Come si può sostituire poi?

Domanda di: Dr. Ione Conti  |  Ultimo aggiornamento: 26 settembre 2025
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dipoi, dopo, in seguito, più tardi, (lett.) poscia, posteriormente, successivamente.

Come sostituire poi?

in futuro, in seguito, più tardi,
  1. più avanti.
  2. in aggiunta, inoltre, in secondo luogo, secondariamente.
  3. alla fine, allora, dopo tutto, dunque, finalmente.

Come sostituire prima o poi con un avverbio?

→ una volta, un tempo, poco fa, or ora, tra poco, in futuro, prima o poi, di frequente, di rado, di quando in quando, fino ad allora, da oggi, d'ora in poi, per sempre, sul tardi, in anticipo, in ritardo, per le lunghe, in men che non si dica, in un batter d'occhio, all'improvviso, in un baleno, sul presto ecc.

Cosa usare al posto di dopo?

dipoi, in seguito, più tardi, poi, (lett.) poscia, posteriormente, successivamente.

Come sostituire invece?

A avv viceversa, anzi, al contrario, contrariamente, piuttosto, all'opposto B prep in luogo di, al posto di, in sostituzione di, in cambio di, anziché. contrari in ogni caso, ugualmente, come.

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Come si può dire invece?

in luogo di, al posto di, in sostituzione di, in cambio di, anziché. CONTR in ogni caso, ugualmente, come.

Come si può dire "anche"?

pure, altresí, inoltre, oltre a ciò, persino || sebbene, quantunque, benché. CONTR neanche, nemmeno, neppure.

Cosa scrivere al posto di dire?

affermare, dichiarare, annunciare, pronunciare, nominare, proclamare, proferire, comunicare, informare, riferire, ripetere, enunciare, raccontare, esprimere || definire, precisare, spiegare, esporre, rivelare || accennare, avvertire, suggerire, proporre, confidare, insinuare, ammonire || chiedere, domandare || parlare, ...

Si dice "oltre il" o "oltre al"?

Invece la locuzione preposizionale OLTRE A significa 'in aggiunta a', 'più di', come in: “oltre alla casa vende anche il garage”; ma se a OLTRE segue un numerale non ci vuole la preposizione di raccordo: “non lo sento da oltre un anno”, “guadagna oltre duemila euro al mese”.

Cosa significa "Dopo di ciò"?

Post hoc, ergo propter hoc (locuzione latina che alla lettera significa dopo di ciò, quindi a causa di ciò) è un sofisma che consiste nell'assumere per causa quello che è un antecedente temporale, ovvero si pretende che se un avvenimento è seguito da un altro, allora il primo deve essere la causa del secondo.

Cosa scrivere al posto di poi?

dipoi, dopo, in seguito, più tardi, (lett.) poscia, posteriormente, successivamente.

Quali sono i sinonimi di dopo?

Sinonimi
  • successivo.
  • poi, di poi, in seguito, più tardi, posteriormente, successivamente.
  • oltre, dietro, al di là, alle spalle.
  • (senso figurato) in secondo ordine, in posizione secondaria.
  • di seguito, in seguito.
  • (con valore spaziale) oltre.

Che avverbio è poi?

Nella puntata di oggi abbiamo visto e sentito: Gli avverbi di tempo: prima e dopo e prima e poi, che indicano l'ordine cronologico di due fatti; sempre, spesso, qualche volta, raramente, mai, che indicano la frequenza con cui si ripete un fatto.

Cosa introduce poi?

b. Posposto ad altre parole, serve spesso soltanto a introdurre il seguito del discorso o il passaggio ad altro argomento (cfr.

Come si scrive prima o poi?

loc. avv. una volta o l'altra: prima o poi vinceranno un incontro.

Come si scrive poi che?

poiché (o 'pòi che') cong. – 1. Con valore temporale, dopo che: Poi ch'èi posato un poco il corpo lasso, Ripresi via per la piaggia diserta (Dante); con questo sign., che è quello proprio e originario, è solo dell'uso ant.

Qual è il femminile di omino?

“Omino” si adegua alle situazioni: può essere vestito da operaio o in giacca e cravatta, secondo stereotipi ben fissi nell'immaginario. E di tanto in tanto appare anche una “omina”, così chiamiamo la figura femminile.

Come si scrive "sopra estesa"?

sovrapressione / sovrappressione: entrambe le forme sono attestate nei dizionari; sovracolore / sovraccolore: nei dizionari non risultano forme con sovra-, ma solo con sopra- sia con raddoppiamento (sopraccolore) sia senza (sopracolore);

Cosa dire al posto di cosa?

arnese, oggetto, realtà, (fam.) roba.

Come iniziare e concludere una mail formale?

Come si termina una mail formale? Con i saluti finali, che devono essere in sintonia con quelli iniziali. Se la mail inizia con “Egregio sig, Spett dott”, i saluti finali saranno: Distinti saluti.

Che sinonimo?

DIZIONARIO DEI SINONIMIHOEPLI EDITORE.IT

A pron il quale, la quale, i quali, le quali | cosa, quale cosa B agg quale, quali C cong perché, poiché, affinché, dato che, dal momento che | quanto.

Come sostituire sempre?

di continuo, costantemente, continuamente, giorno e notte, ininterrottamente, incessantemente, senza sosta-interruzione-eccezione || ogni volta, a ogni ora, tutte le volte || eternamente, per tutta la vita, per l'eternità, perennemente, fino alla morte || ancora || nondimeno, purtuttavia.

Chi dice "anche meno"?

“Anche meno”, il rito di Max Angioni per scacciare la sfortuna.

Come sostituire però?

Altre congiunzioni avversative sono però, appunto, tuttavia, nondimeno, eppure, anzi, piuttosto, bensì.

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