Come deve essere la canna fumaria di una caldaia a condensazione?

Domanda di: Sig. Manfredi De Santis  |  Ultimo aggiornamento: 7 ottobre 2025
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Il tubo ideale per le caldaie a condensazione è sicuramente la canna fumaria in plastica, questo perché sono resistenti alla corrosione provocata dalla condensa e si adattano maggiormente a questo tipo di generatore.

Come deve essere fatta una canna fumaria per una caldaia a condensazione?

La canna fumaria coassiale è costituita da un tubo interno in polipropilene con l'esterno in acciaio inox (quindi perfetta per i fumi di scarico della caldaia a condensazione), consente uscita dei fumi e al contempo garantisce il tiraggio di aria per la combustione all'interno della caldaia.

Dove si possono scaricare i fumi di una caldaia a condensazione?

Per questo motivo le caldaie a condensazione vengono progettate con la vaschetta o sifone raccogli condensa che verrà poi evacuata per gravità dall'apposito scarico. Le caldaie a condensazione possono evacuare i fumi tramite uno scarico a parete o a tetto.

Quanto può essere lungo il tubo della caldaia a condensazione?

Ciò consente di ottenere una caratteristica unica: le caldaie Vaillant a condensazione possono utilizzare condotti di scarico fumi a diametro ridotto (80 mm) fino ad una lunghezza di 45 metri senza alcuna perdita di potenza.

Come deve essere la canna fumaria a norma?

Una canna fumaria per essere a norma deve essere realizzata con materiali impermeabili e resistenti alle alte temperature. L'installatore deve inoltre fornire la Dichiarazione Conformità Impianti (dopo averla collaudata) che attesti la sicurezza e il corretto funzionamento dell'impianto.

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La canna fumaria in cemento è a norma?

No, non è possibile. La normativa UNI 10683 impone l'obbligo di un sistema di evacuazione fumi idoneo ad assicurare un'adeguata dispersione in atmosfera dei prodotti della combustione. Dal 2013 la normativa vieta l'installazione di canne fumarie o condotti a parete, imponendo lo scarico fumi a tetto.

Quanto devono essere alte le canne fumarie?

In generale l'altezza preferibile per una canna fumaria è di 50/100 cm rispetto al colmo del tetto, pertanto è fondamentale effettuare dei calcoli precisi che tengano conto dell'inclinazione del tetto e della distanza tra colmo del tetto e camino.

Qual è la normativa che vieta lo scarico fumi di una caldaia a condensazione in facciata?

La normativa scarico fumi caldaia a condensazione contenuta nella legge 90 del 31 agosto 2013 dice che gli impianti termici devono scaricare i fumi della combustione al di sopra del tetto. Dunque, questo vuol dire che vieta tassativamente lo scarico fumi caldaia a condensazione in facciata, ovvero a parete.

Perché la mia caldaia a condensazione perde acqua dalla canna fumaria?

Quando una caldaia a condensazione perde acqua dalla canna fumaria, la causa è generalmente un'eccessiva produzione di condensa. Quando la caldaia produce una quantità eccessiva di condensa, l'acqua può fuoriuscire dalla canna fumaria sotto forma di vapore acqueo.

Qual è il diametro del tubo di scarico fumi per una caldaia a condensazione?

Diametro ø 80 mm in polipropilene.

Quali sono gli obblighi di legge per le caldaie a condensazione in Italia?

Il 26 settembre 2015 è stato il giorno in cui in Italia, come obbligo di legge, è stato imposto di non immettere più sul mercato caldaie al di fuori di quelle a condensazione.

Come posizionare il tubo scarico della caldaia a condensazione?

Inoltre, come immaginerai, l'installatore monta lo scarico orizzontalmente rispetto alla caldaia. Il tubo della caldaia a condensazione deve essere inclinato verso la caldaia stessa in modo che l'acqua che si condensa entri nell'apparecchiatura e confluisca nel sistema di drenaggio.

