Che cos'è il flash over in un incendio?
Domanda di: Diana Milani | Ultimo aggiornamento: 12 gennaio 2022Valutazione: 4.9/5 (57 voti)
Sempre parlando della Combustione, dei suoi sviluppi, del suo improvviso divampare e poi recedere, parleremo qui del Flashover, termine coniato dai pompieri inglesi per indicare l'accensione improvvisa dei gas accumulatisi nella parte alta d'un locale, durante l'incendio .
A cosa corrisponde il flash over?
Il ''flash over'' corrisponde all'istante in cui l'incendio passa dalla fase di espansione ad incendio generalizzato. In questa fase l'apporto improvviso di ossigeno in un locale saturo di gas e di fumi infiammabili provoca una violenta vampata e una propagazione quasi esplosiva del fuoco.
Quali sono le tre fasi nell'evoluzione di un incendio?
Nell'evoluzione dell'incendio si possono individuare quattro fasi caratteristiche: Fase di ignizione, Fase di propagazione, Incendio generalizzato (flash over), Estinzione e raffreddamento.
Come si innesca un incendio?
La combustione avviene quando, in corrispondenza della superficie i vapori dei liquidi, miscelandosi con l'ossigeno dell'aria sono innescati”. Alcuni esempi: gasolio (65 °C), benzina (-20 °C), alcool etilico (13 °C). Altri parametri importanti sono relativi ai limiti di infiammabilità e di esplodibilità.
Quando aumenta la probabilità che possa verificarsi un incendio?
La probabilità che possa verificarsi un incendio aumenta: con la quantità di materiali combustibili; con la presenza di sorgenti di innesco; con la quantità di liquidi infiammabili. I liquidi infiammabili sono classificati: in base alla densità; in base alla temperatura di infiammabilità; in base al colore.
Dimostrazione flashover
Trovate 29 domande correlate
Quali sono le condizioni perché si sviluppi un incendio?
- Perché avvenga un incendio, sono necessari: Combustibile + comburente + innesco.
Quali coppie di grandezze fisiche descrive l'andamento di un incendio?
Per la protezione da un incendio di un centro di calcolo è preferibile usare: polvere; idrocarburi alogenati; acqua. Delle seguenti coppie di grandezze fisiche quella che compare nel diagramma che descrive l'andamento di un incendio è: temperatura - tempo; tempo - pressione; temperatura - pressione.
Quali sono considerate misure preventive contro l insorgenza di un incendio?
2.2 MISURE DI PREVENZIONE INCENDI
realizzazione di impianti di protezione contro le scariche atmosferiche conformemente alle regole dell'arte; ventilazione degli ambienti in presenza di vapori, gas o polveri infiammabili; adozione di dispositivi di sicurezza.
Quali sono in teoria i tre sistemi a cui si può ricorrere per lo spegnimento di un incendio?
Consiste nell'utilizzo di diversi strumenti, quali: estintori. rete idrica antincendi. impianto di rilevazione e spegnimento automatici.
Quali delle seguenti sequenze corrisponde alle fasi caratteristiche dell'evoluzione di un incendio?
Le quattro fasi dell'incendio
prima propagazione o innesco. ... incendio generalizzato o totale. raffreddamento o estinzione.
Come si chiama la fase iniziale di un incendio?
Ignizione: fase principale dell'incendio, dove i vapori delle sostanze combustibili, siano esse solide o liquide, iniziano il processo di combustione e la combustione è facilmente controllabile.
Quali sono le tre tipologie principali di incendi?
- A: fuochi da solidi;
- B: fuochi da liquidi;
- C: fuochi da gas;
- D: fuochi da metalli;
- F: fuochi da oli e grassi.
Quale tra le seguenti sostanze estinguenti è la più adatta per spegnere un incendio di natura elettrica?
L'anidride carbonica risulta un “ottimo estinguente per fuochi di classe 'B' e 'C' (fuochi da liquidi e gas) e per fuochi da apparecchiature elettriche in tensione”.
