Come coltivare le orchidee all'aperto?

Domanda di: Cosetta Ferretti  |  Ultimo aggiornamento: 17 dicembre 2024
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Le orchidee da giardino apprezzano l'interramento all'ombra (o mezzombra) e il sole del mattino (fino alle ore 10). In generale queste orchidee soffrono più il caldo rispetto al freddo, l'esposizione a nord e luoghi ombreggiati da arbusti sono particolarmente adatti.

Come tenere le orchidee all'esterno?

Le orchidee vivono bene all'aperto in ombra umida; il periodo estivo trascorso all'aperto, fino a ottobre, favorisce il mantenimento del loro ciclo biologico e induce le piante a fiorire dopo aver sentito il fresco dell'autunno. Ritiratele quando le temperature notturne scendono sotto i 15 °C.

Quando si possono mettere all'aperto le orchidee?

Dall'autunno alla primavera, quando le piante sono in casa, è possibile tenere sotto controllo questi fattori, mentre durante la stagione estiva è più complicato. In estate poi, come tante piante d'appartamento, le orchidee possono essere spostate all'aperto, anzi se ne giovano, ma solo a determinate condizioni.

Come si coltivano le orchidee da esterno?

In estate è bene innaffiarle una volta a settimana. Un trucco utile per capire quando aggiungere acqua è sollevare il vaso: se è leggero, il substrato si è asciugato e le orchidee vanno innaffiate. In inverno invece è meglio diradare un po' di più le irrigazioni: io le innaffio una volta ogni 20 giorni circa.

Dove mettere orchidea d'estate?

Durante i mesi estivi, le orchidee possono essere collocate all'aperto, in un luogo ombreggiato come sotto un albero, un terrazzo o un portico, purché le temperature non scendano mai al di sotto dei 13-15°C e non siano esposte alla luce solare diretta.

Orchidee PHALAENOPSIS coltivazione all'aperto.



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Quante volte si annaffia l'orchidea in estate?

Le esigenze idriche cambiano con le stagioni e l'andamento delle temperature. Indicativamente dovremo ripetere questa operazione 1 volta alla settimana in primavera, 2/3 volte alla settimana in estate a seconda del caldo, 1 volta alla settimana in autunno e ogni circa 10 giorni in inverno.

Quanti gradi sopporta l'orchidea?

Le orchidee da fresco, per esempio, amano temperature notturne attorno ai 10° C, quelle da clima temperato gardiscono da 15° a 20°. Oltre 20° C per le orchidee che amano il caldo. Le orchidee che si ritrovano normalmente in commercio sono piante da caldo che si coltivano a 23-24° C di notte.

Come innaffiare le orchidee in estate?

Le Orchidee richiedono un'umidità ambientale molto alta, poiché è da lì che traggono l'acqua attraverso le foglie. Quando l'aria è molto secca, quindi in estate e quando sono in funzione gli impianti di riscaldamento e condizionamento, dovremo nebulizzare frequentemente le foglie.

Come far fiorire le orchidee da esterno?

La luce del sole è fondamentale per fare rifiorire un'orchidea, in quanto si tratta di una pianta che ha bisogno di molta luce. Ricorda che l'orchidea, va sempre tenuta in un luogo ben soleggiato. Tuttavia se troppo forti, i raggi solari potrebbero ustionare i fiori delicati dell'orchidea.

In che periodo fioriscono le orchidee da esterno?

FIORITURA: La fioritura avviene nel periodo inizio dell'inverno fine della primavera, anche se in commercio si possono trovare sempre dei Cymbidium fioriti.

Cosa non fare con le orchidee?

Orchidee: cose da non fare
  1. non utilizzare un normale terriccio.
  2. non esporre alla luce diretta del sole.
  3. non lasciare che l'acqua si depositi sulle foglie.
  4. non tagliare le radici.
  5. non lasciare che il vaso rimanga nell'acqua.
  6. non tagliare canne o bulbi.

Perché le orchidee devono avere il vaso trasparente?

Perché l'orchidea deve avere il vaso trasparente? Il vaso trasparente è altamente consigliato in quanto le radici dell'orchidea hanno bisogno di molta luce per svolgere la fotosintesi. Questa tipologia permette inoltre di controllare meglio la pianta e, in particolare, monitorare il grado di irrigazione.

