Come si prepara acido ossalico?

Domanda di: Ing. Marzio Serra  |  Ultimo aggiornamento: 22 dicembre 2021
Valutazione: 4.6/5 (39 voti)

Preparazione: 1000 ml. d'acqua distillata, 400 grammi di zucchero, 80 grammi d'acido ossalico. Utilizzo: gocciolare 50 ml di soluzione con una siringa sulle api presenti tra i favi.

Come diluire acido ossalico?

Confezione da 750 g di acido ossalico in polvere. Per utilizzarlo, bisogna diluire un paio di cucchiai di polvere in circa un litro di acqua tiepida. Agitare fino a completo scioglimento e quindi spruzzare la soluzione sulla superficie da trattare.

Come fare il trattamento con acido ossalico?

OXUVAR: soluzione, acido ossalico (5,7%): Somministrazione per gocciolamento. Il trattamento acaricida deve essere eseguito in una unica somministrazione, gocciolando con l'aiuto di una siringa 5-6 ml (fino a 8-10 ml) per spazio interfavo occupato da api.

Quando si effettuano i trattamenti anti varroa?

L'intervento deve avvenire, preferibilmente, all'inizio del periodo autunno-invernale in modo tale da ridurre in modo drastico il grado di infestazione delle colonie, dopo l'incremento dovuto alla riproduzione ed all'eventuale reinfestazione di acari al termine dell'estate e all'inizio dell'autunno.

Come diluire Apibioxal?

Posologia e Modalità di utilizzo: seguendo le modalità indicate in etichetta sciogliere completamente il contenuto dell'intera confezione da 35g di API-Bioxal in 500 ml di una soluzione acquosa (1:1) acqua e saccarosio.

Dosi trattamento varroa apicoltura



Trovate 28 domande correlate

Come dare Apibioxal?

Effettuare un trattamento in assenza totale di covata, con temperatura superiore a 10° C e possibilmente in presenza di volo delle api, nelle ore antimeridiane per dar modo alle api di asciugarsi.

Come si usa Apivar?

Come usare Apivar

Separare la doppia striscia e disporre ogni striscia tra due telai mobili, tenendo come minimo una distanza di due telai tra una striscia e l'altra. Sospendere il trattamento del prodotto nella camera di allevamento in modo che le api possano trasferirsi su entrambi i lati della striscia.

Quanti trattamenti Antivarroa?

La raccomandazione rimane quella di effettuare almeno due trattamenti l'anno, uno in estate e uno nel periodo autunno invernale.

Quando trattare le api con acido ossalico?

Principio attivo: Acido ossalico.
  • Periodo di trattamento fine ottobre novembre-(dicembre). Deve essere usato in assenza di covata.
  • Temperature 8-10°. ...
  • Durata effetto acaricida: prima di veder cadere le varroe, devono passare 48-72 ore.
  • Preparazione In commercio lo si trova in forma anidra o diidrata.

Quali trattamenti Antivarroa?

Antivarroa
  • trattamenti idonei all'apicoltura biologica come ad esempio: Apibioxal, Api Life Var, Apiguard, Varromed, Maqs;
  • trattamenti idonei all'apicoltura convenzionale come ad esempio: ApiVar, Apitraz e Apistan.

Quando fare il trattamento con acido ossalico sublimato?

La sublimazione è possibile in qualsiasi giorno, con temperature di almeno 5°C, anche tipicamente autunnali (nebbia, pioggerellina) e per un numero di ore giornaliere determinate solo dall'organizzazione aziendale e dalla resistenza dell'apicoltore.

Come trattare le api per la varroa?

Secondo quanto ha reso noto l'Università Hohenheim di Stoccarda, sarà possibile sanificare gli alveari infetti dal temuto acaro varroa con uno sforzo ridotto, ovvero somministrando il cloruro di litio, attraverso l'alimentazione delle api stesse.

Come e quando utilizzare l acido formico in apicoltura?

Applicazione diretta sul fondo dell'arnia

- Con una siringa graduata, spruzzare 15 ml di Acido Formico lungo ognuno dei due lati del fondo, verso la parte posteriore dell'arnia. - I trattamenti vanno ripetuti a intervalli di 1-4 giorni, a seconda del grado di evaporazione, per un totale di 5 o 6 applicazioni.

