Come spiegare la dilatazione termica?

Domanda di: Maristella Morelli  |  Ultimo aggiornamento: 27 aprile 2022
Valutazione: 4.9/5 (53 voti)

La dilatazione termica è un fenomeno fisico che si realizza quando un corpo (liquido, gassoso o solido) aumenta di volume all'aumentare della temperatura. Tale aumento è causato dalla variazione dell'oscillazione degli atomi attorno al punto di equilibrio, che normalmente viene identificato con la lunghezza di legame.

Come si dilatano i corpi?

La dilatazione è dovuta dal calore che fornito agli atomi del corpo, fa aumentare l'agitazione termica e quindi questi atomi agitandosi hanno bisogno di più spazio e dunque occupano un volume maggiore.  A parità di variazione di temperatura si allungano di più alcune sostanze e meno altre.

Come si può dimostrare la dilatazione termica nei solidi?

Se si prendono diverse sbarre metallica di diverso tipo e si misurano gli allungamenti al variare della temperatura si osserva che: l'allungamento ΔL è proporzionale alla variazione di temperatura ΔT: maggiore è l'incremento di temperatura, maggiore sarà la dilatazione.

Come si dilatano i liquidi?

I liquidi, come i solidi e i gas, si dilatano quando vengono riscaldati; cioè un aumento di temperatura provoca un aumento del volume.

Per quale motivo i liquidi si dilatano più dei solidi?

Nei liquidi le molecole hanno una libertà di movimento maggiore che nei solidi, perciò si dilatano più facilmente e in maniera più evidente. ... Le molecole di un aeriforme hanno una grande libertà di movimento, perciò si dilatano in tutte le direzioni in modo ancora maggiore dei liquidi.

LEZIONE DI FISICA! Lezione fisica DILATAZIONE TERMICA, DILATAZIONE LINEARE, DILATAZIONE VOLUMICA



Trovate 39 domande correlate

Quanto si dilata l'acqua?

- il volume dell'acqua è minimo alla temperatura di 4 gradi centigradi; - man mano che l'acqua diventa calda con temperature superiori a 4 gradi centigradi si manifesta un aumento del volume fino all'ebollizione, che avviene a 100 °C.

Dove è maggiore la dilatazione termica?

Per i liquidi è maggiore ed è pari a 10-4 °C-1. Questa differenza è spiegabile dal punto di vista microscopico per i legami atomici presenti nei liquidi, diversi dai solidi caratterizzati da una struttura cristallina più rigida.

Dove è più evidente la dilatazione termica?

Nei liquidi le particelle hanno maggiore libertà di movimento le une rispetto alle altre. Per questo motivo il riscaldamento aumenta il movimento delle particelle in misura maggiore che non nei solidi e quindi la dilatazione termica risulta generalmente più evidente.

Qual è l'unità di misura del coefficiente di dilatazione cubica?

Si ricava che λ = (1/L)(ΔL/ΔT) ovvero che esso è uguale all'allungamento relativo (ΔL/L) dell'unità di lunghezza per variazione unitaria di temperatura (ad esempio di 1 grado Celsius). L'unità di misura di λ è 1/grado (per esempio ºC-1).

Come si calcola il coefficiente di dilatazione termica?

Dilatazione volumica
  1. Questo fa sì che le dimensioni complessive di un corpo, portato ad una temperatura T2 maggiore rispetto ad una temperatura T1 di riferimento, aumentino.
  2. Per semplicità supponiamo che a 0°C le tre dimensioni del corpo misurino a0, b0 e c0.
  3. a = a0 ∙ (1 + λ∙ t)
  4. b = b0 ∙ (1 + λ∙ t)
  5. c = c0 ∙ (1 + λ∙ t)

Quando un corpo si dilata cosa avviene alla sua densità?

Una conseguenza immediata della legge di dilatazione dei liquidi è che all'aumentare della temperatura aumenta il volume e diminuisce la densità. ... Un'eccezione è costituita dall'acqua, che fra 4°Ce0°C presenta una diminuzione di densità.

Qual è un tipico esempio di dilatazione lineare?

