Come pagare la colf nel 2020?

Domanda di: Erminia Villa  |  Ultimo aggiornamento: 21 dicembre 2024
Valutazione: 5/5 (22 voti)

Come pagare i contributi per i collaboratori domestici
  1. sul sito internet www.inps.it, con carta di credito attraverso il Portale dei Pagamenti;
  2. presso banche o uffici postali, presentando l'avviso di pagamento PagoPA recapitato via posta al proprio domicilio al posto del bollettino MAV;

Come pagare la colf in regola?

Dal 1° luglio 2018, è obbligatorio pagare gli stipendi lasciando traccia, cioè attraverso un bonifico bancario o postale o con un assegno o, ancora, con uno strumento di pagamento elettronico.

Come si pagano i contributi per la colf?

Il pagamento dei contributi colf e badanti all'ente preposto, INPS, deve avvenire attraverso il versamento di Avviso di pagamento PagoPa rispettando le seguenti scadenze: In alcuni casi, se il giorno 10 coincide con una domenica la data di scadenza potrebbe slittare di 1 giorno (al giorno 11).

Dove trovo i bollettini per pagare contributi colf?

Il bollettino può essere visualizzato, modificato e stampato sul Portale dei Pagamenti, cui si accede con l'utilizzo del codice fiscale del datore di lavoro e il codice del rapporto di lavoro, oppure tramite il codice fiscale del datore di lavoro e il PIN per i contributi relativi a uno o più rapporti di lavoro.

Da quando è obbligatoria la Cassa Colf?

Con il rinnovo del 16/2/2007 nel Contratto Nazionale dei collaboratori domestici era stato introdotto l'obbligo per i datori di lavoro aderenti alle Associazioni stipulanti o coloro che comunque applicano tale contratto, di iscrivere i propri dipendenti alla “Cassa mutua per colf e badanti”, denominata “Cas.

Come scaricare i contributi Inps delle colf, badanti, lavoratori domestici



Trovate 37 domande correlate

Cosa succede se non si paga Cassacolf?

Si, l'Art. 53 del CCNL obbliga i Datori di Lavoro ed i Lavoratori al pagamento della quota dei contributi di assistenza contrattuale. Il mancato pagamento dei contributi contrattuali preclude l'accesso alle prestazioni. La procedura di versamento è a carico del Datore di Lavoro.

Come si calcola la Cassacolf?

Calcolo contributi colf e badanti

Per quanto riguarda il contributo di assistenza contrattuale F2 (Cassacolf), calcolarlo è facile: basta moltiplicare l'importo orario fisso pari a € 0,06 per le ore del trimestre (260×0,06=15,60), questo valore dovrà essere indicato nella casella CONTR. ORG.

Come pagare i contributi colf senza bollettino?

Non è necessario presentare nessun bollettino o altro supporto cartaceo ma basta comunicare all'operatore:
  1. il proprio codice fiscale e.
  2. il codice del rapporto di lavoro .

Quando si devono pagare i contributi per le colf?

I contributi INPS di colf e badanti sono obbligatori e vanno versati, in unica formula, dal datore di lavoro secondo scadenze precise: I trimestre (gennaio, febbraio, marzo) > Pagamento da evadere tra l'1 e il 10 aprile. II trimestre (aprile, maggio, giugno) > Pagamento da evadere tra l'1 e il 10 luglio.

Come mettere in regola una colf per poche ore?

Attraverso il Call Center dell'INPS al numero 803.164 (se da rete fissa) o allo 06.164.164 (se da cellulare) Tramite Caf o Patronato. Direttamente sul sito dell'INPS, andando sui servizi al cittadino, poi su lavoro domestico e infine sulla scheda iscrizione rapporto di lavoro.

Quante ore bisogna fare per mettere in regola una colf?

Il Contratto Nazionale del Lavoro Domestico non prevede alcun requisito minimo di ore settimanali per la stipula di un contratto per la colf non convivente. L'orario di lavoro per la colf non convivente infatti dovrà essere compreso tra 1 a 40 ore settimanali considerando che: L'orario massimo giornaliero è di 8 ore.

Chi paga i contributi alla colf?

Il datore di lavoro paga il mav trimestrale che comprende i contributi Inps e cassa colf totali, sia per la parte del datore che del collaboratore. Il datore poi decide se trattenere tale quota in busta paga (opzione 1) oppure di non trattenerla (opzione 2).

Chi fa le buste paga delle colf?

La busta paga o prospetto paga, deve essere predisposta dal datore di lavoro ogni mese o ogni volta che avviene la retribuzione della badante. È necessario che venga emessa in duplice copia: una per il lavoratore firmata dal datore di lavoro, e l'altra per il datore di lavoro, firmata dal lavoratore.

Come si fa a pagare i contributi?

inps.it, Portale Pagamenti – Versamenti Volontari; online sul sito Internet www.inps.it, utilizzando la carta di credito; c) telefonando al numero 803164 gratuito da rete fissa o al numero 06164164 da rete mobile a pagamento secondo la tariffa del proprio gestore telefonico, utilizzando la carta di credito.

Come pagare contributi INPS scaduti?

Presso le agenzie della banca. Utilizzando l'home banking del PSP (riconoscibili dai loghi CBILL o pagoPA) Presso gli sportelli ATM abilitati delle banche. Presso gli esercenti convenzionati con i PSP aderenti al sistema pagoPA (tabaccherie, ricevitorie, edicola, bar, farmacie e supermercati)

Cosa succede se non riesco a pagare i contributi?

In caso di ritardato o omesso versamento dei contributi INPS, si potrà solo pagare l'imposta dovuta il prima possibile ed attendere l'arrivo di un avviso bonario e/o della cartella di pagamento per procedere al pagamento di sanzione e interessi determinati dall'ufficio.

Quanto guadagna una colf 12 ore settimanali?

IPOTESI: colf non convivente con rapporto di lavoro a tempo indeterminato con orario di lavoro part time al 30% (corrispondente a 12 ore alla settimana e a 152 ore nel trimestre) e retribuzione oraria di euro 7,79.

Quanto costa una colf al mese?

Il Censis ha analizzato i costi medi mensili. La spesa media mensile per una colf è di 650 euro a famiglia.

Quanto costa una colf per 3 ore settimanali?

In media, il costo di una colf in Italia varia tra 6 e 10 euro all'ora. In base a queste cifre si possono calcolare quale può essere il costo di una esperta alla settimana. Il Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro Domestico stabilisce una paga minima per la colf di circa 6 euro/ora.

Chi versa la Cassa Colf?

Il versamento dei contributi contrattuali avviene esclusivamente in concomitanza con il pagamento trimestrale dei contributi previdenziali INPS ed è responsabilità del datore di lavoro effettuare la procedura di versamento.

Cosa prevede la cassa colf?

CASSA COLF rimborsa le spese sostenute per un massimale annuo di € 25.000,00 (Euro Venticinquemila/00) nei seguenti limiti: € 5.000,00 (Euro Cinquemila/00) annui per danni a cose e € 20.000,00 (Euro ventimila/00) annui per danni alla persona.

Articolo precedente
Quali strumenti consentono misure dirette?
Articolo successivo
Come sapere se account e POP3 o IMAP?