Che cos'è la tensione di vapore?

Domanda di: Aroldo Giordano  |  Ultimo aggiornamento: 28 dicembre 2021
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La pressione di vapore di una sostanza è la pressione esercitata dal vapore della sostanza sulla fase condensata della stessa sostanza quando tali fasi sono in condizioni di equilibrio termodinamico tra loro all'interno di un sistema chiuso, cioè in condizioni di vapore saturo.

Che cosa si intende per tensione di vapore?

La pressione di vapore (o tensione di vapore o più propriamente pressione di vapore saturo) di una sostanza è la pressione esercitata dal vapore della sostanza sulla fase condensata (solida o liquida) della stessa sostanza quando tali fasi sono in condizioni di equilibrio termodinamico tra loro all'interno di un ...

Come si misura tensione di vapore?

In chimica si definisce come la pressione esercitata da una sostanza in evaporazione (che si trasforma in gas) sulle pareti di un contenitore ermetico. Per trovare la pressione di vapore a una determinata temperatura, devi usare l'equazione di Clausius-Clapeyron: ln(P1/P2) = (ΔHvap/R)((1/T2) - (1/T1)).

Cosa è la tensione di vapore e la formula?

La tensione di vapore è la pressione esercitata dalle molecole di solvente evaporate sulla soluzione. ... Osservato questo deduciamo che tanto più è concentrata una soluzione, tanto più la sua tensione di vapore sarà minore. La tensione di vapore è tanto minore quanto è maggiore la concentrazione.

Quando la tensione di vapore è uguale alla pressione esterna?

Si chiama punto di ebollizione la temperatura alla quale la tensione di vapore del liquido uguaglia la pressione esterna (pressione atmosferica). Il punto di ebollizione dipende dalla pressione esterna. Ad esempio l'acqua bolle a 100°C ad 1 atm ma a 95°C a 0,83 atm.

Le proprietà colligative e la pressione di vapore



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Perché i liquidi che hanno una bassa tensione di vapore bollono a temperatura più alta?

18 I liquidi con bassa tensione di vapore bollono a temperature più elevate in quanto le forze intermolecolari sono più intense e le particelle hanno una minore tendenza a passare allo stato di vapore; affinché la loro tensione di vapore eguagli la pressione atmosferica occorre una maggiore quantità di calore per ...

Come aumentare la pressione del vapore?

Inoltre, la pressione di vapore saturo aumenta con l'aumentare della temperatura. Infatti, man mano che la temperatura cresce, le molecole acquistano un'energia cinetica più alta e hanno maggiore facilità a evaporare.

Quando la tensione di vapore di un liquido assume il valore della pressione che si esercita sul liquido?

Quando il valore della pressione di vapore raggiunge il valore della pressione che spinge sulla superficie del liquido stesso (ovvero la pressione esterna) il liquido inizia a bollire, cioè si ha la formazione di vapore non soltanto alla superficie del liquido, ma in tutta la massa.

Cosa succede a un vapore dopo che ha raggiunto la saturazione?

Se poi, raggiunto lo stato di vapore saturo secco, si continua a riscaldare (senza ancora raggiungere la temperatura critica) si giunge alla condizione di vapore surriscaldato, che presenta un comportamento non molto dissimile da quello dei gas; la differenza essenziale consiste nella possibilità che si ha di liquefare ...

Cosa ci fa capire la tensione di vapore di un liquido?

La tensione di vapore è una funzione della temperatura; ciò significa che essa varia al variare della temperatura. Dunque, se considerassimo un liquido a 20 °C rileveremmo un valore di tensione di vapore diverso da quello che riscontreremmo per il medesimo liquido a 80 °C.

Come si misura la tensione?

Tensione: definizione e caratteristiche

L'unità di misura della tensione è il Volt, indicato con la lettera V e misurato con il voltmetro, strumento spesso integrato in un tester elettrico che prende il nome dal fisico Alessandro Volta, inventore della prima batteria chimica.

Qual è l'effetto di un aumento della pressione sulla temperatura di ebollizione dell'acqua e perché?

Per esempio, nella pentola a pressione il vapore acqueo che si forma viene trattenu- to e fa aumentare la pressione all'interno della pentola. Questo fatto determina un au- mento della temperatura di ebollizione dell'acqua: in questa situazione i cibi cuociono più rapidamente.