Se in un corpo, ad esempio una barretta metallica, la lunghezza rappresenta una dimensione preponderante rispetto alle altre due dimensioni spaziali, che quindi risultano trascurabili, si parla di dilatazione lineare del solido. Tale dilatazione avviene quindi solo in una direzione.

Che cos'è il calore e come si misura?

Il calore in Fisica è una grandezza definita come una forma di energia, e in particolare come energia scambiata tra due sistemi tra cui sussite una differenza di temperatura. L'equivalente meccanico del calore è una formula di conversione che permette di esprimere il calore in joule, e viceversa.

A cosa serve il coefficiente di dilatazione?

Coefficiente di dilatazione termica volumetrica

α misura il cambiamento frazionale della densità in funzione dell'incremento della temperatura a pressione costante. ... Se il campo di forza è perfettamente parabolico, non avviene alcuna dilatazione.

Quali strumenti e sostanze sono necessari per svolgere l'esperienza sulla dilatazione termica lineare?

Il materiale utilizzato è quello della figura 1: • fornello (elettrico) per riscaldare l'acqua; • aste di supporto con base, morsetto e pinza di fissaggio; • matraccio o comunque contenitore dotato di tappo con foro per la fuoriuscita del vapore; • tubo rigido da inserire nel tappo e tubo di gomma per il passaggio del ...

Che differenza esiste tra la costante di dilatazione volumica usata per i liquidi e solidi e quella usata per i gas?

Liquidi e Gas

La dilatazione termica agisce anche nei liquidi e nei gas, seguendo la stessa legge della dilatazione volumica dei solidi: L'unica differenza è che il coefficiente di dilatazione termica k è, per il liquidi e ancor più per i gas, maggiore di quello dei solidi.

Come si fa a trovare Delta T?

Perciò ΔT= Tm-Ta

Secondo la normativa Europea EN 442 tale valore deve essere di 50K (gradi Kelvin): Perciò ΔT 50K= Tm-20°C dove: Tm = temperatura media (Ti+Tu/2 ossia la media tra la mandata e il ritorno d'impianto).

Come calcolare la variazione di volume dell'acqua?

L'acqua si comporta in modo diverso dagli altri liquidi. Vediamo perché. Da 0 °C a 4 °C il suo volume, invece che aumentare, diminuisce con la temperatura. …..

Cosa fa l'acqua a 4 gradi?

Dopo i 4°C l'acqua si comporta normalmente, cioè ad un aumento di temperatura corrisponde un aumento di volume. Ciò avviene, perché le molecole dell'acqua nel momento in cui vanno da 0° a 4°C vanno a occupare gli spazi vuoti tra una molecola e l'altra e quindi aumenta la densità.

A quale temperatura il volume dell'acqua e minimo?

Oltre i 4°C il comportamento è normale e segue la legge della dilatazione, come gli altri liquidi. L'acqua raggiunge quindi il suo volume minimo a 4°C; possiamo anche dire che l'acqua raggiunge a 4°C il minimo volume a parità di massa, cioè la sua massima densità.

Come si comporta il volume di una certa quantità d'acqua?

L'acqua si comporta in modo diverso dagli altri liquidi (→figura a sinistra). Da 0 °C a 4 °C il suo volume, invece di aumentare, diminuisce. Al di sopra dei 4 °C il volume aumenta in modo regolare.

Che cosa si intende per dilatazione termica lineare?

La dilatazione lineare è un particolare tipo di dilatazione termica che interviene sui corpi in cui la misura di una delle tre dimensioni è molto maggiore rispetto alle altre. La dilatazione lineare si calcola a partire dalla variazione di temperatura mediante il coefficiente di dilatazione lineare del materiale.

Che cos'è il coefficiente di dilatazione lineare?

Tale valore, che dipende unicamente dal tipo di materiale, ha come unità di misura 1/°C ovvero °C-1 (o anche in 1/K o K-1). Il coefficiente di dilatazione lineare corrisponde all'allungamento di una barra lunga un metro dovuto ad un incremento di temperatura di 1°C.

Articolo precedente
Come ripristinare tastiera QWERTY?
Articolo successivo
Cosa si intende per numero di unità immobiliari?