Chi ha coniato l'espressione lateral thinking?
Domanda di: Ing. Naomi Gentile | Ultimo aggiornamento: 21 giugno 2024Valutazione: 5/5 (69 voti)
Con il termine pensiero laterale, coniato dallo psicologo maltese Edward De Bono, si intende una modalità di risoluzione di problemi logici (problem solving) che prevede un approccio particolare, ovvero l'osservazione del problema da diverse angolazioni, contrapposta alla tradizionale modalità che prevede ...
Chi ha inventato il pensiero laterale?
Edward De Bono, nato a Malta 76 anni fa, è considerato il guru del pensiero creativo ed è l'inventore del «pensiero laterale», cioè la capacità di affrontare i problemi da diverse angolazioni.
Quale dei seguenti autori ha coniato il termine pensiero laterale?
Il termine pensiero laterale è coniato dallo psicologo E. De Bono, considerato uno dei più grandi esperti del pensiero e, in particolar modo, del pensiero creativo.
Cosa vuol dire lateral thinking?
Che cos'è e cosa significa Lateral thinking? Il Lateral thinking (pensiero laterale) prima di essere un metodo è una capacità di pensare. Attraverso il pensiero laterale l'individuo di fronte a un ostacolo o problema è in grado di generare diverse e più creative soluzioni.
Che cos'è il pensiero laterale di cui parla lo psicologo Edward De Bono?
Il pensiero laterale è la capacità di risolvere un problema attraverso il cosiddetto “approccio indiretto” ovvero affrontadolo da angolazioni diverse, in modo da poterlo prendere in esame in maniera differente e più approfondita.
Pensiero laterale e innovazione - Lateral thinking and innovation | Cristian Fracassi | TEDxLakeComo
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Qual è la teoria di Edward De Bono?
De Bono sostiene che il semplice ragionamento logico non può soddisfare in modo completo l'esigenza di nuove idee. E la richiesta di queste ultime sta aumentando in modo esponenziale.
Perché si chiama pensiero laterale?
Una soluzione diretta prevede il ricorso alla logica sequenziale, risolvendo il problema partendo dalle considerazioni che sembrano più ovvie, il pensiero laterale se ne discosta (da cui il termine laterale) e cerca punti di vista alternativi per cercare la soluzione.
Chi parla di pensiero laterale?
Edward de Bono (psicologo maltese, massimo esponente della ricerca del pensiero creativo) afferma che sia possibile imparare a pensare in modo diverso, grazie alla capacità umana del cosiddetto “pensiero laterale”.
Qual è il presupposto del pensiero laterale?
Usando il pensiero laterale, egli spezzettava gli elementi di un problema o di una situazione e li riordinava in un modello apparentemente casuale, per arrivare a una visione diversa della situazione e quindi a una possibile soluzione. Il pensiero laterale perciò può definirsi come puro ragionamento deduttivo.
Che differenza c'è tra pensiero divergente e pensiero laterale?
Pensiero Laterale: Il termine “pensiero laterale” è spesso usato in modo intercambiabile con il pensiero divergente, ma può anche indicare un approccio più ampio alla risoluzione dei problemi che include l'incorporazione di prospettive diverse e non convenzionali.
Chi ha inventato il metodo Papsa?
Hubert Jaoui (Tunisi, 30 giugno 1940) è uno scrittore francese. Studioso del pensiero creativo, tra i pionieri della creatività applicata al management e ideatore del metodo PAPSA.
Quando si mette in moto il pensiero laterale?
«Il pensiero verticale – nota De Bono – si mette in moto solamente se esiste una direzione in cui muoversi, il pensiero laterale si mette in moto allo scopo di generare una direzione. (…) Con il pensiero verticale si avanza un passo alla volta.
Chi è il padre del pensiero divergente?
Guilford Pensiero Divergente
Il pensiero divergente fu elaborato da Guilford nel 1967 ed è caratterizzato da alcuni elementi, in particolare: La fluidità: ossia la quantità di idee prodotte, senza fare riferimento alla loro qualità
A cosa servono i 6 cappelli di De Bono?
