Come citare un autore già citato?

Domanda di: Ing. Trevis Morelli  |  Ultimo aggiornamento: 8 settembre 2024
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(Idem), per indicare lo stesso autore che è stato citato nella nota precedente. Quando si richiama nuovamente (ma non nella nota immediatamente successiva) un testo precedentemente citato, occorre indicare nuovamente l'autore seguito dalla dicitura: Op. cit.

Come citare una frase già citata?

Nel caso di citazioni ripetute si può usare, dopo il nome dell'autore, “op. cit.” se è l'unica opera già citata, altrimenti, per non creare confusione, il titolo abbreviato seguito da “cit.”

Come citare due volte lo stesso autore?

Se in uno stampato (libro, opuscolo, rivista, ...) ricorre più volte consecutivamente la citazione di una stessa opera, la prima volta viene indicata per esteso, mentre dalla seconda volta in poi non viene più citata per esteso, ma in forma abbreviata, utilizzando ibidem o altre notazioni simili.

Come citare un libro appena citato?

Quando si richiama nuovamente (ma non nella nota successiva) un testo precedentemente citato, occorre indicare nuovamen- te l'autore (senza iniziale del nome), cui segue l'indicazione del titolo dell'opera (o parte di esso, ma sempre in maniera signifi- cativa), seguito dalla dicitura cit. Es.

Quando si usa Idem e ibidem?

Ibidem (o Ibid.): la citazione si ripete identica nella nota immediatamente successiva; Ivi: è seguito dalla virgola e il numero di pagine (p./pp.), la citazione si ripete nella nota immediatamente successiva, ma riferita a pagine differenti; Idem (Id.): indica lo stesso autore citato nella nota precedente; Op.

Come citare le fonti nella TESI e nella BIBLIOGRAFIA (Informazioni pratiche) #ScienzedellEducazione



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Che differenza c'è tra Ivi E Ibidem?

Quando sono già state date le informazioni relative a un testo, si possono usare queste abbreviazioni (o altre analoghe) che a inizio nota prendono naturalmente la maiuscola: ivi (in corsivo) = stessa opera citata nella nota precedente, con pagina diversa; ibidem (in corsivo) = stessa opera citata nella nota precedente ...

Come si usa Ibidem esempio?

- si usa Ibidem seguito dal numero di pagina se è lo stesso testo ma in una pagina differente. ESEMPIO: se nella nota 3 ho citato P. Galassi, Prima della fotografia, Bollati Boringhieri, Torino 1989, p.

Come usare supra nella tesi?

Si usa “Ivi” (nello stesso luogo) per una citazione identica a quella riportata nella nota immediatamente precedente, ma in cui la pagina è diversa. Si usa “supra” oppure “op. cit.” (nell'opera sopra citata) per citare un'opera già citata, sebbene non nella nota immediatamente precedente.

Come citare un autore in un testo?

Quando un lavoro ha due autore, citate sempre entrambi i nomi ogni volta che il riferimento compare nel testo. Quando un lavoro ha sei o più autori, citare solo il cognome del primo autore seguito da "et al." (non sottolineato e con un punto dopo "al") e l'anno sia per la prima sia per le citazioni successive.

Quante citazioni si possono fare in una tesi?

In genere una tesi magistrale va dalle 80 alle 150 pagine. Considerando una media di due citazioni per pagina, dalle 160 alle 300 citazioni. Il numero di pagine dipende naturalmente dal carattere tipografico usato.

Come usare ibidem nella tesi?

Ibidem si utilizza quando si cita nella stessa pagina un'opera già citata (e lo stesso numero di pagine) : es. (2) Ibidem. Ci sono diversi modi di citare e numerosi stili grafici: l'importante è, quando si decide per uno stile, mantenerlo costante per tutto l'elaborato.

Come citare un libro citato in un altro libro?

Quando ci si riferisce a un testo citato all'interno di un altro testo, qui definito come "secondario", occorre menzionare sia il testo originale sia il testo secondario, indicando la data di pubblicazione di entrambe le fonti. Nell'esempio che segue, Jameson è l'autore originale mentre Manovich quello secondario.

