Come si cura la fotosensibilità?

Quali sono i farmaci fotosensibilizzanti?

Cosa sono i farmaci fotosensibilizzanti?

Alcuni farmaci possono causare fotosensibilizzazione, ossia rendere la pelle di chi li assume più sensibile all'azione negativa dei raggi UV, provocando dermatiti fotoallergiche o dermatiti fototossiche, che possono lasciare sulla pelle macchie scure molto difficili da rimuovere.

Come curare l'allergia al sole?

Fototerapia: con l'arrivo della bella stagione, il medico può suggerire un'esposizione graduale per diverse settimane con lo scopo di ridurre via via la reattività ai raggi ultravioletti. In altri casi può essere necessario far ricorso ai farmaci come antistaminici o calcio antagonisti.

Cosa usare per allergia al sole?

Forme di Allergia al Sole

Il trattamento consiste principalmente nell'uso di corticosteroidi orali o topici e filtri solari. Gli antistaminici possono alleviare il prurito. La condizione migliora, in genere, con la graduale esposizione al sole, che può indurre a una maggiore tolleranza ai raggi UV.

Quali sono i farmaci da evitare al sole?

Tra i farmaci da evitare troviamo gli antibiotici, gli anti infiammatori, i diuretici, gli ipoglicemizzanti orali, gli anti ipertensivi e quelli contro le malattie cardiovascolari. Anche ansiolitici, antidepressivi, antistaminici e i contraccettivi orali rischiano di provocare reazioni con i raggi UVA.

Come si chiama l'allergia al sole?

L'intolleranza al sole, o dermatite polimorfa solare, è causata dall'esposizione alla luce solare, specialmente ai raggi UVA.

Quale antistaminico per eritema solare?

I farmaci in prima linea per la prevenzione e la cura dei sintomi di questa malattia sono gli antistaminici come Reactine, che modulano il rilascio di istamina da parte degli anticorpi, riducendo infiammazione e sintomi.

Quando prendo il sole mi vengono le macchie rosse?

La dermatite polimorfa solare è una condizione relativamente comune che si manifesta in soggetti sensibili sotto forma di rash cutaneo in seguito all'esposizione al sole o a lampade UV; l'eruzione cutanea è caratterizzata dalla formazione di macchie arrossate, più raramente vesciche, ed un intenso prurito.

A cosa reagisce la pelle in caso di allergia al sole?

La pelle reagisce con prurito, dolori brucianti, arrossamenti, vescicole o vesciche, come dopo un'ustione solare. Basta evitare il sole e i disturbi svaniscono rapidamente.

Come curare l'eritema solare in modo naturale?

Per attenuare i fastidi lievi si può ricorrere ad alcuni semplici metodi fai-da-te, che sfruttano le proprietà lenitive e antinfiammatorie dell'amido. Utili possono essere degli impacchi con il pane, che va inzuppato in semplice acqua o in un infuso freddo di camomilla, fino a renderlo poltiglia.

Cosa prendere prima di esporsi al sole?

Per prepararsi all'incontro con i primi raggi del sole, è consigliabile optare per un regime dietetico ricco di alimenti con betacarotene e vitamina E, come frutta e verdura, che aiutano a rigenerare la pelle e stimolano la produzione di melanina, come: carote, albicocche, melone, pomodori, spinaci, asparagi e frutti ...

Come far passare allergia subito?

Concedersi un sufficiente numero di ore di riposo notturno permette di ridurre l'entità dei sintomi allergici. Un frequente lavaggio nasale con acqua fisiologica, come per i bambini, può realmente aiutare a ridurre la congestione nasale e lavare via muco e allergeni, responsabili dell'irritazione della mucosa.

Come far togliere l'allergia?

L'unica cura definitiva per le allergie è l'immunoterapia (terapia desensibilizzante o vaccino), ma può essere pratica solo in alcuni casi e necessita in ogni caso di periodi più o meno lunghi di trattamento.

Perché viene l'eritema solare?

L'eritema è una lesione della pelle, dovuta a un processo infiammatorio, che rientra nelle forme di allergia cutanea, che si manifesta con arrossamenti o pruriti generati dall'esposizione al sole (scottature solari). L'infiammazione, tipica dell'eritema, è causata dalla vasodilatazione dei capillari sottocutanei.

Quali sono le vitamine fotosensibilizzanti?

Tutte le vitamine liposolubili (vit.: A, D, E, K e F) sono fotosensibili e tutte, a eccezione della D (che resiste fino a 125°C), anche termolabili.

Quando si prende il cortisone si può prendere il sole?

Anche se non è tra i farmaci da evitare al sole in modo assoluto, l'assunzione di cortisone può generare fenomeni di sensibilizzazione con relativo arrossamento della pelle. Il consiglio che ti diamo è quello di attendere almeno 3 giorni dal termine della cura con cortisone, prima di esporti ai raggi solari.

Come eliminare le macchie causate dal sole?

Come si cura la dermatite da calore?

L'eruzione cutanea associata alla dermatite da sudore tende a risolversi spontaneamente, ma, se il dermatologo lo ritiene necessario, è possibile utilizzare creme a base di cortisone oppure farmaci antistaminici, da assumere per via orale.

Come curare l'eritema da calore?

Come primo rimedio in caso di eritemi, è necessario ridurre la temperatura della pelle, bagnandola con acqua fredda e applicandovi un prodotto ricco di principi lenitivi, nutrienti e idratanti (non applicate mai il ghiaccio).