Quando aumenta la pressione osmotica?

Nel caso delle soluzioni acquose questo si verifica quando nella soluzione l'eccesso di acqua penetrata crea una pressione idrostatica, chiamata pressione osmotica, che tende a opporsi all'ulteriore passaggio di solvente. In queste condizioni la diffusione delle molecole del solvente è uguale nei due sensi.

Qual'è la temperatura di ebollizione?

Punto, o temperatura, normale di e. è la temperatura a cui una sostanza bolle alla pressione normale (1 atm≈101 kPa≈760 torr); per l'acqua è, per definizione, 100 °C (a circa 0.006 atm ≈608 Pa≈5 torr scende a 0 °C, mentre sale a circa 200 °C a circa 15 atm ≈1.5 MPa). Per ottenere l'e.

Quando viene raggiunto il punto di saturazione di una massa di aria?

Affinché tale massa d'aria diventi satura occorre che la percentuale di vapore acqueo dentro di essa raggiunga il valore massimo, cioè il 100%. Il valore di 100% è espresso da un altro parametro chiamato umidità relativa.

Cosa succede quando l'aria è satura?

Un livello di umidità relativa del 100% significa che l'aria è completamente satura di vapore acqueo. Non potendo più trattenere altra acqua, si trasforma in pioggia.

Quando l'aria è satura?

Un'umidità dello 0 % significa che l'aria è completamente secca, al contrario un'umidità del 100 % significa che l'aria non può contenere altro vapore acqueo e si definisce aria satura.

Perché l'ebollizione interessa tutta la massa del liquido mentre l'evaporazione solo la sua superficie?

All'ebollizione si formano all'interno del liquido bolle di vapore che salgono velocemente alla superficie dove si rompono. ... La sua entità è uguale a quella liberata da una massa unitaria di vapore che si condensa allo stato liquido, detta calore latente di condensazione.

Quando l'acqua diventa vapore come sono le sue molecole?

Allo stato solido: l'acqua a 0°C si solidifica e si trasforma in ghiaccio (solidificazione). ... Allo stato aeriforme o gassoso: aumentando la temperatura a 100°C, l'acqua si trasforma in vapore acqueo. Questo fenomeno si verifica quando le molecole si scaldano ed iniziano a muoversi, trattenendo tanta energia.

Quando un liquido e volatile?

La volatilità è una proprietà chimico-fisica che rappresenta la tendenza di un solido o di un liquido rispettivamente a sublimare o a vaporizzare. In generale, sono considerate volatili le sostanze che, in determinate condizioni di pressione e temperatura, presentano elevata tensione di vapore.

Cosa avviene al vapore acqueo in corrispondenza del punto di rugiada?

Se il punto di rugiada cade sotto 0 °C, esso viene chiamato anche punto di brina. Qualsiasi eccedenza di vapore acqueo ("sovrasaturazione") passerà allo stato liquido. ... Ciò comporta la formazione di brina, rugiada o nebbia a causa della presenza di minuscole goccioline di acqua in sospensione.

Cosa succede quando l'acqua si trasforma in ghiaccio a pressione atmosferica?

A pressione atmosferica standard (101 325 Pa) la transizione di fase avviene quando l'acqua liquida viene raffreddata sotto gli 0 °C (273,15 K, 32 °F). ghiaccio formate a pressioni differenti da quella normale hanno una struttura cristallina differente da quella del ghiaccio comune.

Quanto deve essere il sottoraffreddamento?

La temperatura di sottoraffreddamento è la temperatura del refrigerante in uscita dal condensatore. Tale temperatura può essere misurata immediatamente a monte della valvola termostatica o del capillare. A piena potenza il sottoraffreddamento dovrebbe essere compreso nell'intervallo 5 – 7 °C.

Quando in un recipiente aperto un liquido evapora?

L'evaporazione è il fenomeno di trasformazione di sostanze dallo stato liquido a quello aeriforme quando la temperatura è inferiore a quella di ebollizione. Avviene a qualsiasi temperatura. ... In un sistema aperto, il liquido evaporato si disperde e ovviamente il volume del liquido rimasto diminuisce.

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