Come si fa il blocco della covata?

Come si blocca la covata? È necessario trattenere temporaneamente l'ape regina dalla sua consueta attività di deposizione, utilizzando una gabbia dotata di rete escludi-regina, che consente alle api operaie di rimanere in contatto con essa e diffonderne il ferormone nel nido.

Come fare l'acido ossalico sublimato?

L'acido ossalico sublima e fuoriesce attraverso un tubo a doppia parete. L'intercapedine, contenente olio termico, è munita di una valvola di re della pressione. L'olio consente di evitare che il tubo interno si raffreddi troppo rapidamente e che l'acido ossalico si condensi nuovamente all'interno del tubo.

Quanto acido ossalico sublimato per arnia?

L'ossalico, in questo modello di sublimatore, è inserito nell'apposito coperchietto che può contenere fino a circa 4 g di ossalico diidrato (dose utilizzata: circa 1,5 g che può variare secondo il tipo di arnia, giornata ventosa o meno, ecc.). Non resta che mettere insieme le due parti dello strumento.

Quando fare i trattamenti alle api?

L'intervento deve avvenire, preferibilmente, all'inizio del periodo autunno-invernale in modo tale da ridurre in modo drastico il grado di infestazione delle colonie, dopo l'incremento dovuto alla riproduzione ed all'eventuale reinfestazione di acari al termine dell'estate e all'inizio dell'autunno.

A cosa serve il Sublimatore?

Sublimatore elettrico PROFESSIONALE LEGA per trattamento antivarroa attraverso acido ossalico portato allo stato gassoso.

Quando usare Apibioxal?

QUANDO UTILIZZARE Api-Bioxal

Periodi di assenza di covata naturale o in seguito ad un blocco di covata indotto artificialmente.

Come usare Apitraz?

uso in alveari. Usare due strisce per alveare, appendere ogni striscia tra due favi di scorte di miele. Posizionare le strisce tra due favi dove le api mostrano la maggiore attività di passaggio. Appendere le strisce in modo da permettere alle api libero accesso ad entrambe le facciate, mantenendo lo spazio d'ape.

Come si usa Apiguard?

Come si usa Apiguard in vaschette? Occorre aprire una vaschetta e sistemarla sui telaini di covata con il gel rivolto verso l'alto. Assicurarsi che le api possano accedere alla vaschetta creando uno spazio di almeno 1 cm tra il gel ed il coprifavo.

Come utilizzare Apistan?

APISTAN è di facile utilizzo. Inserire 2 strisce fra i favi di covata (3-4 e 7-8 per arnie standard da 10 a 12 favi). Una striscia nel centro della covata è sufficiente in alveari piccoli o nuclei. Lasciare le strisce per 6/8 settimane.

Per cosa si usa l acido formico?

L'uso principale dell'acido formico è come agente conservante e antibatterico nei mangimi per animali d'allevamento. Vaporizzato sul fieno o su altri foraggi, ne arresta alcuni processi di fermentazione. Nell'industria avicola viene a volte addizionato al mangime per eliminare i batteri della salmonella.

Come usare apifor60?

CONSIGLI PER L'UTILIZZO:
  1. Usare dosatori idonei testati con Apifor.
  2. Trattare simultaneamente tutte le arnie dello stesso apiario per evitare il saccheggio.
  3. Effettuare il trattamento la mattina presto o la sera.
  4. Effettuare i trattamenti in assenza di melario.

Come diluire l acido formico?

Con temperatura ambiente >30°
  1. Con temperatura ambiente >30°
  2. V1(acidoformico)= 50 % (acidoformico)X 60 ml. ...
  3. Il volume di acqua da aggiungere, per arrivare alla dose indicata, è di 60 ml. ...
  4. V1(acidoformico)= 60 % (acidoformico)X 60 ml. ...
  5. Il Volume di acqua da aggiungere, per arrivare alla dose indicata, è di 60 ml.

Articolo precedente
Disastro ambientale che cos'è?
Articolo successivo
Cosa è un meteoroidi?