'acqua.
Come riconoscere Alzheimer precoce?
- I sintomi appaiono prima dei 60 anni. ...
- Dimenticanza e perdita di memoria. ...
- Attenzione e disturbi del linguaggio. ...
- Cambiamenti di personalità e sbalzi di umore. ...
- Abbandonare il lavoro e la vita sociale.
Come progredisce la demenza senile?
La demenza senile ha un decorso anche molto lungo (più di 10 anni) in cui si assiste alla perdita progressiva delle funzioni cerebrali a causa della morte dei neuroni e dei loro collegamenti (sinapsi).
Come prevenire Alzheimer e demenza senile?
- Far lavorare il corpo. ...
- Evitare le cattive abitudini. ...
- Prendersi cura del proprio cuore. ...
- Seguire una dieta equilibrata. ...
- Stimolare la mente. ...
- Mantenere rapporti sociali.
Come muore un malato di demenza vascolare?
Generalità La demenza vascolare è un deficit cognitivo causato da un'alterata circolazione sanguigna nel cervello, che priva di sangue alcune aree dell'organo determinando la progressiva e irreversibile morte delle cellule cerebrali.
Cosa comporta la demenza vascolare?
I segni e sintomi della demenza vascolare sono simili a quelli di altre demenze, in quanto possono essere presenti perdita di memoria, funzione esecutiva alterata, difficoltà ad iniziare azioni o compiti, pensiero rallentato, cambiamenti di umore e di personalità e deficit del linguaggio.
Come evolve la demenza vascolare?
La demenza vascolare può a volte svilupparsi dopo che un ictus ha bloccato una delle arterie cerebrali, per quanto gli ictus non sono sempre la causa della demenza vascolare. Se un ictus colpisce il pensiero e il ragionamento dipende dalla serietà e posizione dell'ictus.
Quanto dura la fase terminale della demenza?
La fase avanzata dell'Alzheimer dura in media tre anni e si conclude con un ulteriore breve periodo, chiamato fase terminale della durata di 6 o 12 mesi.
Come si cura la demenza frontotemporale?
Non esiste un trattamento specifico per la demenza frontotemporale. Ad esempio, se il problema è un comportamento compulsivo, possono essere utilizzati i farmaci antipsicotici. La logoterapia può aiutare le persone con problemi di linguaggio.
Quanto dura la vita di un malato di Alzheimer?
La durata della malattia è di 7 – 10 anni, di cui 2,5 anni la fase lieve, 4 anni la fase moderata e 2 anni la fase grave. La progressione della malattia è quanto mai varia, ogni paziente sviluppa una propria storia.
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