Come si curare le orchidee?

Cosa si deve fare quando le orchidee perdono i fiori?

Orchidea, fioritura: la fioritura si verifica generalmente verso l'inverno e si protrae fino alla primavera inoltrata. E' proprio in tarda primavera che i fiori di orchidea inizieranno ad appassire e a cadere uno alla volta, lasciando spoglio lo stelo alla base del quale resteranno solo le foglie.

Cosa fare quando cadono i fiori orchidea?

Quando l'orchidea comincia ad avere un aspetto spento e i suoi fiori appassiscono, è il segnale che la pianta ci dà per comunicarci che sta appassendo: è proprio in questo momento che sarà necessario tagliare il suo stelo fiorale, ovvero l'asta naturale che sostiene il fiore: si potrà scegliere se reciderlo ...

Perché le orchidee hanno le radici fuori?

Inoltre, l'orchidea può mettere radici anche se è costantemente in una stanza con aria troppo secca o se c'è una frequente essiccazione dal terreno. Le ragioni possono anche essere la mancanza di illuminazione o il substrato troppo denso nel vaso.

Perché le orchidee fanno le radici?

L'importanza delle radici delle orchidee

Le piante epifite crescono originariamente fissate agli alberi che utilizzano come supporto e fonte di nutrizione. Dall'humus della corteccia raccoglie le sostanza nutritive e dall'area ricevono l'umidità.

Come ci si prende cura di un orchidea?

Le orchidee hanno bisogno di molta luce intensa e indiretta; se queste bellissime piante vengono esposte alla luce diretta del sole, si corre il rischio di bruciare le foglie e far appassire i fiori. Gli esperti suggeriscono di posizionare le orchidee su una finestra esposta ad est che benefici della luce del mattino.

Come faccio a far rinascere una orchidea?

Quante volte bisogna innaffiare le orchidee?

Quindi, annaffiature ogni 4 giorni circa, mantenendo sempre umido il microambiente intorno alle piante, magari sfruttando un sottovaso riempito di acqua (senza mai far bagnare direttamente le radici) o nebulizzando quotidianamente le foglie al mattino.

Quanto deve stare immersa l'orchidea?

Innanzitutto non si tratta di una vera e propria innaffiatura! Infatti le piante orchidee hanno bisogno ogni 10 giorni di essere immerse nell'acqua a temperatura ambiente.

In che periodo fioriscono le orchidee?

Quella più diffusa nei negozi e nelle case italiane, la Phalaenopsis (orchidea farfalla) ha una tipica stagione di fioritura che va da dicembre ad aprile, mentre le Oncidium e Dendrobium fioriscono da gennaio a marzo.

Come e quando tagliare le radici delle orchidee?

Di regola, solo le radici delle orchidee vengono potate quando si procede al trapianto, e questo deve essere fatto quando l'orchidea raggiunge il suo periodo di riposo, in autunno. È facile rilevare le radici danneggiate, avranno un colore marrone.

Perché le orchidee piangono?

Molti piangono e si disperano e invece c'è da essere contenti se le orchidee non rifioriscono. ... Le cause più comuni sono le temperature troppo elevate, un concime che contiene troppo azoto, oppure l'orchidea è sistemata piuttosto all'ombra.

Come togliere i fiori secchi dell'orchidea?

Il momento migliore per tagliare gli steli dell'orchidea è dopo la fioritura, che risponde a un periodo variabile a seconda della specie, dell'illuminazione, della corretta o scorretta irrigazione. Quando i fiori inizieranno ad appassire, si può cominciare a eliminare il superfluo con le forbici.

Quando si tolgono i fiori appassiti delle ortensie?

In genere la potatura va fatta a fine fioritura, il mese migliore è febbraio; altrimenti in primavera, poco prima che arrivi il caldo. Inoltre, le Ortensie più giovani o ancora in formazione non vanno assolutamente potate, ma vanno solo rimossi i rami più fragili e secchi, nonché i fiori appassiti.

Quando un'orchidea è morta?

3 segni rivelatori che la tua orchidea è morta

Sulle tue orchidee, se vedi che la corona (parte dell'orchidea che collega le foglie alla base) sta diventando marrone e la consistenza è molliccia e molliccia, probabilmente è marcia. ... D'altra parte, se la tua orchidea è in letargo, la sua corona apparirà verde e paffuta.

Come annaffiare le orchidee d'estate?

Per la cura delle orchidee, d'estate è importante anche mantenere umido il microambiente attorno alle piante. Si può lasciare un velo d'acqua nel sottovaso riempito di argilla espansa (le radici non devono toccare l'acqua) o nebulizzare quotidianamente la vegetazione con un po' d'acqua nelle prime ore del giorno.

Dove mettere la pianta di orchidea?

La posizione ideale dell'orchidea in casa, è vicino alla finestra, ma avendo cura di filtrare la luce attraverso una tenda. Sarà la stessa pianta a indicarti se l'illuminazione è corretta, basterà osservare il colore delle foglie che deve risultare di un verde intenso.

Quanta luce per le orchidee?

La quantità di luce richiesta varia (non era difficile capirlo) da specie a specie. Restando sull'autostrada della generalità, che conduce alla risoluzione del problema in questione, possiamo affermare che l'intensità luminosa richiesta dalle Orchidee è compresa tra i 5.000 e i 50.000 lux (un lumen/mq).

Come si concima l'orchidea?

un concime con percentuali N P K 10 30 10, 3-5-3 o 3-5-4 durante la formazione degli steli. Un concime più ricco di azoto è consigliato per rafforzare l'apparato radicale, gli steli e le foglie.

Quando innaffiare orchidea phalaenopsis?

Un trucco per capire quando è il momento di irrigare la pianta è osservare le radici. Se sono verdi non ha bisogna di acqua, mentre se iniziano a cambiare colore e diventare grigie allora deve essere annaffiata! Non esagerate mai con le quantità di acqua: ne basta poca e il momento migliore è il mattino.

Come salvare orchidea senza radici?