Come collegare un subwoofer passivo ad un amplificatore stereo?

Domanda di: Sabatino Piras  |  Ultimo aggiornamento: 20 maggio 2024
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Il collegamento ad un sub passivo è molto semplice: le due uscite ANTERIORI SX e DX dell'amplificatore vanno negli appositi ingressi del sub, che provvede a tagliare il segnale con il suo crossover interno. Dal sub poi parte il segnale "tagliato" SX e DX che viene invece inviato alle due casse.

Come collegare un subwoofer ad un amplificatore stereo?

Usa il cavo coassiale RCA per collegare l'uscita Subwoofer dell'amplificatore con l'ingresso Line LFE del diffusore. Per utilizzare la modalità stereo è possibile inserire il cavo negli ingressi L e R con un adattatore a Y.

Come collegare casse passive All amplificatore?

Il collegamento all'amplificatore avviene tramite il cosiddetto cavo di potenza, che altri non è che un cavo di rame che va “spellato” per essere inserito negli alloggi corretti permettendo alle casse passive di ricevere la corrente.

Dove va attaccato il subwoofer?

La giusta posizione del subwoofer migliora la qualità dei bassi. La posizione ottimale per il subwoofer si trova tra l'altoparlante centrale e la cassa frontale destra/sinistra. Angoli della stanza e punti vicino alle pareti non sono posizioni adatte.

A cosa serve il woofer passivo?

Cos'è un subwoofer passivo? I sub passivi sono definiti così perché devono essere alimentati da un amplificatore esterno o da un ricevitore audio/video (AV). Sono simili ai classici speaker. La cosa fondamentale da ricordare di un sub passivo è che ha bisogno di più potenza per riprodurre i bassi.

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Come collegare un subwoofer passivo a casse attive?

Il collegamento ad un sub passivo è molto semplice: le due uscite ANTERIORI SX e DX dell'amplificatore vanno negli appositi ingressi del sub, che provvede a tagliare il segnale con il suo crossover interno. Dal sub poi parte il segnale "tagliato" SX e DX che viene invece inviato alle due casse.

Che differenza c'è tra subwoofer e woofer?

Un subwoofer è un altoparlante woofer o un diffusore acustico dedicato alla riproduzione di suoni e rumori a bassa frequenza. Insieme a diffusori acustici che coprono la banda di frequenza più elevata, il subwoofer può essere utilizzato per aumentare l'estensione delle basse frequenze.

Che cavo si usa per il subwoofer?

Il cavo analogico Chord C-Sub RCA-RCA è l'ideale per il collegamento di un subwoofer attivo al tuo impianto. Conduttore di segnale in rame stagnato, a più fili, a bassa resistenza per consentire connessioni su lunghezze maggiori.

Cosa mettere sotto il subwoofer?

Il SubDude II è un supporto per SubWoofer che permette di disaccoppiare e isolare il Sub Dal vostro pavimento.

Che cavo usare per subwoofer?

Ne esistono due tipologie: di tipo passivo e di tipo attivo. I cavi per subwoofers sono cavi di interconnessione che, rispetto a dei cavi di segnale generici, producono una resa ottimale sulle basse frequenze e mantengono ottime prestazioni anche quando è necessario utilizzare un cavo particolarmente lungo.

Quanti Watt sono 8 ohm?

Si noti che la potenza in uscita (100 watt) è a un carico specificato (8 ohm). Questo ci sta dicendo che con un altoparlante da 8 ohm, la potenza massima in uscita sarà di 100 watt.

Come funzionano le casse passive?

In un sistema audio con casse passive l'amplificatore è esterno; in una cassa attiva, invece, l'amplificatore è dentro il diffusore stesso. Pertanto un diffusore passivo è una cassa che necessita di un segnale audio già amplificato e che si limita a trasformare l'energia elettrica di questo segnale in onde sonore.

Quanti Watt deve avere un buon amplificatore?

Generalmente il consiglio è quello di scegliere un amplificatore audio che abbia 40 watt per canale o più.

Che cos'è la fase di un subwoofer?

La fase del sub e' il movimento della membrana del sub in relazione a quella degli altoparlanti.

Quanti tipi di subwoofer esistono?

Esistono sostanzialmente due tipi di subwoofer: quelli attivi e quelli passivi.

A cosa serve il Line Out?

Il line out in teoria servirebbe per entrare in un banco mixer facendo a meno del microfono ma so che con casse fullrange del pa molte frequenze verrebbero ammazzate e le distorsioni conseguentemente zanzarose. Al momento non dispongo di casse passive da poter abbinare al marshall .

Qual è la differenza tra subwoofer attivo e passivo?

La principale differenza tra un subwoofer attivo e uno passivo risiede nella presenza o assenza di un amplificatore integrato. Il subwoofer attivo è più conveniente e facile da installare, poiché non richiede l'acquisto e la configurazione di un amplificatore esterno.

Come isolare il subwoofer dal pavimento?

La punta è essendo stretta ha solo una piccola area a contatto col pavimento; in questo modo le vibrazioni trasmesse sono molto basse. In genere si usano dei piedini conici per disaccoppiarli dal pavimento. Dovrebbe essere la soluzione più efficace.

Quando serve un subwoofer?

I subwoofer vengono spesso utilizzati per rinforzare ed estendere la gamma bassa in sistemi stereo a due canali, le cosiddette applicazioni HiFi. Nel caso dei sistemi stereofonici, ovvero con due altoparlanti, grazie all'utilizzo del subwoofer l'intero impianto passa dall'essere il classico “2.0” a “2.1”.

Quale sezione per cavi audio?

Per l'uso domestico in ambito Hi-Fi anche avanzato, i cavi con una sezione di 0,75 mm² per distanze molto corte e 6 mm² per lunghe distanze sono i più utilizzati e offrono i migliori risultati anche in considerazione al rapporto costo/prestazioni.

A cosa servono le uscite pre out?

Connessioni Preamp Out

Le prese Preamp Out sono destinate al collegamento a un amplificatore di potenza o a un subwoofer attivo. Il diagramma seguente mostra come collegare l'amplificatore a un subwoofer attivo tramite gli ingressi Line In sul subwoofer.

Come collegare due sub?

Nel caso in cui siano presenti 2 subwoofers utilizzeremo le due uscite con due differenti cavi di segnale per connettere i due subwoofers. In molti subwoofer la denominazione potrebbe non essere propriamente questa, in tal caso dovremo connettere il cavo all' ingresso “LEFT” che per convenzione viene presa come LFE.

Quale la migliore marca di subwoofer?

Migliori subwoofer fino a 500 euro
  • JBL A-120P. JBL A-120P – Subwoofer attivo in bass reflex. ...
  • Polk Audio HTS 12. Polk Audio HTS 12 – Subwoofer attivo con bass reflex a pavimento Power Port. ...
  • REL Acoustics T-Zero MKIII. ...
  • JBL A-100P. ...
  • Polk Audio MXT12 SUB. ...
  • Wharfedale WH-D8. ...
  • Focal Cub Evo. ...
  • Wharfedale WH-D10.

Qual è il miglior subwoofer?

Il Subwoofer Bass Reflex Alpine SWT-12S4, a nostro avviso, rappresenta il miglior compromesso in termini di qualità/prezzo. Con la sua cassa da 30 Cm (12'') a 4 Ohm d'impedenza, ha una potenza di picco di 1000 W, è pronto all'uso ed è perfetto per chi ama i grandi bassi ma ha un budget contenuto.

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