Ti aiuterà a creare spazio per la creatività e a prendere decisioni più informate utilizzando le sei diverse modalità di pensiero rappresentate da sei diversi cappelli: cappello blu (organizzazione del pensiero), cappello giallo (valore), cappello grigio (rischio), cappello rosso (sentimenti), cappello verde ( ...
Cos'è Concassage?
Il concassage, concepito da Fustier, implica l'esplorazione di un problema attraverso una serie di domande stimolanti. Un metodo perfetto per potenziare il pensiero divergente e la creatività.
Quali sono i fattori del pensiero divergente o laterale?
Fluidità, flessibilità, originalità e capacità di elaborazione, ovvero saper calare un'idea in un contesto concreto trasformandola in progetto: quattro indici che J.P. Guilford utilizzava per misurare il pensiero divergente e che in effetti possono aiutarci a svilupparlo.
Che cos'è la Sinettica di Gordon?
Gordon che si basa sull'associazione di elementi apparentemente estranei tra loro sfruttando metafore e analogie per metterli in relazione. Sinettica significa letteralmente “unione di elementi diversi” e si basa su due principi: rendere usuale ciò che è estraneo e rendere insolito ciò che è familiare.
Chi ha parlato di pensiero divergente?
Guilford (1967) distingue quindi tra il processo di pensiero divergente, inteso come produzione di molte differenti possibili idee e soluzioni, e il pensiero convergente, che implica il raggiungimento di una singola e corretta risposta a un problema.
Cosa sono i problemi di pensiero laterale realistico?
I problemi di pensiero laterale realistico sono situazioni strane o paradossali che però potrebbero accadere nel mondo reale, le quali richiedono di essere sciolte con una spiegazione illuminante. La situazione viene descritta con sufficiente dettaglio e senza giochi di parole.
Quando De Bono parla di pensiero laterale?
Nel suo “Il pensiero laterale”, uscito nel 1969, lo psicologo pone le basi per una corrente della psicologia del lavoro che si struttura intorno al concetto di “pensiero laterale”, appunto, intendendo questo modo di pensare come opposto al tipo di pensiero che Bono invece definisce “verticale”.
Quale scuola distingue il pensiero laterale dal pensiero Verticale?
Importante èè ricordare l'approccio alla creativitàà secondo Edward Edward De Bono De Bono il quale sostiene essere il quale sostiene essere peculiare nell'atto creativo il Pensiero Laterale Pensiero Laterale rispetto al Pensiero Verticale.
Quale autore sostiene che l'apprendimento del linguaggio dipende dallo sviluppo del pensiero e non viceversa?
Per Piaget il linguaggio è una conseguenza dello sviluppo del pensiero; Per Vygotskij pensiero e linguaggio si sviluppano in modo diviso, pur influenzandosi a vicenda. Un ultimo concetto molto importante per Vygotskij riguarda lo sviluppo di nuove abilità.
Quali sono le caratteristiche del pensiero abilitato dal cappello verde della teoria dei sei cappelli di Edward De Bono?
5) Cappello verde: rappresenta il pensiero laterale, quindi la creatività, l'originalità, il superamento dei confini, quello che ci porta ad innovare, a superare dei limiti, a trovare diverse alternative. 6) Cappello blu: è il cappello che rappresenta il cielo, il controllo del processo dall'alto, la visione d'insieme.
Quali sono le caratteristiche del pensiero divergente di Guilford?
È un processo mentale che permette alle persone di esplorare molteplici possibilità e di andare oltre i confini delle soluzioni tradizionali. Guilford ha identificato quattro componenti chiave del pensiero divergente: fluency (fluenza), flexibility (flessibilità), elaboration (elaborazione) e originality (originalità).
Che cos'è il problem solving in psicologia?
Il problem solving è la capacità di risolvere i problemi e di far fronte a situazioni critiche, con soluzioni creative, innovative e adeguate al contesto.
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