Come annaffiare il Ficus?
Domanda di: Rudy Valentini | Ultimo aggiornamento: 5 luglio 2024Valutazione: 4.6/5 (26 voti)
Il terriccio deve essere sempre leggermente umido; in genere si innaffia ogni 4-5 giorni in estate, ogni 8-10 giorni in inverno. Prima di innaffiare, meglio tastare il terriccio con le dita per verificare il livello di umidità. Dopo mezz'ora dall'innaffiatura, svuotate il sottovaso se c'è ancora acqua.
Come capire se il Ficus ha bisogno di acqua?
L'ideale è mantenere il terreno umido, ma non bagnato. Un buon metodo per capire quando è il momento di innaffiare il ficus è controllare il terreno: se i primi 2-3 centimetri di superficie sono asciutti, è il momento di dare acqua alla pianta.
Dove posizionare il Ficus in casa?
Il ficus (ficus benjamina) ha bisogno di un luogo luminoso ma non in pieno sole. Deve essere riparato dalle correnti d'aria e rimanere a temperatura costante. La pianta è molto sensibile agli sbalzi di temperatura. Questa sensibilità si manifesta con foglie screziate che cadono facilmente.
Come mai il Ficus perde le foglie?
Come con altri alberi, il cambio del fogliame avviene in autunno o in inverno, ed è e un fenomeno naturale; l'esemplare perde le foglie più vecchie e forma nuove foglie giovani. Quindi, finché le foglie ricrescono e non cadono grandi quantità di foglie contemporaneamente, va tutto bene.
Come far rinvigorire il Ficus?
Per curare il Ficus benjamin occorre favorire la crescita e l'infittimento della chioma, è utile eseguire una lieve potatura: i rametti secchi, deboli o malandati devono essere rimossi; gli altri semplicemente accorciati utilizzando una forbice ben affilata e con le lame pulite.
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Quanta acqua vuole il Ficus?
Il terriccio deve essere sempre leggermente umido; in genere si innaffia ogni 4-5 giorni in estate, ogni 8-10 giorni in inverno. Prima di innaffiare, meglio tastare il terriccio con le dita per verificare il livello di umidità. Dopo mezz'ora dall'innaffiatura, svuotate il sottovaso se c'è ancora acqua.
Quando si taglia il Ficus?
È meglio effettuare la potatura in primavera e in estate. Pulisci delicatamente le foglie con un panno molto morbido o una spugna con acqua tiepida per mantenerle lucide.
Quando rinvasare una pianta di Ficus?
Il rinvaso del Ficus benjamin va fatto dopo averne verificata l'effettiva esigenza, all'inizio della stagione della stagione di crescita della pianta (solitamente aprile), si passa di vaso in vaso aumentando il diametro di circa 6-10 cm.
Quale concime per il Ficus?
In generale è sempre necessario integrare con un prodotto ad hoc come concimazione di fondo, valutando le quantità. Humus di lombrico è un ottimo ammendante a questo scopo, poiché apporta sostanza organica umificata che cede lentamente gli elementi nutritivi.
Come si puliscono le foglie di Ficus?
La pulizia delle foglie è molto semplice, ti consigliamo di utilizzare un panno in microfibra inumidito con acqua. Appoggia una foglia sul palmo della mano e passa delicatamente il panno su tutta la superficie, risciacqua e ripeti l'operazione per ripristinare la sua brillantezza.
Quante volte si deve innaffiare il Ficus benjamin?
Il Ficus Benjamin ha anche bisogno di essere annaffiato regolarmente. Tuttavia, è importante non annaffiare troppo la pianta, poiché questo può causare il marciume delle radici. La regola generale è di annaffiare la pianta quando il terreno è asciutto al tatto.
Come si fa il concime fai da te?
