Chi è lo specialista per le apnee notturne?

Domanda di: Elio Basile  |  Ultimo aggiornamento: 8 dicembre 2025
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A seconda delle cause all'origine delle apnee può essere utile rivolgersi a centri specializzati per i disturbi del sonno o a uno specialista neurologo, cardiologo, otorino o pneumologo. Il medico valuterà poi quale, tra le diverse soluzioni disponibili, sia la più indicata per la cura delle apnee notturne.

Che visita fare per apnee notturne?

La polisonnografia è un esame diagnostico per la valutazione dei disturbi del sonno, quali l'apnea ostruttiva del sonno (OSA) e la narcolessia. Tuttavia, l'efficacia del trattamento e la qualità della cura dipendono significativamente dalla tempestività dell'accesso all'esame e dalla riduzione dei tempi di attesa.

Quale dottore devo consultare per l'apnea notturna?

In quanto correlata al respiro, lo specialista dal paziente consultato in prima istanza è spesso il pneumologo. Rilevante figura nel gruppo di specialisti che si occupano di questi problemi.

Chi soffre di apnee notturne può guarire?

Fortunatamente le apnee notturne non rappresentano una condizione impossibile da curare. A seconda della gravità esistono diversi interventi: riduzione del peso e correzione del difetto strutturale delle vie aeree possono portare alla risoluzione del problema.

Quali sono gli esami per diagnosticare le apnee notturne?

L' OSAS è un disturbo del sonno molto diffusi che spesso i pazienti non sanno nemmeno di avere. L'unico modo di diagnosticare la sindrome delle apnee notturne è eseguire una polisonnografia. L' OSAS di solito viene trattata con CPAP o ventilazione meccanica.

Apnee notturne: cause, fattori di rischio e rimedi



Trovate 40 domande correlate

Cosa prendere per l'apnea notturna?

Aminomal Elisir, Diffumal, Respicur) proprio come la caffeina, la teofillina è un farmaco xantinico impiegato in terapia anche (e non solo) per il trattamento della apnee notturne, utile sia per ridurre la frequenza degli episodi, che per alleggerirne i sintomi satelliti, come l'insonnia.

Come si esegue il test di apnea?

Test dell'APNEA

Si disconnette il paziente dal respiratore e lo si mantiene in tale condizione per 5-10 min, immettendo Ossigeno puro. In queste condizioni, se il tronco cerebrale è ancora parzialmente funzionante, si attivano automaticamente i centri del respiro.

Come fermare le apnee notturne?

La ventilazione a pressione positiva continua è la terapia più frequente per l'apnea nel sonno da moderata a grave nei pazienti adulti. Il ventilatore a pressione positiva continua (CPAP) usa una maschera che copre il naso e la bocca, oppure solo il naso.

Chi soffre di apnee notturne ha diritto all'invalidità?

Chi è affetto da gravi apnee notturne ha diritto all'invalidità civile sino al 40%, tale valutazione viene fatta a seguito di documentazione medica adeguata da presentare presso la propria ASL di competenza.

Qual è un dispositivo efficace per l'apnea notturna?

Il dispositivo SomnoDent, apparecchio MAD, sposta leggermente la mandibola in avanti e la protrusione mandibolare causa uno stiramento della lingua, dei tessuti molli e dei muscoli delle prime vie aeree. In questo modo le vie aeree vengono mantenute pervie, aperte, durante il sonno in modo efficace e sicuro.

Come faccio a sapere se vado in apnea notturna?

I medici diagnosticano l'apnea ostruttiva del sonno quando:
  1. La respirazione è soggetta a interruzioni durante il sonno.
  2. Si verificano 5 o più interruzioni della respirazione all'ora.
  3. Ogni interruzione dura più di 10 secondi.

Dove posso trovare i centri di eccellenza per le apnee notturne in Italia?

I centri specializzati in Apnee nel sonno (OSAS) - 5 strutture hanno dichiarato di trattare la specializzazione cercata in Italia
  • CDI Milano Saint Bon - Centro Diagnostico Italiano. ...
  • CDI Bionics Cairoli di Milano - Centro Diagnostico Italiano. ...
  • CDI Bionics Milano Largo Augusto - Centro Diagnostico Italiano.

