Come funziona il condominio minimo?
Domanda di: Dr. Egisto Bruno | Ultimo aggiornamento: 13 maggio 2025Valutazione: 4.7/5 (51 voti)
Un condominio minimo è un condominio in cui siano presenti almeno 2 proprietari e non più di 4. Per il condominio minimo e per il condominio piccolo valgono le stesse regole e gli stessi obblighi. Entrambi sono esonerati dall'obbligatorietà di nominare un amministratore di condominio.
Come si dividono le spese in un condominio minimo?
La norma non parla di millesimi ma solo di «valore» dell'appartamento; anche in mancanza di tabelle essa opera comunque. Insomma: anche in assenza di millesimi, le spese del condominio minimo – così come di ogni altro edificio condominiale – vanno ripartite in base al valore della proprietà di ciascuno.
Come gestire un piccolo condominio senza amministratore?
L'articolo 1129 del Codice Civile stabilisce che, in assenza di amministratore, i condomini sono tenuti a nominare un rappresentante che convochi l'assemblea e ne curi la presidenza – il rappresentante può essere scelto tra i condomini stessi e dura in carica per un anno, con la possibilità di essere riconfermato.
Quanti condomini servono per avere l'amministratore?
1129 del C.C. dopo la riforma attuata con la legge 220/2012 ha reso obbligatoria la nomina dell'amministratore quando i condomini sono piu' di otto. (In precedenza l'obbligo sussisteva già con più di 4 condòmini) .
Quali sono le regole del condominio?
- Mantieni puliti gli spazi comuni.
- Cura del decoro dell'edificio.
- Rispetta le regole di parcheggio.
- Non modificare gli spazi comuni.
- Rispetta le regole di sicurezza.
- Partecipa alle riunioni di condominio.
- Orari di silenzio.
- Partecipare alle spese di condominio.
Cosa si intende per condominio minimo?? | Avv. Claudio De Fenu
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Quali sono gli orari del silenzio in un condominio?
Il mancato rispetto degli orari di silenzio condominiale è uno dei problemi più comuni; ogni condominio stabilisce le proprie regole nello specifico ma generalmente è opportuno stare attenti a non fare rumore nei seguenti momenti: prima delle 8:00 del mattino. tra le 13:00 e le 15:00. dopo le 21:00.
Quanti condomini devono essere d'accordo?
L'approvazione di un regolamento condominiale, infatti, è obbligatoria solo nei condomini con più di 10 proprietari (art. 1138 c.c.). Altrimenti ci può essere un condominio senza regolamento.
Cos'è un condominio minimo?
Per condominio minimo si intende un edificio composto da un numero non superiore a otto condòmini. I condomini che, non avendone l'obbligo, non hanno nominato un amministratore e non possiedono un codice fiscale, possono ugualmente beneficiare della detrazione per i lavori di ristrutturazione delle parti comuni.
Cosa accade se un condomino non vuole l'amministratore?
L'inadempimento dell'obbligo non comporta sanzioni o preclusioni di sorta, ma semplicemente la facoltà per ciascun condomino di adire l'Autorità Giudiziaria per la nomina dell'amministratore.
Quanti condomini ci vogliono per fare un condominio?
Basta che ci siano due proprietari in un edificio per formare un condominio. Con la nascita del condominio, ogni proprietario diventa comproprietario delle parti comuni, sorgono diritti e obblighi, e si stabilisce la gestione condivisa.
Chi rappresenta il condominio minimo?
Come anticipato, l'amministratore è il legale rappresentante del condominio. Per essere più precisi, l'amministratore ha la rappresentanza dei condòmini limitatamente alle materie di sua competenza, così come previste dalla legge ed eventualmente incrementate dal regolamento [1].
Cosa rischia un condominio senza amministratore?
Ciò detto, è bene sapere che un condominio senza amministratore non rischia sanzioni di alcun tipo. O meglio, non rischia sanzioni per il fatto di essere sprovvisti di amministratore. Tutte le incombenze fiscali e legali (ad esempio, la presentazione del modello 770 del condominio) vanno naturalmente rispettate.