A cosa corrisponde un fuoco di classe A?
La classe A raccoglie tutti gli incendi scaturiti da materiali solidi, come ad esempio la legna, la carta, il carbone, le pelli, le materie plastiche, la gomma e tutti i derivati. La combustione in questo caso può avvenire in due modi: ... combustione lenta senza fiamma, con presenza di brace incandescente.
Come ottenere lo spegnimento di un incendio?
Per ottenere lo spegnimento dell'incendio si può ricorrere a tre sistemi: Esaurimento del combustile: allontanamento o separazione del combustibile dal focolaio d'incendio. Soffocamento: separazione del comburente dal combustibile o riduzione della concentrazione del comburente in aria.
A cosa si attribuisce la mortalità per incendio?
Nella stragrande maggioranza dei casi la mortalità per incendio è da attribuire Nella stragrande maggioranza dei casi, la mortalità per incendio è da attribuire all'inalazione di questi gas che producono danni biologici per anossia o per tossicità.
Come si controlla la carica di un estintore a polvere?
Bisogna verificare che l'estintore non sia stato manomesso, che sia immediatamente utilizzabile e che l'indicatore di pressione indichi un valore che rientra nel campo verde. Il controllo periodico è regolamentato dalla legge, sia per il soggetto che deve effettuarlo che per la periodicità.
Chi ha l'incarico di intervenire in caso di emergenza incendio?
L'Addetto Antincendio o, meglio, l'Addetto alla Lotta Antincendio è il lavoratore incaricato di attuare le misure di prevenzione incendi, della lotta antincendio e della gestione delle emergenze che da essa possono scaturire.
Quali sono le misure di prevenzione e protezione?
Le misure di carattere generale sono: progettazione e organizzazione dei sistemi di lavorazione sul luogo di lavoro. fornitura di attrezzature idonee per il lavoro specifico e relative procedure di manutenzione adeguate. riduzione al minimo del numero di lavoratori che sono o potrebbero essere esposti.
Quale tra le seguenti misure generali di tutela va attivata prioritariamente?
Misure generali di tutela 81/2008. La prima misura, omnicomprensiva e prioritaria, è la valutazione di tutti i rischi per la salute e sicurezza; un obbligo non delegabile del Datore di Lavoro che comprende, ma non si limita, ai rischi elencati a partire dal titolo VII del decreto.
Perché avvenga la combustione sono necessari combustibile comburente e?
Il comburente per eccellenza è l'ossigeno presente nell'aria. Il combustibile e il comburente devono essere in proporzioni adeguate perché la combustione abbia luogo, delimitate dal cosiddetto "campo d'infiammabilità". ... Mancando uno degli elementi del triangolo la combustione non si sviluppa o si estingue.
Come si classificano i liquidi infiammabili?
Categoria A (Ti<21°C): benzina, alcoli; sono i prodotti più pericolosi in quanto estremamente infiammabili anche a temperatura ambiente e devono essere tenuti lontani da possibili inneschi; Categoria B (21 °C ≤ Ti ≤ 65 °C): gasolio; Categoria C (Ti > 65 °C): glicerina, bitume.
Chi può dare l'ordine di evacuazione di un edificio?
- L'ordine di evacuazione viene impartito dal Coordinatore alla “gestione delle emergenze”. - Il personale è tenuto a rispettare le procedure contenute nel Piano di Emergenza, tuttavia può abbandonare l'edificio anche in assenza di specifico ordine, quando ritiene di essere in pericolo. - Mantenendo la calma.
Quali sono gli elementi della combustione?
Affinché una combustione possa avere luogo è necessario che siano presenti tre elementi: il combustibile, il comburente e la fonte di innesco. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta. Il combustibile è qualsiasi sostanza, organica o inorganica, in grado di infiammarsi. Nel nostro caso quindi il gas.
Quanto pesa un rigolo?
Gel oftalmico a cosa serve?