Come si cura l'edera?

Dove tenere l'Edera in inverno?

Non per forza occorre posizionarla in ambienti outdoor, perché questa pianta cresce benissimo anche dentro casa, all'ombra o sotto l'esposizione del sole. Unico consiglio da seguire, posizionarla in un luogo dove la temperatura non scende sotto i 5°C e non supera i 20°C.

Come ottenere nuove piante di Edera?

L'edera si moltiplica mediante talea che può essere eseguita in qualsiasi periodo dell'anno, anche se i periodi da preferire sono luglio-agosto o ottobre – novembre. Le talee si possono far radicare nel terreno o in acqua.

Come far arrampicare Edera in casa?

L'edera si arrampica sulle superfici per conto suo, ma non è detto che un aiuto sia pur che gradito, anche per darle una direzione di crescita. Puoi quindi aiutarti nel compito, optando per delle strutture metalliche o in legno su cui avvolgere i rami dell'edera o su cui legarli per favorire la crescita.

Come potare l'Edera in casa?

Per potare questo arbusto è sufficiente rimuovere tutti i rami secchi, lasciando la pianta libera di svilupparsi e di diventare sempre più rigogliosa. Fino al terzo anno di vita della pianta, la potatura deve essere eseguita anche in funzione della forma che desiderate conferirle.

Come innaffiare l'edera in casa?

Utilizzate acqua tiepida e preferite quella piovana, che è meno calcarea di quella del rubinetto. Prima di innaffiare, inoltre, controllate sempre lo stato del terriccio: se questo è molto umido, aspettate ancora qualche giorno prima di dare altra acqua alla vostra edera.

Quanto ci mette l'edera a crescere?

Un piccolo accorgimento è quella di aggiungere al terreno un po' di concime ogni due settimane, per accaparrarsi le foglie più belle e verdi. Attenzione, però: l'edera ha bisogno di essere potata spesso in primavera, eliminando i rami secchi. Inoltre, in un anno – se ben curata – può raggiungere i 5 metri d'altezza!

In che periodo si pianta l'edera?

Il periodo migliore per piantare l'edera è sicuramente la primavera. Un'ottima accortezza da attuare quando decidiamo di piantare l'erba è quella di annaffiare bene il terreno. Le nuove piantine che cresceranno prediligono un terreno umido su cui crescere.

Quando dare da bere all'edera?

In estate se l'ambiente dovesse presentarsi troppo secco, nebulizziamo acqua sul fogliame una due volte al giorno, consiglio di effettuare questa operazione al mattino e la sera. Le nebulizzazioni servono per garantire un'umidità ottimale alla pianta. Quando piantare e trapiantare: l'Edera si moltiplica per talea.

Quando e come si pota l'edera?

Le piante rampicanti da foglia come l'edera possono essere potate leggermente nel corso della stagione della crescita per ottenere una ramificazione fitta. Le foglie vecchie possono essere rimosse in inverno.

Quando potare l'edera in vaso?

Se l'edera è coltivata in vaso si deve realizzare la potatura nel mese di marzo: in questo caso i rami in eccedenza si devono tagliare per metà della loro lunghezza.

Come tagliare l'edera dal muro?

Per rimuovere un'edera, basta iniziare dall'alto e strappare tutti i germogli pezzo per pezzo dal muro. I rami più spessi hanno spesso così tante radici di ancoraggio che devi tagliarle. Funziona meglio con un vecchio coltello da pane.

Come si nutre l'edera?

Per nutrirsi, l'edera usa le radici vere e proprie che si trovano nel suolo, dal quale assorbono acqua ed elementi nutritivi.

Quali piante hanno bisogno di poca luce?

Come fare le talee in acqua?

Immergi la talea nell'acqua in modo che uno o più nodi rimangano immersi. Posiziona la talea in un luogo ben illuminato ma evitando il sole diretto. Cambia l'acqua ogni tre o quattro giorni, massimo una volta alla settimana. Se hai qualche radicante liquido puoi aggiungerlo, ma non è indispensabile.

Come si travasa l'edera?

L'edera si rinvasa ogni due - tre anni, in primavera, utilizzando un vaso leggermente più grande del precedente. Si utilizza un buon terriccio fertile al quale si aggiungerà della sabbia grossolana per favorire il drenaggio dell'acqua di irrigazione.

Come piantare edera in giardino?

Per piantare l'edera comune e la maggior parte delle altre specie, le buche si devono trovare a circa 30 cm di distanza l'una dall'altra e a circa 15 cm di profondità. La profondità della buca dovrebbe essere appena sufficiente per accogliere la radice della nuova pianta. Inserisci le nuove piante nelle buche.

Come fare con l'edera d'inverno?

Fertilizza l'edera circa una volta al mese in primavera, estate e autunno con una soluzione solubile in acqua fertilizzante, ricca di azoto. Non fertilizzare durante l'inverno, in quanto questo è il periodo di riposo dell'edera e il fertilizzante può fare più male che bene in questo momento.

Come moltiplicare edera in vaso?

Nel caso in cui si voglia invece ottenere un'edera rampicante, le talee lunghe 10-15 cm dovranno essere ricavate da rami giovani. Si possono mettere le talee direttamente nel terreno o nei vasetti che si utilizzeranno, oppure metterle come dicevo all'inizio in acqua e quando spunteranno le radichette si trapianteranno.

Perché l'edera ingiallisce?

La causa più comune delle foglie gialle è una carenza di ferro nel terreno. Il ferro, assieme al magnesio, è uno dei costituenti principali della molecola della clorofilla e contribuisce a regolare alcuni processi importanti nella vita della pianta, tra cui la respirazione.