Come citare la stessa fonte nella tesi?

Nel caso in cui si faccia riferimento alla stessa fonte più volte nel testo dell'elaborato, risulta necessario riportarla in nota ad ogni richiamo.

Cosa vuol dire AA VV?

AA. VV. = autori vari: può comparire al posto degli autori nei casi in cui questi siano numerosi oppure non specificati. Tuttavia, come detto sopra, è un'espressione obsoleta che non andrebbe più utilizzata: le opere di autori non specificati dovrebbero infatti essere descritte e catalogate a partire dal loro titolo.

Come si fa una citazione indiretta?

- citazione indiretta.

(che vuol dire confronta), specificando espressamente le parti del testo alle quali si fa riferimento, quindi specificando le pagine o le parti citate. Esempi: Calvani A., Elementi di didattica.

Come citare più opere dello stesso autore?

100. Quando all'interno di una nota o in due o più note consecutive si citano in modo consecutivo opere diverse di un medesimo autore o di una medesima autrice, al posto dell'autore/autrice si utilizza Id. o Ead. Se si tratta di opere di autori enti si utilizza Id.

Come citare un autore con due nomi?

· Nome e Cognome dell'autore/i (per esteso; se gli autori sono due o tre, i nomi vanno separati da una virgola; se più di tre, vanno omessi e la citazione inizia col titolo dell'edizione) · [se ci sono uno o due curatori: Nome e Cognome del curatore/i (a cura di); in caso di più di due curatori, si cita il primo ...

Come si cita quando ci sono due autori?

2.2 In caso di due o più autori , tra il primo e il secondo autore (o, in caso di più autori prima dell'ultimo) si usa la & commerciale. Oltre i sei autori si aggiunge la dicitura: "et al." (Cfr. per altri esempi 1.2) Rodin, J., & Ianis, I. L. (1979).

Come si fanno le citazioni APA?

La citazione APA è posta tra parentesi o sotto forma di fonte narrativa. Devono essere indicati il nome dell'autore e la data di pubblicazione del riferimento. Ogni riferimento nel testo deve fare riferimento alla fonte completa nella bibliografia.

Come citare una fonte che cita un'altra fonte?

A volte succede che in una fonte si trova una citazione interessante ad un'altra fonte. Quando non si riesce a trovare direttamente quest'altra fonte, si può far riferimento ad essa indirettamente. Bisogna scrivere: “citato in”. Nei riferimenti bibliografici si indica solo la fonte che si è consultato.

Come si usano gli omissis?

Gli omissis si indicano con tre puntini tra parentesi quadre [...]. Le citazioni brevi (massimo 3 righe) vanno indicate nel testo fra virgolette a doppi apici. Le citazioni lunghe vanno inserite a capo, senza virgolette; il blocco della citazione deve essere rientrato rispetto al testo normale.

Come si scrive una tesi senza copiare?

Scrivi sempre testi originali e personali. Non riscrivere testi fatti da altri cambiando solo qualche parola. Evita di tenere davanti agli occhi le fonti che usi quando scrivi le tue frasi, per non essere influenzato. Se devi citare una o più frasi, formatta correttamente la citazione e indica tutte le fonti.

Quando usare Loc cit?

La formula loc. cit. (ormai poco diffusa), abbreviazione della frase latina loco citato, che significa "nel luogo citato", è utilizzata talvolta con lo stesso scopo, ma soprattutto per indicare una già citata pagina precisa dell'opera e non l'opera intera.

Come citare le fonti a piè di pagina?

Come citare le fonti a piè di pagina nella tesi o in altri elaborati. Una volta indicata la citazione nel testo, a piè di pagina si scriveranno, secondo questo ordine, le informazioni: Nel caso di un libro: N. Cognome, Titolo in corsivo, Casa editrice, Città anno della pubblicazione, p./pp.

Come usare passim?

– Qua e là, in diversi luoghi. Si usa anche in contesti italiani, spec. nelle citazioni, per significare che la notizia, la parola o la frase a cui si fa riferimento si trova in più luoghi dell'opera citata: cfr. Virgilio, Eneide, passim.

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