Come si cura la vulvovaginite?
Domanda di: Grazia De Angelis | Ultimo aggiornamento: 26 ottobre 2021Valutazione: 4.2/5 (13 voti)
Nel caso di una vulvovaginite di origine batterica, la terapia prevede il ricorso ad antibiotici, come metronidazolo, clindamicina e tinidazolo, da assumere per via orale o da applicare a livello topico, per qualche giorno.
Cosa prendere per Vulvovaginite?
I principi attivi maggiormente impiegati in questo senso sono il metronidazolo e il tinidazolo. In caso di vaginiti causate da infezioni sostenute da funghi, invece, si può ricorrere all'uso di farmaci antimicotici, come il clotrimazolo e il miconazolo.
Come sfiammare le parti intime?
L'igiene intima con bicarbonato è uno di quegli antichi rimedi delle nonne che funziona sempre: in caso di pruriti, bruciori, infiammazioni la soluzione composta da acqua e bicarbonato di sodio, quello comune da cucina, sembra essere in grado di risolvere la situazione.
Cosa fare per alleviare il bruciore intimo?
1) ACQUA E BICARBONATO
Nei casi in cui il prurito intimo sia dovuto ad una semplice irritazione temporanea o alla presenza di qualche batterio potrebbe essere sufficiente lavare la parte per qualche giorno con una soluzione di acqua e bicarbonato o con un detergente intimo delicato e con un buon Inci.
Come fare il bidet con il bicarbonato?
Si tratta semplicemente di aggiungere due cucchiai di bicarbonato di sodio all'acqua tiepida del bidet. C'è chi utilizza abitualmente acqua e bicarbonato per la detersione delle parti intime in sostituzione dei comuni detergenti.
Come curare e prevenire le infezioni vaginali?
Trovate 40 domande correlate
A cosa serve bere acqua e bicarbonato?
Bere acqua e bicarbonato fa bene e aiuta la digestione se c'è un reale problema di digestione e, in particolare, se il medico lo consiglia. Il bicarbonato è presente in tutte le case: è un prodotto multiuso, da sempre impiegato per lavare frutta e verdura e altre attività che esulano dalla salute e il benessere.
A cosa serve il bicarbonato nell igiene intima?
Il bicarbonato per l'igiene intima è forse tra i rimedi della nonna più utilizzati anche al giorno d'oggi, soprattutto per alleviare prurito e bruciore in caso di irritazioni, candida o vaginosi. Un cucchiaio disciolto nell'acqua del bidet è un vero toccasana.
Quanti bidet al giorno si possono fare?
Il miglior compromesso possibile
Il miglior compromesso per l'igiene intima è fare un lavaggio (bidet) una volta al giorno: rimuove le secrezioni ma non elimina la gran parte dei batteri “buoni” che garantiscono un valido funzionamento dell'ecosistema vulvare.
Come capire se il bruciore intimo e esterno o interno?
- Bruciore intimo interno: è avvertito a livello dei genitali femminili interni (cervice e vagina) o del tratto urinario;
- Bruciore intimo esterno: si manifesta a carico di vulva e grandi labbra.
Computo metrico estimativo dove?
Qual è il progetto di federico ii quando divenne imperatore?