Chi sono i chinotti?

Domanda di: Jelena Rossetti  |  Ultimo aggiornamento: 30 dicembre 2021
Valutazione: 4.7/5 (12 voti)

Il Citrus myrtifolia, comunemente detto chinotto, è un agrume del genere Citrus. La sua origine non è esattamente accertata. Prevale l'opinione che si tratti di una mutazione dell'arancio amaro che col tempo si è sviluppata nella specie oggi conosciuta.

Cosa c'è dentro il chinotto?

Il chinotto è una bibita analcolica prodotta con estratto del frutto di Citrus myrtifolia (chiamato appunto chinotto) e altri estratti aromatici vegetali. Bevanda scura in apparenza simile a una cola, il chinotto ha un gusto amarognolo ma anche dolciastro, vista la presenza di zucchero.

Che cos'è il Col Chino?

Il chinotto è, innanzitutto, una pianta della specie del Citrus × myrtifolia. ... la sua coltivazione iniziò in maniera intensiva soprattutto in liguria, sulla riviera di ponente Da questi fiori si sviluppano i frutti, degli agrumi chiamati appunto chinotti, piuttosto acidi e amari.

A cosa fa bene il chinotto?

Sia la scorza che i fiori del chinotto vengono utilizzati in fitoterapia come digestivi, contro l'insonnia e per combattere i cali di energia (astenie). A volte le proprietà della pianta vengono invece sfruttate preparando infusi di foglie secche, da bere dopo i pasti.

Dove si ricava il chinotto?

La pianta di chinotto arriva dalla Cina, è stata importata successivamente a Savona nel Cinquecento e ancora oggi viene coltivata nella Riviera di Ponente, ma anche nel sud Italia.

Chinotto



Trovate 17 domande correlate

Come si chiama la pianta del chinotto?

Il nome scientifico è Citrus Myrtifolia, e si tratta di un albero alto un metro e mezzo, con pochi i rami ma carichi di frutti e foglie. La pianta è molto simile a quelle della sua stessa famiglia. I fiori sono abbondanti e profumatissimi.

Dove viene coltivato il chinotto in Italia?

è un agrume originario della Cina meridionale (da cui deriva il nome comune). E' presente in Europa da molti secoli. Secondo alcuni studiosi è considerato una mutazione gemmaria del Citrus aurantium. In Italia viene coltivato esclusivamente nella Riviera Ligure di Ponente.

Come si beve il chinotto?

La bevanda: chinotto biologico per dissetarsi

È godibile come aperitivo o durante il dopocena, ma, in realtà, ogni istante può essere quello giusto: dopo aver svolto attività sportiva, oppure nel bel mezzo di un pomeriggio d'estate quando l'aria è torrida e l'arsura insopportabile.

Come servire il chinotto?

Chinò Sanpellegrino ti soprenderà a ogni assaggio grazie all'equilibrio tra dolce e amaro: note intense di agrume candito e un gradevole finale amaro dato dalle note legnose che rimangono sul palato. Servilo ben freddo, a 6-8° aggiungendo una fetta di arancia per esaltare ancora di più il sapore del chinotto.

Per cosa fa bene il pompelmo?

Il merito va al contenuto di vitamina C, potente antiossidante e di vitamina A, antinfiammatorio naturale molto efficace contro le infezioni batteriche. Il pompelmo è un drenante naturale: infatti, la sua polpa è ricca di potassio e acqua: entrambi gli elementi aiutano a ridurre la ritenzione idrica e i gonfiori.

Cosa vuol dire fare un chinotto?

Dire a una persona “mi fai un chinotto”, vuol dire fare sesso orale. Realmente il chinotto è stato classificato come varietà di arancia amara. In Liguria, il chinotto, è utilizzato per produrre anche liquori, marmellate e mostarde.

Come è fatta la pianta del chinotto?

Cos'è il chinotto

Il chinotto è un albero che può arrivare ad un'altezza massima di 3 metri. Ha una chioma fitta, formata da piccole ramificazioni, con internodi corti, che gli conferiscono un naturale portamento a globo. E' molto elegante, per questo motivo il chinotto viene sovente coltivato come pianta ornamentale.

