Come moltiplicare una pianta di crisantemi?

1. Tagliare alcuni rametti di crisantemo della lunghezza di 8-10 centimetri. ...
2. Eliminare le foglie basali di crisantemo per tutta la parte che verrà inserita in terra.
3. Per favorire la radicazione del crisantemo è consigliabile spolverare la parte basale delle talee in ormone radicante.

Quanto ci mette una talea a radicare in acqua?

La talea in acqua di solito realizza le sue radici in circa 10 giorni. È opportuno pulire regolarmente l'acqua e di mantenerla a temperatura ambiente.

Qual è il periodo migliore per fare una talea?

Quando eseguire la talea

I periodi adatti per ricavare le talee da cui ottenere nuove piantine sono: la fine estate/inizio autunno da metà settembre a metà ottobre, e di nuovo in primavera, da fine marzo a metà giugno. Servono infatti temperature medie e un minimo di umidità nell'aria.

Come stimolare crescita radici in acqua?

Tagliate un ramo, il più dritto possibile, dalla pianta che volete riprodurre. Utilizzate un sasso per spappolare l'estremità del ramo in modo da facilitare la nascita delle nuove radici. Sistemate il ramo in un vaso o bottiglia d'acqua trasparente (la luce deve ben illuminare la base del ramo).

Dove tagliare per fare una talea?

Il taglio si fa sotto un “nodo” (dove sono attaccate le foglie) perché da lì nasceranno le nuove radici e la talea in tutto deve avere circa 2-4 nodi. Le foglie più basse vanno tolte per uno o due nodi.

Quali sono le piante che fanno radici in acqua?

Tra le piante da idrocoltura, come accennato, troviamo il Ficus, la Calathea, la Clusia, il Filodendro, la pianta del Caffè, il Pothos, l'Aglaonema e la Dracena; per quanto riguarda le piante prettamente da foglia, si può scegliere un po' tra tutte le specie di origine tropicale, tra cui (tra l'altro) l'orchidea.

Quando dividere i crisantemi?

La moltiplicazione delle specie perenni avviene invece per talea o per divisione dei cespi. Per effettuare una talea del crisantemo si prelevano i getti basali della pianta a febbraio-marzo, praticando un taglio netto e obliquo. I rami prelevati devono essere di circa 5 centimetri e vanno preservate le foglioline.

Quanto dura una pianta di crisantemi?

Le specie annuali durano un anno, mentre quelle perenni torneranno a fiorire e vanno rinvasate dopo l'inverno quando riprenderanno a vegetare.

Quando si piantano le piantine di crisantemi?

Piantagione: I crisantemi possono essere piantati tranquillamente direttamente in campo aperto. Il periodo ideale è la primavera, ma si può arrivare fino all'inizio dell'estate. In questo modo, potranno attecchire bene ed essere pronti per i primi freddi.

Come si potano i crisantemi?

Due potature importanti per i crisantemi

Alla fine di maggio le piantine avranno raggiunto un'altezza di circa 40 cm e dovranno essere recise fino a circa 15 cm dal suolo per obbligare la pianta a emettere nuovi getti laterali ognuno dei quali porterà almeno un capolino.

Quali sono i crisantemi perenni?

Chrysanthemum articum 'Stella' è una perenne, vistosissima fioritura ama il terreno normale come esposizione preferisce Sole il fiore è bianco appartiene alla famiglia delle Asteraceae il suo periodo di fioritura è Settembre - Ottobre raggiunge un'altezza massima di 50 cm - 60 cm gli accostamenti preferiti sono con ...

Come salvare i crisantemi in vaso?

I crisantemi vanno bagnati regolarmente, soprattutto durante la fioritura, evitando ristagni d'acqua che potrebbero far marcire le radici. Non bagnare le foglie perché potrebbe formarsi la ruggine (un fungo nocivo per la pianta). Devi effettuare la concimazione in modo regolare a partire da giugno fino a novembre.

Perché le talee non fanno radici?

La propagazione per talea non è possibile con tutte le piante perché alcune specie non emettono radici, soprattutto tra le piante da frutto. Il successo della radicazione dipende dal bilancio idrico della talea.

Come far fare le radici alle foglie?

In questo caso occorre scegliere foglie e piccioli sani. Tagliare il picciolo per una lunghezza di 3 – 4 cm dall'attacco della foglia, utilizzare una lametta o un coltello affilato per evitare le sfilacciature dei tessuti. Immergere il picciolo in polvere rizogena per favorire la radicazione.

Come creare una pianta da un altra pianta?

Questa tecnica, molto diffusa e utilizzata, consiste nel recidere una piccola parte della pianta, un ramo, una foglia, parti di radici, bulbi, e di piantarla nel terreno o immergerla in acqua, con lo scopo di creare una nuova pianta, del tutto autonoma dalla “madre”. Si parla, infatti, di riproduzione per talea.

Quando passare talea da acqua a terra?

Quando posso mettere in terra la mia talea? Una volta che le radici si sono sviluppate in acqua, ogni momento è buono per spostare la talea in terra.

Quali talee si possono fare in acqua?

Tra le piante d'appartamento che si possono fare radicare tramite talea in acqua ci sono: potos, singonio, filodendro, spatifillo, pilea, dieffenbachia e clorofito. Anche molte piante aromatiche per esempio la menta, l'origano, il basilico, la salvia, la stevia, la melissa, il dragoncello, il timo e il rosmarino.

Cosa usare al posto del radicante per talee?

Cosa usare come radicante naturale?

Che talee si fanno a gennaio?

Talee (luna crescente)

Mettere a radicare in torba, sabbia e terra d'erica o sabbia silicea pura le talee di pelargoni (gerani), crisantemi, garofani, salvia, verbena, lavanda, rosmarino, eliotropo, phylca ericoides, margherite, ecc.