Qual è il miglior concime per le orchidee?

I migliori fertilizzanti per le orchidee sono quelli a base di azoto, fosforo e potassio, con una concentrazione di micronutrienti come ferro, zinco, manganese, boro e rame.

Dove mettere orchidea in inverno?

- Dove metterla: durante l'inverno in una stanza calda e umida alla temperatura compresa fra 16 e 22 °C, accanto a una finestra esposta a est, sud o ovest, con buona illuminazione, ma al riparo dai raggi solari diretti.

Come potare le orchidee da esterno?

Per potare le orchidee, avrai bisogno di un paio di forbici affilate e sterilizzate. È fondamentale che le forbici siano pulite per prevenire la diffusione di malattie. Il taglio dovrebbe essere fatto circa un centimetro sopra un nodo dello stelo, lasciando la possibilità di crescita di un nuovo stelo dal nodo stesso.

Quando concimare le orchidee da esterno?

Durante la stagione di crescita, dovrebbero essere concimati ogni due settimane con un fertilizzante specifico per orchidee, ricco di azoto, fosforo e potassio. Durante il periodo di riposo, invece, la concimazione dovrebbe essere sospesa.

Cosa fa bene alle orchidee?

Per far brillare e per nutrire le foglie di orchidea si può utilizzare anche la buccia della banana: - prendere la buccia di una banana e strofinare la parte interna di essa sulle foglie. Le ricche proprietà nutritive presenti nella buccia di questo frutto, doneranno brillantezza alla pianta e rimuoveranno le macchie.

Cosa mettere alle orchidee per farle fiorire?

Versiamo il succo di limone in un recipiente contenente l'acqua. Fatto questo, imbeviamo il dischetto di cotone nel liquido, strizziamolo e passiamolo sulle foglie della pianta. Il dischetto di cotone va strizzato perché bisogna evitare che l'acqua venga assorbita dallo stelo e dalle foglie.

Quando rinvasare orchidea da esterno?

Cerca di eseguire il rinvaso alla fine della fioritura, che di solito è all'inizio della primavera (ma che può avvenire anche qualche mese più tardi).

Come concimare le orchidee con i fondi di caffè?

Componente del terreno: integrare i fondi di caffè nel terreno è un modo efficace per migliorarne la qualità e la fertilità. Mescolando un quarto di fondi di caffè con tre quarti di terra da giardino, crei un ambiente ricco di nutrienti, che non solo nutre la tua orchidea ma migliora anche la struttura del terreno.

Come concimare in modo naturale le orchidee?

Concime a base di patate: Le patate sono ricche di potassio e fosforo, nutrienti fondamentali per le orchidee. Bollire le patate, aggiungere bucce di banana e un po' di zucchero crea una miscela nutriente che stimola la crescita e la fioritura.

Come capire se l'orchidea sta bene?

Le caratteristiche di una orchidea in buona salute
  1. le radici devono essere sode, piene, dal colore verde intenso.
  2. le foglie, a loro volta, devono essere sode e dal colore verde brillante, ma soprattutto devono tendere verso l'alto.

Cosa si deve fare quando le orchidee perdono i fiori?

Per aiutare le orchidee sfiorite bisogna procedere con il taglio dello stelo fiorale. Si può scegliere semplicemente di recidere lo stelo alla base, all'inserzione sulla pianta: in questo caso la fioritura successiva avrà origine da un nuovo stelo emesso dopo un anno, sempre alla base della pianta.

Perché l'orchidea ha le foglie abbassate?

Se le foglie si afflosciano, significa che sto dando troppo poca acqua? Se le orchidee non vengono annaffiate abbastanza, reagiscono facendo afflosciare le foglie. Un altro sintomo della mancanza d'acqua sono radici grigie e secche. Dai un po' d'acqua in più.

Che tipo di acqua per orchidee?

L'unico sistema adatto alla produzione di acqua demineralizzata utilizzabile per le orchidee è l'osmosi inversa, si tratta di acqua inerte e pura, assente da sali minerali.

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