Come si combatte la tarma della cera?

Domanda di: Dr. Ian Mancini  |  Ultimo aggiornamento: 10 dicembre 2021
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Altrimenti si può usare l'ottimo B 401 (sospensione di bacillus thuringiensis), che però richiede la buona volontà di spruzzare uno a uno i telaini e di lasciarli poi asciugare per evitare l'insorgenza di muffe. Un solo trattamento, però, basta per tutto l'inverno.

Come trattare i melari?

Sottoponete i melari immagazzinati a due interventi fumiganti, a distanza di 15-20 giorni, con prodotti a base di zolfo oppure a base di Bacillus thuringiensis (commercializzato con il nome di B 401), per preservare i favi dagli attacchi di tarma della cera.

Come bruciare lo zolfo nei melari?

Uno dei metodi consiste nel bruciare dei dischetti di zolfo (reperibili in negozi di enologia) posti sopra ai melari. Questi dischetti bruciando rilasciano anidride solforosa, e rendono così inospitale l'ambiente per la tarma della cera.

Come si conservano i melari e telaini?

Si possono conservare solo i favi del melario (cioè che non abbiano contenuto covata); altrimenti quelli con covata devono essere eliminati e fusi in quanto favoriscono lo sviluppo delle tarme della cera. I favi vanno tenuti in luoghi asciutti e freddi, non riscaldati, impilati uno sull'altro e chiusi alle 2 estremità.

Come pulire i telaini delle api?

Per pulire e anche disinfettare i telaini puoi immergerli per un'oretta in acqua e candeggina, quella normale, senza profumi o altro, poi, dopo averli sciacquati per bene li metti ad asciugare.

Api - Rimedio per la tarma della cera



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Come sciogliere la cera d'api?

La cera d'api può essere molto pericolosa quando bollente, quindi devi scioglierla lentamente usando un calore non eccessivo, per ridurre i rischi associati. Il metodo più comune per sciogliere la cera è quello a bagnomaria, ma puoi anche usare una pentola a cottura lenta (detta anche slow cooker) o l'energia solare.

Come si lava la propoli?

Il procedimento per pulire le macchie di propoli è simile anche per le superfici, al posto del sapone classico di Marsiglia usiamo però uno sgrassatore al sapone di Marsiglia e poi laviamo la superficie aiutandoci con la candeggina. Le macchie a questo punto dovrebbero essere sparite.

Come togliere i melari?

Per prelevare i melari ci sono 2 metodi: l'apiscampo e il soffiatore. Noi consigliamo l'apiscampo che va inserito tra il melario che si vuole prelevare e quello che si lascia. Dopo circa 24 ore si possono levare i melari.

Come bruciare lo zolfo?

Brucia facilmente all'aria con produzione di diossido di zolfo (o anidride solforosa), che è il punto di partenza per produrre l'acido solforico. Lo zolfo liquido arriva nelle fabbriche in immensi contenitori e viene bruciato in una fornace.

Come capire quando Smielare?

In giugno, per assicurarvi dello stato di maturazione del miele, prelevate un telaino con il favo carico di miele non ancora chiuso dalla cera e scuotetelo verso il basso tenendolo inclinato: se non fuoriesce alcuna goccia significa che il miele è maturo (l'umidità è inferiore al 18%) e può essere smielato senza ...

Come si pulisce lo Smielatore?

Io Di Norma utilizzo acqua tiepida e Soda Solvay , metto una spolverata di prodotto circa 100 gr per uno smielatore da 18 favi; e poi riempio lo smielatore nel mentre gira, di acqua, arrivato al bordo forma un bel vortice e poi apro la saracinesca . Torna pulito come il primo giorno !

Quanti kg di miele contiene un Melario?

La procedura è molto simile, stimando circa 10 kg di miele a melario, e vedendo qual è l'importazione giornaliera, si può facilmente decidere quando andare a portare gli altri melari, evitando di portarli tardi, o di portarli inutilmente.

Quanto tempo deve maturare il miele?

Dentro il maturatore il miele deve stare qualche giorno (anche 10-15) in tale tempo eventuali corpuscoli, schiuma etc. decantano rendendo il prodotto ancora più limpido, è importante sottolineare che dentro il maturatore il miele non perde umidità anzi, in particolari condizioni addirittura la acquisisce.

Cosa succede se bruci lo zolfo?

Lo zolfo si combina con gran parte degli altri elementi e brucia all'aria formando alcuni gas molto inquinanti (anidride solforosa e anidride solforica). ... Si ottiene essenzialmente da tre fonti: dai minerali che lo contengono allo stato nativo, dai solfuri, dai gas contenenti idrogeno solforato.

Come si mette lo zolfo nella botte?

per disinfettare una botte da circa 500 lt. sospeso, quindi si accende sull'orlo superiore e si introduce nel fusto o nella vasca. conservare in un luogo fresco, asciutto e ventilato.

In che mese si tolgono i melari?

E' questione di pochi giorni, poi tutti i melari saranno tolti e si penserà alla lotta alla varroa: questo è in realtà il vero “lavoro del mese”, il più importante, tanto che dalla sua riuscita dipenderà la sopravvivenza dei nostri apiari.

Quando è il momento di mettere i melari?

A partire dal mese di aprile si può procedere alla posa del melario.

Quanto tempo ci vuole per riempire un melario?

Quando i favi centrali del melario saranno quasi pieni e quelli ai lati saranno circa a metà è opportuno spostare i pieni verso i lati e mettere i semivuoti al centro. Dopo 4/5 giorni si controlli il melario e se è stato riempito per circa 4/5, è opportuno inserire il secondo melario.

Come si fa la propoli analcolica?

L'estratto con concentrazione al 10% si prepara macerando 10 grammi di propoli in 90 grammi di alcool 96°, ma per la concentrazione al 30 % bisogna macerare 60 grammi di propoli in 70 grammi di alcool 95°.

Quanto costa il propoli al kg?

Possiamo quindi indicare orientativamente un prezzo che va da 60 a 120 euro/kg, comunque inferiore alla forbice che le avevano suggerito.

Come usare il propoli in soluzione alcolica?

Come usare la propoli

Non esiste una quantità standard definibile per l'assunzione della propoli. In genere si consiglia per la soluzione alcolica, la più usata, dalle otto alle dieci gocce al dì disciolte a piacere in poca acqua o in cucchiaino di miele, meglio se lontano dai pasti.

Come sciogliere i favi di cera?

Un sistema semplice e a basso costo per recuperare la cera dagli opercoli o dai favi vecchi è mediante la bollitura della cera.

Cosa fare con cera d'api grezza?

In ambito domestico e fai da te la cera d'api può essere impiegata per fare candele, lubrificare cassetti e finestre, lucidare legno e pavimenti, per una verniciatura con basi naturali e in ambito cosmetico per la preparazione di creme, lozioni, rossetti e deodoranti.

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