Come proteggere un mobile all'esterno?

Domanda di: Nicoletta Coppola  |  Ultimo aggiornamento: 28 giugno 2024
Valutazione: 4.4/5 (10 voti)

- La massima protezione del legno per esterno si ottiene applicando tante mani di impregnante per quante ne può assorbire il legno stesso. Il legno risulta saturo (e quindi protetto) quando l'ultima mano di impregnante applicato non riesce a penetrare, ma resta in superficie e rende quindi la superficie più lucida.

Come proteggere un mobile di legno da esterno?

Il legno. I vari tipi di legno sono molto resistenti agli agenti atmosferici. Per evitare che i mobili da giardino in legno esotico, come il teak, cambino colore, è necessario applicare almeno una volta all'anno uno speciale olio per legno, in modo da mantenere l'aspetto originale.

Come trattare il legno per resistere alle intemperie?

Per proteggere il legno dal sole e dalla pioggia il modo migliore per trattare il legno è attraverso l'uso dell'impregnante perché anziché formare una pellicola protettiva esterna (o film) penetrano nelle fibre fino a quasi due mm, evitando così fastidiosi spellicolamenti dati dall'utilizzo di una vernice.

Come proteggere i mobili da giardino?

Come proteggere i mobili da giardino in inverno

Tuttavia, se non hai modo di riporli in uno spazio chiuso, c'è una soluzione altrettanto efficace: i teli impermeabili. Le coperture per mobili da esterno sono dei teli impermeabili studiati apposta per proteggere da intemperie e umidità gli arredi outdoor.

Cosa mettere per proteggere legno esterno?

L'impregnante è indicato per trattare superfici in legno come infissi, persiane, scuri, pergole e altri supporti posti all'esterno. Questi vengono frequentemente aggrediti dagli agenti atmosferici, come pioggia, vento, grandine, neve, eccessiva umidità e raggi UV.

Proteggere il legno all'esterno



Trovate 32 domande correlate

Come far resistere il legno alla pioggia?

carteggiare il legno utilizzando carte abrasive a grana grossa, per portarlo alla porosità naturale; stendere il prodotto scelto tra impregnante o smalto o lacca.

Qual è il miglior impregnante per legno esterno?

Impregnante per legno: le 8 migliori proposte di Leroy Merlin
  • Impregnante per legno ad acqua color noce 750 ml.
  • Impregnante ad acqua Luxens incolore 2.5 L.
  • Impregnante per legno V33 Acqua-Gel verde 750 ml.
  • Impregnante ad acqua Luxens Alta Protezione castagno 2.5 L.
  • Impregnante ad acqua Max Meyer Gel mogano 2.5 L.

Come proteggere il legno a contatto con la terra?

La catramina è un materiale bituminoso che, dato a pennello sulle parti a contatto col terreno o interrate, crea una protezione molto più potente prevenendo il marcire del legno.

Come proteggere il legno dall umidità?

Il primo passo per proteggere il legno è utilizzare un prodotto impregnante che penetri nelle fibre del legno e lo renda impermeabile e idropellente. L'impregnante protegge il legno dall'acqua, evitando che si gonfi o si deformi, e dalla muffa, evitando la formazione di macchie antiestetiche e la crescita di funghi.

Come proteggere il legno in modo naturale?

Per proteggere il legno, è importante scegliere prodotti naturali come l'olio di lino, l'olio di jojoba l'olio di mandorle, l'aceto, il vino ed il caffè. Questi prodotti naturali, di facile reperibilità ed economici, aiutano a impermeabilizzare il legno e a prevenire la formazione di macchie.

Quando dare l'impregnante sul legno esterno?

Quando trattare il legno con impregnante e a cosa serve

Il trattamento con impregnante si esegue sempre su legno grezzo e mai su superfici verniciate o impermeabilizzate con cere, olio, o altri prodotti idrorepellenti che non gli consentono di essere assorbito.

Quale olio per legno esterno?

L'olio paglierino e l'olio rosso

È trasparente, quindi adatto a tutti i tipi di legno. L'olio rosso, al contrario, intensifica la colorazione del legno e per questa ragione viene spesso impiegato per ridare vitalità ai mobili antichi. Di colore scuro, ambrato, è ottimo per il legno stagionato.