Quali sono le distanze minime da rispettare per lo scarico fumi a parete?

Distanze per lo scarico fumi a parete

Le distanze minime da rispettare, secondo la norma UNI 7129, includono: 50 cm da porte o finestre apribili. 1 metro da balconi o terrazzi sovrastanti. 30 cm da angoli dell'edificio o da pareti adiacenti.

Che fumi escono da una caldaia a condensazione?

I due gas principali prodotti dalla caldaia a condensazione a gas sono il vapore acqueo e l'anidride carbonica.

Quando è possibile lo scarico a parete?

Prima di tutto, dando uno sguardo alle norme tecniche specifiche (UNI 7129, UNI 11528), leggiamo che lo scarico a parete è consentito per gli impianti con potenzialità inferiore ai 70 kW.

Come deve essere una buona canna fumaria?

essere costruito con materiali adatti a resistere alle sollecitazioni meccaniche derivanti dalle dilatazioni termiche e dagli sbalzi di temperatura; essere dotato, alla sommità, di un comignolo che consenta la fuoriuscita dei fumi con qualunque regime di venti, ed impedisca la penetrazione di pioggia o neve.

Dove scarica l'acqua la caldaia a condensazione?

La condensa acida può essere smaltita direttamente sia nelle acque reflue domestiche (ad esempio collegando lo scarico ad un sifone come quello del lavello della cucina), sia nelle acque bianche, quindi in un pluviale che raccoglie le acque piovane.

Perché la mia caldaia a condensazione fa tanto fumo?

Perché la caldaia a condensazione fa tanto fumo? I fumi delle caldaie a condensazione si notano in maniera particolare perché sono freddi e poiché si condensano al contatto con l'atmosfera, possono produrre una nebbia o pennacchio di vapore acqueo attorno al terminale stesso.

Quanta acqua elimina la caldaia a condensazione?

Ogni ora una caldaia a combustione rilascerà circa 0,14 litri di condensa per kW di potenza. Ciò significa che una caldaia residenziale da 10 kW, relativamente modesta, produrrà circa 1,4 litri di condensa all'ora quando funziona a piena potenza e 33 litri al giorno se funziona 24 ore su 24.

Quando toglieranno le caldaie a condensazione?

L'Unione Europea dice stop alle caldaie a gas dal 2029.

Dove devono scaricare i fumi della caldaia a condensazione?

La normativa italiana, in particolare la legge 90/2013, disciplina in dettaglio le modalità di scarico dei fumi per le caldaie a condensazione. Secondo questa legge, lo scarico deve avvenire preferibilmente attraverso una canna fumaria che raggiunga il tetto dell'edificio.

Quanto dura una caldaia a condensazione?

La vita media di una caldaia a condensazione si aggira intorno ai 15-20 anni. Tuttavia, la durata effettiva dipende anche dalla qualità dell'installazione, dall'uso quotidiano e da alcuni altri fattori che possono influire in modo significativo sulla sua efficienza e longevità.

Come posso mettere a norma la mia canna fumaria?

Per risanare e mettere a norma le vecchie canne fumarie realizzate in mattoni e/o vibrocemento, la tecnica più utilizzata è l'intubamento della canna fumaria. Il vibrocemento è un materiale poco costoso e di facile reperibilità con cui sono stati realizzati molti camini, anche in edifici di recente costruzione.

Quanto deve uscire dal tetto la canna fumaria?

Le canne fumarie devono essere più alte di almeno un metro rispetto al punto più alto del tetto, ai parapetti e ad altri ostacoli o strutture che si trovano entro una distanza di meno di 10 metri.

Come capire se una canna fumaria funziona?

Verifica visiva e fumo

Osservare il fumo che esce dal camino o dalla stufa è un primo metodo semplice. Se il fumo esce in modo continuo e senza ristagni all'interno, il tiraggio è buono. Al contrario, un fumo che ristagna all'interno del locale o che ritorna indica un problema di tiraggio insufficiente.

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