Quando è obbligatorio l'amministratore di condominio nel 2024?
Con la riforma del condominio la nomina dell'amministratore è obbligatoria per legge quando i condomini sono più di otto e deve essere deliberata dall'assemblea. TRATTO DALL'E-BOOK "Condominio - 200 Risposte a quesiti dopo la riforma" di Antonella Donati.
Quando non è obbligatorio costituire un condominio?
Anche il regolamento di condominio non è obbligatorio, come indicato dall'articolo 1138 del Codice civile, solo quando il numero dei condomini è superiore a dieci.
Chi paga la manutenzione del tetto?
In tal caso le spese di manutenzione del tetto si ripartiscono nel seguente modo: un terzo va a carico del proprietario del tetto mentre gli altri due terzi andranno ripartiti, secondo millesimi, tra tutti gli altri condomini ai cui appartamenti il tetto serve da copertura.
Quando è obbligatorio rifare le tabelle millesimali?
Le modifiche strutturali dell'edificio a seguito delle quali è obbligatorio rifare le tabelle millesimali sono: sopraelevazione di una superficie; incremento della superficie; incremento/diminuzione delle unità immobiliari.
Come si prendono le decisioni in un condominio senza amministratore?
Un condomino può convocare un'assemblea condominiale anche in caso di urgenza per lavori necessari senza la presenza di un amministratore. Se l'assemblea non prende una decisione o se la delibera non viene eseguita, secondo l'articolo 1105 del Codice Civile, il condomino può rivolgersi all'Autorità Giudiziaria.
Quanti condomini ci vogliono per avere un amministratore?
Oggi, la nomina di un amministratore condominiale obbligatorio esclusivamente in presenza di almeno nove condomini, nei casi diversi non vi è alcun amministratore di condominio con obbligo di nomina, quindi esistono i condomini senza amministratore.
Cosa contengono le tabelle millesimali?
Le tabelle millesimali sono particolari tabelle che contengono tutte le unità immobiliari e i rispettivi proprietari di un condominio e riportano per ciascuna di questa il valore espresso in millesimi; in termini matematici traducono i valori delle unità immobiliari di proprietà esclusiva che costituiscono l'edificio ...
Come si scioglie un condominio minimo?
Lo scioglimento è deliberato dall'assemblea con la maggioranza prescritta dal secondo comma dell'art. 1136 del codice, o è disposto dall'autorità giudiziaria su domanda di almeno un terzo dei comproprietari di quella parte dell'edificio della quale si chiede la separazione>>.
Chi paga di più in un condominio?
Ciò significa che il proprietario di un immobile con un numero maggiore di millesimi avrà una quota di spese condominiali più alta rispetto al proprietario di un immobile con un numero minore di millesimi. Il compenso dell'amministratore di condominio è una spesa condominiale.
Quali documenti deve rilasciare l'amministratore ai condomini perché questi possano fruire della detrazione Irpef per interventi di recupero?
- l'attestazione di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla legge;
- l'indicazione della quota della spesa imputabile a ciascuna delle unità immobiliari possedute dal condomino, in base ai millesimi di proprietà.
Cosa succede se un condomino non è d'accordo?
Se l'assemblea non assume le delibere necessarie alla sicurezza o alla gestione delle cose comuni, ogni singolo condomino può attivarsi giudizialmente in base all'art. 1105, comma 4, c.c., che consente di rivolgersi all'autorità giudiziaria qualora non si formi una maggioranza.
Come creare un condominio minimo?
Come creare un piccolo condominio? Come tutti i condomini, anche il condominio piccolo si costituisce in via automatica, senza bisogno che ci sia una delibera dell'assemblea. Quest'ultimo non è altro che un edificio in cui sono presenti un minimo di quattro unità immobiliari e un massimo di 8.
Quando è necessaria l'unanimità dei condomini?
Casistiche che Richiedono unanimità:
Contratti di locazione con una durata superiore a nove anni. Sostituzione della delibera condominiale che modifica le tabelle condominiali. Approvazione delle tabelle millesimali che derogano ai parametri previsti dalla legge.
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