Come si fabbrica il vetro piano?

Domanda di: Dott. Nico Martini  |  Ultimo aggiornamento: 2 dicembre 2021
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Il processo di produzione attualmente utilizzato per la fabbricazione del vetro piano, comunemente chiamato “VETRO FLOAT”, contempla di far transitare il nastro di vetro fuso in uscita dal forno, quando il vetro è ancora allo stato “pastoso”, sopra un bagno di stagno liquido, il “bagno float”.

Cosa si intende per vetro piano?

Il vetro piano è essenzialmente un mercato di seconda lavorazione a freddo in cui le lastre di vetro prodotte dai float in enormi quantità, sono trasportate, tagliate, spianate, rifinite, accoppiate o trattate con agenti chimici speciali per realizzare superfici, pareti, porte o finestre, specchi o vetri curvi per l' ...

Come si produce e da cosa il vetro?

Il vetro si ottiene facendo fondere tre diversi materiali: silice, soda, calcio. La silice è l'ingrediente base, ma poiché la sua fusione avviene a temperature altissime (circa 1.700 °C), si utilizza il carbonato di sodio per abbassare il punto di fusione (almeno a 1.500 °C).

In che modo viene lavorato oggi il vetro?

Tecniche di lavorazione del vetro

Viene quindi sottoposta a diversi processi di lavorazione, come la soffiatura (per i vetri artistici), lo stampaggio (per bicchieri e contenitori), la filatura e la colata.

Quali sono le materie prime per la fabbricazione del vetro?

La silice (SiO2, biossido di silicio) è il più comune formatore del reticolo vetroso ed è quindi la più importante materia prima per la produzione del vetro. Circa metà della crosta terrestre è formata da minerali di silice (silicati e quarzo), il maggior costituente di rocce e sabbie.

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