Come si chiama l'esame per apnea notturna?

La polisonnografia serve a monitorare alcuni parametri fisiologici durante il sonno, tra i quali l'attività cerebrale, i livelli di ossigeno, il battito cardiaco, la respirazione, il russamento, i movimenti degli arti, talvolta la pressione arteriosa.

Cosa si rischia con le apnee notturne?

Tra le conseguenze più comuni si includono sonnolenza diurna, affaticamento, difficoltà di concentrazione e problemi di memoria. Inoltre, l'apnea notturna è associata a un aumento del rischio di sviluppare condizioni come ipertensione, malattie cardiache, diabete e ictus.

Quanto costa una polisonnografia a casa?

Costo polisonnografia a domicilio

Il costo della polisonnografia può variare in base a diversi fattori, quali: servizi inclusi, apparecchiature utilizzate e localizzazione del paziente. Solitamente la polisonnografia a domicilio ha un costo a partire dai 180,00€.

Come dormire se si soffre di apnee notturne?

Gli esperti della John Hopkins Medicine consigliano di provare a dormire sul fianco per consentire alle vie aeree di rimanere aperte, ridurre il russamento e alleviare l'apnea lieve.

Chi è il medico che cura le apnee notturne?

A seconda delle cause all'origine delle apnee può essere utile rivolgersi a centri specializzati per i disturbi del sonno o a uno specialista neurologo, cardiologo, otorino o pneumologo. Il medico valuterà poi quale, tra le diverse soluzioni disponibili, sia la più indicata per la cura delle apnee notturne.

Chi soffre di apnee notturne ingrassa?

Come detto precedentemente, l'obesità può rappresentare una delle cause di apnea notturna ma si è visto che vi è una relazione reciproca tra le due patologie. Infatti anche l'apnea notturna può favorire l'incremento di peso corporeo.

L'apnea del sonno fa male al cervello?

In particolare, studi scientifici dimostrano come le OSAS o apnee ostruttive del sonno siano associate a un alto rischio di malattie, mortalità (3 volte più elevato) e deterioramento della materia bianca del cervello.

Qual è il farmaco per l'apnea notturna?

Tirzepatide di Lilly ha ridotto la gravità dell'apnea ostruttiva del sonno (OSA), con una percentuale fino al 51,5% dei partecipanti che soddisfacevano i criteri per la risoluzione della malattia.

Qual è la posizione migliore per respirare a letto?

Dormire sulla schiena favorisce la respirazione e si rivela efficace ad esempio quando si è raffreddati o si ha la sinusite. Un'altra posizione raccomandata dagli esperti è su un fianco.

Come curare l'apnea notturna naturalmente?

Rimedi della nonna per l'apnea notturna
  1. Tè allo zenzero e miele. Lo zenzero è un potente anti-infiammatorio naturale, utile per ridurre il gonfiore delle vie aeree. ...
  2. Gargarismi con acqua e sale. ...
  3. Olio essenziale di eucalipto. ...
  4. Dormire su un fianco. ...
  5. Perdere peso gradualmente. ...
  6. Esercizi per il palato e la lingua.

Quali sono i sintomi quando si va in apnea?

Quali sono i sintomi dell'apnea ostruttiva del sonno?
  • eccessiva sonnolenza diurna.
  • difficoltà a concentrarsi.
  • colpi di sonno.
  • cefalea e/o bocca asciutta al risveglio.
  • sudorazioni notturne.
  • risvegli improvvisi con sensazione di soffocamento.
  • necessità di minzione notturna.
  • impotenza.

Qual è un apparecchio per il controllo delle apnee notturne?

La CPAP è una macchina utilizzata per il trattamento delle apnee notturne che assicura una ventilazione costante durante le ore di riposo.

Chi referta la polisonnografia?

L'esame viene effettuato da un tecnico specialista di Neurofisiopatologia e l'elaborazione del referto è di pertinenza di un medico specialista in Medicina del Sonno, con certificazione AIMS (clicca qui per maggiori informazioni).

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