Che differenza c'è tra un subwoofer attivo e passivo?

Domanda di: Ciro Milani  |  Ultimo aggiornamento: 18 ottobre 2024
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La principale differenza tra un subwoofer attivo e uno passivo risiede nella presenza o assenza di un amplificatore integrato. Il subwoofer attivo è più conveniente e facile da installare, poiché non richiede l'acquisto e la configurazione di un amplificatore esterno.

A cosa serve il woofer passivo?

Cos'è un subwoofer passivo? I sub passivi sono definiti così perché devono essere alimentati da un amplificatore esterno o da un ricevitore audio/video (AV). Sono simili ai classici speaker. La cosa fondamentale da ricordare di un sub passivo è che ha bisogno di più potenza per riprodurre i bassi.

Qual è il subwoofer più potente?

Per chi vuole il top con il massimo dello stile ed in poco spazio c'è lo strepitoso KC62, il più potente e sofisticato subwoofer del mondo di dimensioni compatte.

Come funziona un subwoofer attivo?

I subwoofer attivi, al contrario di quelli passivi, sono diffusori dotati di un amplificatore interno. Questo significa che essi possono funzionare in autonomia, senza la necessità di un amplificatore esterno che trasmetta l'energia necessaria a muovere il cono.

Che differenza c'è tra subwoofer e woofer?

Un subwoofer è un altoparlante woofer o un diffusore acustico dedicato alla riproduzione di suoni e rumori a bassa frequenza. Insieme a diffusori acustici che coprono la banda di frequenza più elevata, il subwoofer può essere utilizzato per aumentare l'estensione delle basse frequenze.

Subwoofer attivo e subwoofer passivo



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Quale la migliore marca di subwoofer?

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Dove è meglio mettere il subwoofer?

1) Se vogliamo principalmente molti bassi – a scapito della precisione – allora possiamo posizionare il subwoofer in uno degli angoli della stanza di ascolto. 2) Se desideriamo molti bassi relativamente accurati, puoi posizionare il subwoofer vicino a una delle pareti laterali.

Quanti tipi di subwoofer esistono?

Esistono sostanzialmente due tipi di subwoofer: quelli attivi e quelli passivi.

Cosa mettere sotto il subwoofer?

Il SubDude II è un supporto per SubWoofer che permette di disaccoppiare e isolare il Sub Dal vostro pavimento.

Come collegare un subwoofer attivo allo stereo di casa?

Usa il cavo coassiale RCA per collegare l'uscita Subwoofer dell'amplificatore con l'ingresso Line LFE del diffusore. Per utilizzare la modalità stereo è possibile inserire il cavo negli ingressi L e R con un adattatore a Y.

Quanti dB fa un subwoofer?

Il subwoofer può avere una sensitività di 89 dB, mentre i satelliti in fullrange una sensitività di 92 dB.

Che amplificatore serve per il subwoofer?

Il GT1100 è la scelta migliore per spingere Subwoofer Con un Budget contenuto. Grazie alla completa sezione crossover con Filtro low pass, gain, subsonico e bass boost regolabili si ottiene un settaggio ottimale.

Come aumentare il volume del subwoofer?

Come procedere quando il subwoofer non genera i bassi.

Se è acceso, dovrebbe essere presente un indicatore LED illuminato o lampeggiante. Premere il pulsante + (volume subwoofer) o il pulsante BASS sul telecomando per aumentare il volume del subwoofer.

Perché il woofer gracchia?

Se "gracchia" è probabile che la bobina tocchi il traferro. invece percepisci una frizione o un leggero struscio significa che tocca. malamente da qualche parte o qualche elemento mal fissato.

Come si monta un subwoofer passivo?

Il collegamento ad un sub passivo è molto semplice: le due uscite ANTERIORI SX e DX dell'amplificatore vanno negli appositi ingressi del sub, che provvede a tagliare il segnale con il suo crossover interno. Dal sub poi parte il segnale "tagliato" SX e DX che viene invece inviato alle due casse.

Quando usare il subwoofer?

L'obiettivo generale e principale per cui viene utilizzato un subwoofer è quello di rilevare e riprodurre i suoni e i rumori a bassa frequenza (generalmente tra i 10 e i 200 Hz), ma anche semplicemente di estendere i bassi, rendendoli allo stesso tempo più taglienti e dettagliati.

Come isolare il subwoofer dal pavimento?

La punta è essendo stretta ha solo una piccola area a contatto col pavimento; in questo modo le vibrazioni trasmesse sono molto basse. In genere si usano dei piedini conici per disaccoppiarli dal pavimento. Dovrebbe essere la soluzione più efficace.

Come posizionare il subwoofer rispetto alla soundbar?

Per un audio ottimale, posizionare il subwoofer in prossimità di una parete o in un angolo, entro 6 metri dalla soundbar, e sullo stesso lato della stanza in cui si trova la soundbar. Il raggio d'azione del subwoofer wireless è di 8 metri. È possibile posizionare il subwoofer wireless in verticale o in orizzontale.

Come attaccare un subwoofer alla tv?

Collegare il ricetrasmettitore wireless alla porta USB del televisore. [Uscita cuffie/audio] è impostato automaticamente su [Subwoofer]. Posizionare il subwoofer wireless e collegarlo all'alimentazione CA. Si consiglia di posizionare il subwoofer wireless il più possibile vicino al televisore.

Quanti watt deve avere un buon subwoofer?

Potenza. Ok ma quanta? Quindi a meno che non vogliate perdere l'udito o costruire un vero e proprio impianto da competizione, vi suggeriamo di non esagerare con il wattaggio e di tenervi su una media di 150-300 watt, mentre se volete proprio esagerare potete puntare su un prodotto che arriva a 1.000 watt.

Come riconoscere un buon subwoofer?

Uno degli aspetti chiave di un buon subwoofer è la sua capacità di gestire la potenza. La potenza di uscita di un subwoofer viene misurata in watt RMS (Root Mean Square), che determina quanto il subwoofer può muovere l'aria per produrre bassi profondi e potenti senza distorsioni.

Come si fa a capire se una cassa e buona?

Un metodo semplice per verificare la bontà e la qualità di costruzione del mobile della cassa è verificare quanto questo sia sordo. In sostanza il mobile non deve risuonare, quando sollecitato dagli altoparlanti. Provate quindi a battere con le nocche le pareti del mobile e verificate che non risuonino troppo.

Dove si collega il subwoofer All amplificatore?

Nello specifico, il subwoofer attivo, detto anche subwoofer amplificato, presenta già un amplificatore al suo interno, e può essere collegato direttamente all'uscita Sub dedicata (detta anche Out Sub) presente sul tuo amplificatore di potenza.

Quanto dura un subwoofer?

In linea di massima, dal punto di vista MECCANICO, un altoparlante (sia esso woofer o midrange o tweeter o altro) funziona senza problemi di sorta per almeno 10 anni.

Come si posizionano le casse acustiche?

I diffusori sono posizionati al meglio quando i tweeter sono all'altezza delle orecchie. A meno che non si tratti di grandi torri, i diffusori non dovrebbero mai essere appoggiati sul pavimento.

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