Come funziona il sottocosto?

Domanda di: Elsa Martini  |  Ultimo aggiornamento: 14 aprile 2025
Valutazione: 4.6/5 (9 voti)

È una modalità di vendita a scopi promozionali; il prezzo di vendita finale (cliente) è inferiore al prezzo d'acquisto (fornitore) causando, di fatto, una perdita in fattura giustificata a volte come investimento (prezzo d'ingresso peri nuovi clienti).

Quali sono le regole per la vendita sottocosto?

la vendita sottocosto può durare per un periodo massimo di 10 giorni; tra una vendita sottocosto e l'altra devono trascorrere perlomeno 20 giorni; non si possono proporre più di 50 referenze sottocosto; le vendite promozionali possono essere attuate per un massimo di tre volte durante l'anno.

Quanti sottocosto si possono fare?

+39 08 47055428 - fax +39 06 47055491 e-mail daniela.paradisi@sviluppoeconomico.gov.it www.sviluppoeconomico.gov.it Page 2 I *** In particolare, l'articolo 1, comma 4, dispone che la vendita sottocosto può essere effettuata solo tre volte nel corso dell'anno; ogni vendita sottocosto non può avere una durata superiore a ...

Cosa si intende per vendita sottocosto?

Si intende per vendita sottocosto “la vendita al pubblico di uno o più prodotti effettuati ad un prezzo di vendita inferiore a quello risultante dalle fatture di acquisto maggiorato dell'imposta del valore aggiunto e di ogni altra imposta o tassa connessa alla natura del prodotto e diminuito degli eventuali sconti o ...

Cosa significa "Prezzo sottocosto"?

La vendita sottocosto è la vendita al pubblico di uno o più prodotti con prezzi convenienti. Il prezzo proposto è infatti inferiore a quello indicato sulle fatture di acquisto maggiorato di Iva o di ogni altra imposta o tassa connessa alla natura del prodotto.

La Truffa delle Offerte "Sottocosto"



Trovate 43 domande correlate

Come si calcola il prezzo di vendita?

Costo unitario + Margine %. Prendendo in considerazione l'esempio fatto prima il nostro prezzo di vendita sarà: 4,5 + 60% = 7,2 euro, questo sarà il tuo prezzo di vendita. Grazie a questo calcolo, sarai in grado di determinare il prezzo di vendita unitario del prodotto o servizio che andrai a commercializzare.

Cosa sono i prodotti sottocosto?

Vendite sottocosto: cosa sono e come funzionano

Questo approccio implica la vendita di prodotti a un prezzo inferiore ai costi di acquisto o produzione, spesso utilizzato come esca per aumentare il traffico sia nei negozi fisici sia online.

Come si toglie il 20%?

Ad esempio: scopri che le tue scarpe dei desideri, che di solito costano 150 euro, sono scontate del 20%. Per capire quanto puoi risparmiare, devi calcolare: 150 · 20 = 3000 → 3000/100 = 30.

Come si determina il prezzo?

Il sistema più semplice e intuitivo per la determinazione di un prezzo è quello che si basa sui costi di produzione. Una volta stabilito il costo di produzione, si aggiunge un markup che rappresenta la marginalità dell'azienda e si ottiene così il prezzo di vendita.

Quando si può fare una vendita promozionale?

Pertanto, prima di procedere è necessario che vi informiate sulle norme vigenti nel vostro territorio. Comunque, in linea generale vi possiamo dire che le vendite promozionali si possono fare per lo più liberamente durante l'anno, a parte il periodo natalizio e i 30 giorni che precedono i saldi.

Qual è la differenza tra saldi e promozioni?

Le vendite promozionali si possono fare durante tutto l'anno, mandando una semplice comunicazione. Il saldo, invece, prevede che ci sia una ragione per cui io quello stock di merce lo metto in vendita a prezzi scontati in quel preciso periodo dell'anno.

I saldi sono obbligatori per i negozi?

Innanzitutto, se ti stai chiedendo se i saldi sono obbligatori, la risposta è no. Non tutti i negozi infatti decidono di aderire, soprattutto se si tratta di beni che nel tempo non sono soggetti a deprezzamento.

Quante volte nel corso dell'anno può essere effettuata la vendita sottocosto?

può essere effettuata solo tre volte nel corso dell'anno; ogni vendita sottocosto non può avere una durata superiore a dieci giorni …”; il successivo comma 5 dispone altresì che “Non può essere effettuata una vendita sottocosto se non è decorso almeno un periodo pari a venti giorni, salvo che per la prima vendita ...

Chi stabilisce il prezzo di vendita?

Il prezzo di vendita di un prodotto o servizio si determina in base ad una serie di fattori che vanno dal prezzo di acquisto, al valore percepito dal cliente, dalla fascia di mercato nella quale ci si vuole posizionare, alle proprie strategie di marketing.

Qual è l'obbligo del venditore?

La norma introduce tre categorie di obblighi in capo al venditore: di consegna del bene, di trasferimento del diritto (laddove esso non si attua direttamente con la stipula del contratto) e di garanzia per l'evizione e per i vizi.

Quanto è il 20% su €100?

20% = 20/100 = 0,20 ovvero 20 centesimi di una quantità

Qual è il 5% di 1000?

Come calcolare il 5 per Mille

Per calcolare la propria quota basta moltiplicare il proprio IRPEF per 5 e poi dividere per 1000, o semplicemente moltiplicare per 0,005. Immaginiamo quindi di avere una imposta di 4000€: facendo i calcoli, il valore del 5x1000 in questo caso sarà di 20€.

Qual è il 20% su €50?

Trattandosi dello stesso esempio utilizzato per la formula numero 1 il risultato non cambia, per cui il 20% di 50 è 10.

Quando c'è il sottocosto?

Le vendite sottocosto si verifica di fatto quando uno o più prodotti vengono venduti al Cliente finale ad un prezzo inferiore a quello risultante dalle fatture di acquisto maggiorato dell'imposta del valore aggiunto o di ogni altra imposta o tassa connessa alla natura del prodotto e diminuito degli eventuali sconti o ...

Cosa significa "sotto prezzo"?

[comp. di sotto- e prezzo]. – A un prezzo notevolmente inferiore a quello corrente: mettere in vendita s. le ultime giacenze di merce.

Quanto ricarico su un prodotto?

Ricarico = ((Prezzo – Costo) / Costo) * 100

per applicare un ricarico la base di partenza è il costo di acquisto, per calcolare il margine, invece, il riferimento è il prezzo di vendita.

Che cos'è il pricing?

Per pricing si intende il processo di determinazione del prezzo di un prodotto o di un servizio, processo che deriva dalla valutazione di una serie di fattori: i costi dell'azienda, il valore percepito dai consumatori, il prezzo fissato dai competitors, l'andamento del mercato.

Come si calcola un margine del 30%?

Come si calcola un margine del 30%?
  1. Trasforma il 30% in un decimale dividendo 30 per 100, ovvero 0,3;
  2. Meno 0,3 da 1 per ottenere 0,7;
  3. Dividi il prezzo del bene per 0,7; e.
  4. Il numero ottenuto è la cifra a cui devi vendere l'articolo per ottenere un margine di profitto del 30%.

Quando una cosa non ha prezzo?

≈ incalcolabile, inestimabile, senza prezzo. 2. (estens.)

Articolo precedente
Quanto spendere per un decespugliatore?
Articolo successivo
Quanto tempo passa tra bando e concorso scuola?