Dove cresce il colchico d'autunno?

Specie europea presente in tutte le nostre regioni settentrionali, in Toscana e in Sardegna, per la precisione Colchicum autumnale) cresce nei prati falciati umidi, nelle radure e nei boschi molto aperti, tipicamente su terreni argillosi, profondi, ricchi in humus, freschi, leggermente acidi, fino a 2100 metri di ...

Quando si raccoglie il chinotto?

Ricordiamo comunque che il chinotto é un piccolo albero a crescita lenta e l'unico tra le piante di agrumi ad essere privo di spine; i suoi frutti si possono raccogliere quando il colore cambia dal verde all'arancione, di solito nel periodo che va da metà giugno a metà dicembre.

Dove viene prodotto il chinotto San Pellegrino?

Sanpellegrino S.p.A. è un'azienda italiana che produce acqua minerale e bevande soft drink, fondata nel 1932 a San Pellegrino Terme, in provincia di Bergamo, dove si trovano gli stabilimenti di produzione.

Come si usa il chinotto?

Chinotto utilizzi

Questo frutto non è adatto da mangiare crudo, cosa che spiega la sua scarsa popolarità rispetto a tanti altri agrumi che possono essere consumati appena colti. Viene utilizzato per la preparazione della nota bevanda omonima gassata, per liquori e digestivi, marmellate, sciroppi, canditi.

Dove cresce il colchico?

Dove vive il Colchicum

La pianta di Colchicum cresce in prati umidi e nei boschi di latifoglie, su terreni argillosi ricchi di humus sia a livello del mare, sia ad altezze che superano i 2.000 metri.

Che pianta è il colchico?

Il taxon oggetto di questa voce deve essere sottoposto a revisione tassonomica. Il colchico d'autunno (Colchicum autumnale - L., 1753) o falso zafferano, è una piccola pianta bulbosa erbacea autunnale, velenosa, dai vistosi fiori color rosa-violetto appartenente alla famiglia delle Liliaceae.

Quando piantare i bulbi di colchico?

Coltivare il colchico in giardino è facilissimo: basta interrare i bulbo-tuberi fra aprile e maggio, in una posizione ombreggiata durante l'estate da alberi o arbusti caducifogli, che da settembre incominciano a lasciar cadere qualche foglia.

Chi non deve mangiare pompelmo?

Farmaci a rischio

I farmaci che reagiscono con il succo di pompelmo sono principalmente le statine, gli anti-ritmici, gli immunosoppressori e i bloccanti del canale del calcio. Se si stanno assumendo questi medicinali è bene evitare il consumo del pompelmo.

Cosa si può fare con la buccia del pompelmo?

Taglia la buccia di un pompelmo usando delle formine e utilizza quello che ne ricavi per dare un tocco di vivacità all'insalata. Tutto quello che devi fare è spruzzarle sull'insalata, che avrà anche un odore buonissimo. Crea della marmellata con le bucce o delle scorze di pompelmo candite.

Quando si deve mangiare il pompelmo?

Il pompelmo fa bene alla salute e puoi mangiarlo sia a colazione che a merenda. Gustalo come preferisci: a spicchi, sbucciato, tagliato a metà, affettato in otto o in quattro parti.

Perché fa bene il pompelmo rosa?

Il pompelmo rosa ha antiossidanti e fa bene per il colesterolo alto e per i trigliceridi, quindi fa bene al sistema cardiovascolare. Inoltre, per la presenza della vitamina C, questo frutto è un buon alleato del sistema immunitario. Sentiamo spesso che il pompelmo fa perdere peso.

Cosa si può fare con la buccia del pomelo?

La buccia del pomelo, ricca di oli essenziali, si utilizza invece per aromatizzare numerosi piatti sia dolci che salati. La scorza viene spesso candita e ricoperta di cioccolato per smorzare il sapore amarognolo, oppure è usata per preparare confetture prive di polpa.

Articolo precedente
Come pulire i vetri satinati macchiati?
Articolo successivo
Antenna logaritmica quanto costa?