Le proporzioni corrette sono: terriccio 70%, cenere 30%. Pulite bene attorno alle piante, formando un cerchio di terra ben zappato, per far respirare le radici e unitevi il composto. L'operazione in generale può essere svolta in primavera, quando la pianta si prepara per dare i suoi frutti, e in autunno.
Che terriccio ci vuole per il Ficus?
Per il Ficus elastica va benissimo un terriccio universale mescolato ad un po' di sabbia o perlite per assicurarsi che sia ben drenato ed evitare i ristagni idrici. Concimare ogni due settimane dalla primavera all'autunno con un concime liquido dedicato alle piante verdi.
Dove posizionare la pianta di Ficus?
Per crescere bene il Ficus benjamina ha bisogno di molta luce e di una temperatura costante che non dovrebbero scendere al di sotto dei 13 gradi. È una pianta che teme molto il gelo e le correnti d'aria e non è opportuno collocarla su pianerottoli bui.
Perché le foglie del Ficus benjamin ingialliscono e cadono?
Il Ficus Benjamin è una pianta che ama l'equilibrio, soprattutto quando si tratta di irrigazione. Il primo segnale di stress idrico si manifesta con il giallimento delle foglie. Questo problema è spesso causato da un'eccessiva innaffiatura. La chiave sta nel trovare il giusto equilibrio.
Quando moltiplicare il ficus?
All'inizio dell'estate è il momento di moltiplicare per margotta il Ficus elastica, una pianta da interno molto bella e conosciuta.
Quali piante non concimare con fondi di caffè?
Piante Sensibili all'Azoto: No
Alcune piante, come i fagioli e i piselli, possono essere sensibili all'eccesso di azoto. I fondi di caffè contengono azoto, quindi evita di utilizzarli su queste piante per evitare un'eccessiva crescita delle foglie a scapito della produzione di frutti o legumi.
Qual è il miglior concime naturale?
La cenere del camino è un eccellente fertilizzante naturale che è particolarmente utile per le piante che preferiscono un pH del suolo alcalino. Fornisce anche potassio e tracce di altri nutrienti.
Cosa dare alle piante per farle riprendere?
Bucce di banana, gusci d'uovo e acqua di cottura delle verdure. Le bucce di banana sono ricche in potassio, sostanza nutritiva anche per il nostro verde. In particolare, possono essere usate per fertilizzare l'orto e le piante sul balcone secondo due procedure.
In che periodo si pota il Ficus benjamin?
Potatura nella stagione giusta: è opportuno eseguire la potatura durante la primavera o l'inizio dell'estate, quando la pianta è in fase di crescita attiva. In questo modo, la pianta avrà una migliore capacità di guarire rapidamente dalle ferite di potatura.
Come fare per avere foglie lucide?
Ti è mai capitato di aprire una birra, non finirla, conservarla in frigo, per poi buttarla in un secondo momento? Prova a passare sulle foglie di grandi dimensioni un panno inumidito con la birra e vedrai le foglie tornare lucide come non mai.
Come far tornare verdi le foglie di una pianta?
Un vero toccasana per la pianta, efficace anche per eliminare la polvere dalle sue foglie, è la doccia! Un paio di volte all'anno, ti consiglio di mettere la tua pianta sotto la doccia, o nella vasca da bagno, e, con l'acqua a temperatura ambiente, pulire le sue foglie.
Cosa spruzzare sulle foglie?
Un rimedio naturale molto efficace è quello di spruzzare alle prime ore del mattino sulle foglie una soluzione fatta di acqua e sapone di marsiglia (sapone dal ph neutro).
A cosa serve il bicarbonato di sodio nelle piante?
Una delle più utilizzate ed efficaci è sicuramente quella che prevede l'utilizzo del bicarbonato di sodio come antiparassitario e fungicida.
Quale sapone usare per le piante?
Il sapone di Marsiglia agisce contro gli insetti, come afidi, cicaline, cocciniglie, tripidi creando un ambiente sfavorevole perché questi non si installino sulla pianta.
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