Cosa mettere sul legno dopo l'impregnante?

Applica la finitura o il flatting: una volta asciugata la vernice o l'impregnante, puoi procedere applicando la pittura trasparente per ottenere la finitura che desideri (lucida, opaca o satinata).

Cosa mettere sopra l'impregnante?

I consigli per trattare il legno “a regola d'arte”

Solo dopo aver “saturato” il legno di impregnante, si può decidere se lasciare il legno lucido oppure applicare un prodotto cerato satinato per rendere l'aspetto della superficie cerata/satinata.

Come trattare legno da esterno rovinato?

Rinnovare il legno ingrigito

Se il degrado ha colpito solo la parte più superficiale del materiale, ti basta pulire il legno ingrigito con un detergente specifico, come ad esempio Lignum Vivo. In seguito il legno sarà pronto per ricevere il trattamento protettivo.

Che differenza c'è tra impregnante e flatting?

Una delle differenze sostanziali tra queste tipologie di prodotti sta nel fatto che l'impregnate non crea pellicola mentre flatting e vernici sono prodotti che ricoprono la superficie con uno strato protettivo.

Come proteggere i mobili dall umidità?

Cosa fare in pratica per contrastare l'umidità? Per proteggere indumenti e accessori negli armadi e nei cassetti si consiglia l'utilizzo di sacchetti di silicagel, nel formato da almeno 120 o 240 grammi con involucro standard della bustina.

Quante mani di impregnante si possono dare?

Prendetevi il tempo necessario: 2 mani sono l'ideale per un lavoro ottimale, il primo strato penetra nel legno mentre il secondo crea uno strato resistente e ulteriormente protettivo.

Qual è il legno più resistente all'acqua?

La quercia è robusto e resistente agli urti, così anche il rovere, che resiste anche bene all'umidità e agli sbalzi climatici. Infine c'è il teak, un legno tipico del Sud-est asiatico, particolarmente durevole e resistente a vento, acqua, temperature e adatto quindi agli esterni.

Cosa non usare sul legno?

3 cose da non fare:
  • Mai utilizzare prodotti aggressivi, a meno che non siano specifici per il legno. ...
  • L'ammoniaca meglio non utilizzarla perchè potrebbe corrodere la superficie verniciata o scurire il legno.
  • Mai utilizzare l'alcool.

Come impregnare il legno in modo naturale?

Il primo metodo per tingere il legno in modo naturale utilizza tè e caffè. Questi vanno usati nello stesso modo in cui li useremmo per berli: cambia solo la concentrazione. Le dosi, infatti, vanno quadruplicate. Per circa 1 l di vernice possiamo, quindi, servirci di 16 bustine di tè o di 40 g di caffè.

Come vetrificare il legno?

Come vetrificare il legno
  1. Mescoliamo bene il vetrificante per legno.
  2. Applichiamo della direzione delle fibre del legno con l'ausilio del rullo.
  3. Stendiamo tre strati di vetrificante oppure due strati se abbiamo applicate un fondo per parquet.
  4. Lasciamo asciugare per circa due ore.
  5. Levighiamo leggermente con la carta abrasiva.

A cosa serve l'impregnante trasparente?

L'impregnante, microporoso, protegge il legno dall'umidità lasciandolo al contempo traspirare. L'impregnante può essere trasparente, tinto o colorato, per dare una mano di colore al legno. L'impregnante è facile da applicare e si asciuga rapidamente.

Quante mani di impregnante bisogna dare al legno?

N.B. Se si preferisce un legno con l'aspetto cerato/satinato (l'aspetto originale dei serramenti è da sempre satinato), applicare 1 o 2 mani di impregnante cerato oppure 1 mano di vernice satinata/cerata.

A cosa serve il gel protettivo per legno?

SOLUZIONI PROTETTIVE PER ESTERNO

Adatto alla verniciatura del legno nuovo, è ideale per la manutenzione e l'applicazione su legni precedentemente trattati. La sua speciale formulazione in GEL, evita colature ed è quindi particolarmente indicata per il trattamento di superfici verticali e soffitti in legno.

Articolo precedente
Come si dice 9 25 in inglese?
Articolo successivo
Cosa succede se il debito pubblico aumenta?