Come si cura il lichen plano pilare?

Domanda di: Omar Serra  |  Ultimo aggiornamento: 26 ottobre 2021
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Il trattamento si basa soprattutto sull'uso di corticosteroidi topici, intralesionali e orali. Purtroppo sono comuni le recidive. Altre opzioni terapeutiche comprendono l'idrossiclorochina, la ciclosporina e il metotrexate. Il LPP può avere una progressione lenta o rapida.

Come si cura il lichen?

Il Lichen planus si cura con farmaci a base di cortisone per curare l'infiammazione, antisaminici per contenere la risposta del sistema immunitario, e alcuni particolari farmaci utilizzati per evitare il rigetto nel trapianto di organi.

Che cos'è il lichen Plano Pilare?

Il lichen piano pilare (LPP) è una variante rara del lichen piano (si veda questo termine) che interessa i follicoli piliferi. Può essere isolato o presentarsi in associazione alle forme più comuni di lichen piano, di solito il lichen piano orale e/o di tipo classico. La prevalenza non è nota.

Quale specialista cura il lichen?

Va verificata la natura delle macchie in questione con una attenta valutazione dell'andrologo/urologo.

Che malattia è il lichen?

Il lichen planus è un'eruzione infiammatoria ricorrente e pruriginosa caratterizzata da papule singole, di piccole dimensioni, poligonali, a superficie piana e violacee che possono confluire formando placche squamose ruvide, spesso accompagnate da lesioni al cavo orale e/o ai genitali.

Intervista Prof. Salvatore Pala sulle tipologie di Lichen



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Come viene il lichen?

Il lichen simplex cronico è un'infiammazione cutanea che si presenta in seguito a ripetuti sfregamenti, graffi e traumi meccanici. Questa malattia è caratterizzata da un'intensa sensazione pruriginosa che, a lungo andare, determina delle alterazioni della pelle, quali secchezza, desquamazione, discromie e placche.

Come capire se si ha il lichen?

Sintomi del lichen planus

L'eruzione cutanea del lichen planus provoca quasi sempre prurito, a volte intenso. Le escrescenze sono solitamente di colore violaceo e hanno margini spigolosi. Quando la luce viene indirizzata verso di essi lateralmente, presentano una lucentezza caratteristica.

Dove curare lichen Scleroatrofico?

  • Istituto Gianna Gaslini Genova– Dermatologia e centro angiomi. Dott. ...
  • IRCCS Policlinico Ospedale San Martino (Genova) – Clinica Dermatologica. Direttore Parodi Aurora. ...
  • ASL 1 – Ospedale di Imperia Ambulatorio Dermatologia. Stabilimento di Imperia – Via S. ...
  • ASL 2 – Ospedale San Paolo (Savona) Ambulatorio Dermatologia.

Come si manifesta il lichen orale?

Il lichen planus orale colpisce più frequentemente l'interno delle guance e la lingua, bilateralmente. Il lichen planus orale può presentarsi sotto forma di chiazze bianche o merlettate, aree di tessuto arrossate e gonfie o piaghe aperte. Queste lesioni possono causare bruciore, dolore o altri disagi.

Cos'è il lichen ruber planus?

Il lichen ruber planus o lichen planus è una malattia infiammatoria che coinvolge la cute e/o le mucose. È caratterizzata da piccoli rilievi (papule) di colore violaceo molto pruriginosi che appaiono sulla cute e da striature biancastre al cavo orale. Raramente coinvolge le aree genitali.

Quanti tipi di Lichen esistono?

Il lichen planus si manifesta con lesioni mucose e cutanee. Le lesioni orali si distinguono in quattro tipi principali: reticolare, atrofico, erosivo e a placca. Il lichen reticolare, che assume il classico aspetto di strie arborescenti (strie di Wickham), si osserva specie nel fornice vestibolare posteriore.

Che cos'è il lichen vulvare?

Il Lichen è una malattia rara e misconosciuta che colpisce soprattutto i genitali esterni femminili (vulva) e maschili (cute prepuzio, uretra) indurendone e atrofizzandone i tessuti. Le cause rimangono sconosciute, ma si pensa che quella scatenante sia un disordine autoimmunitario.

Come si fa la diagnosi del lichen ai genitali?

La diagnosi di LSA è prevalentemente clinica, e può essere confermata dall'esame istopatologico. La lesione elementare è rappresentata da una papula biancastra madreperlacea, piatta, poligonale. Le lesioni possono essere isolate o, più frequentemente, confluenti in placche.

Come eliminare la leucoplachia?

Il trattamento tradizionale della leucoplachia orale è l'asportazione chirurgica con esame istologico del tessuto. In alcuni studi sono stati utilizzate altre strategie terapeutiche che prevedono l'uso di farmaci e integratori (come retinoidi, beta-carotene, vitamina E, bleomicina ed alfa-tocoferolo).

Dove colpisce il lichen?

Donne con lichen sclerosus accusano di frequente (oltre ai sintomi vulvari) dei disturbi aspecifici della vescica, non di rado anche dolori simili ad una “classica” cistite. Spesso non si riesce a differenziare se i dolori, il prurito o i bruciori provengono dalla vulva, dall'uretra o dalla vescica.

Cosa significa lichen sclero atrofico?

Il lichen sclero-atrofico (LSA) è una patologia infiammatoria cronica che interessa la cute e le mucose prevalentemente dell'area ano-genitale; è considerata una malattia infiammatoria multifattoriale a probabile eziopatogenesi autoimmunitaria che colpisce maggiormente individui geneticamente predisposti.

Come si guarisce dal Lichen vulvare?

Necessita di un trattamento continuo basato sull'applicazione locale di pomate a base di cortisone (clobetasolo), testosterone propionato al 2% (su base lipogel o vaselina) e creme idratanti di mantenimento.

Come si prende il lichen Scleroatrofico?

Si conoscono le cause? Le cause non sono ad oggi del tutto chiare, ma si sono notate delle correlazioni con l'andamento ormonale, soprattutto nella donna, soprattutto dopo la menopausa e con l'iperattivitá del sistema immunitario. Il Lichen Sclerosus non e' contagioso, ossia non si trasmette da persona a persona.

Cosa significa lichen?

Termine impiegato in dermatologia per indicare un gruppo di malattie della pelle che hanno in comune la comparsa di lesioni cutanee di aspetto secco, crostoso, desquamante, che ricorda quello di alcuni licheni.La forma più tipica è rappresentata dal l. ruber planus o l.

Quanto dura la leucoplachia?

Tali lesioni possono permanere nel cavo orale dei pazienti per mesi o anni conservando caratteristiche benigne fino ad un punto in cui, per meccanismi e cause non conosciute ed in tempi non prevedibili, iniziano a degenerare in senso maligno; ciò avviene passando prima per diversi gradi di una alterazione patologica ...

Chi diagnostica la leucoplachia?

L'odontoiatra è in effetti lo specialista di riferimento per le condizioni che interessano il cavo orale nella sua interezza ma, allo stesso tempo, la diagnosi e il trattamento di tali patologie non rientrano, di norma, nella sua pratica clinica quotidiana.

Che cosa vuol dire leucoplachia?

La leucoplachia è una tra le lesioni bianche più comuni del cavo orale: si manifesta sotto forma di macchie o placche bianche, abnormemente cheratinizzate, non ascrivibili - né dal punto di vista clinico, né da quello istopatologico - ad alcun altro elemento causale se non al tabagismo [definizione OMS].

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