Come tenere le piante grasse in casa?

• Crassula “Buddha's Temple” ...
• Sedum Morganianum. ...
• Schlumbergera o Cactus di Natale. ...
• Sedum. ...
• Haworthia Fasciata o Zebra Cactus. ...
• Adenium o Rosa del deserto. ...
• L'Hoya Kerriii. ...
• Mammillaria.

Quando si devono ritirare in casa le piante grasse?

Le grasse: un caso particolare

Quindi il momento riportare le piante in casa per loro arriva solo a fine Ottobre (se non si è sulle Alpi), lasciando però il substrato perfettamente asciutto.

Come capire se una pianta grassa sta bene?

L'acqua deve essere poca e completamente priva di calcare; per capire se una pianta grassa sta bene basta osservarla, perché se c'è qualcosa che non va o è nella zona sbagliata smetterà di crescere e con il tempo appassirà.

Come e quando innaffiare le piante grasse?

Le succulente vanno innaffiate quando il terreno è quasi secco, perché la maggior parte delle specie soffre l'umidità. Verifica quindi con un dito che il terriccio sia asciutto e compatto, prima di procedere.

Come salvare una pianta grassa che comincia a marcire?

Come salvare le piante che stanno marcendo

Cactus marcio, bisogna tagliare la parte superiore e piantare la parte sana dopo 2-3 giorni dal taglio. Nebulizzare periodicamente in attesa che la cima emetta radici spontaneamente.

Quali sono le piante grasse da esterno?

Dove mettere cactus in casa?

Per ciò che riguarda i cactus, le loro spine avrebbero la capacità di disperdere le energie, per cui non dovrebbero essere posti in stanze molto grandi o in aree aperte: l'ideale sono gli ambienti piccoli dove i fluidi energetici potrebbero essere stagnanti, in modo da favorirne la circolazione.

Quante volte si innaffia una pianta grassa?

In linea di massima le piante grasse vanno innaffiate ogni 10 giorni. Ma questo non è sempre vero, bisogna prendere in considerazione vari fattori e in base a questi le piante vanno bagnate da una volta a settimana sino ad una volta al mese.

Come salvare una pianta grassa dalla troppa acqua?

Annaffia la pianta solo quando senti che lo strato superiore del terreno è asciutto. Quando rinvasi la pianta per la prima volta, versa un po' d'acqua sul terreno per inumidirlo. In seguito, controlla che la terra sia asciutta prima di annaffiare di nuovo la pianta, perché sarà il segnale che ha bisogno di acqua.

Quando una pianta grassa diventa gialla?

La comparsa di macchioline gialle nel tessuto vegetale delle piante grasse indica delle annaffiature eccessive e l'accumulo di ristagni al loro interno e alla base della radice. ... L'indebolimento della pianta grassa e l'assottigliamento del tessuto vegetale sono invece chiari sintomi di una scarsa esposizione solare.

Come riprendere una pianta marcia?

Basta fare in modo di staccare il terriccio dal vaso, togliere delicatamente la pianta e metterla in un altro vaso con del terriccio nuovo e asciutto.

Quanta acqua hanno bisogno i cactus?

I cactus non hanno bisogno di grandi quantità di acqua. Nella stagione calda la pianta va annaffiata ogni qualvolta il terreno risulti asciutto in superficie. In linea di massima, i cactus andranno bagnati una volta a settimana.

Come curare le piante grasse con i fiori?

Le piante grasse con fiori prediligono l'esposizione in pieno sole e durante l'inverno devono essere tenute in luoghi chiusi e asciutti, a una temperatura non inferiore ai 10°C. Il tipo di terriccio da utilizzare per la coltivazione questo tipo di piante deve essere ben permeabile e ricco di minerali e nutrienti.

Quanto resistono le piante grasse senza acqua?

In quest'ultimo caso, evidentemente, le piante resistono più a lungo senza acqua. Si tratta, ad esempio, di piante grasse, succulente e cactus che possono stare senza acqua per lunghi periodi, anche per 2-3 settimane e più in base alla tipologia.

Quanta luce hanno bisogno le piante grasse?

Vi sono però piante grasse che richiedono particolari attenzioni, come quelle che non sopportano i raggi diretti del sole e necessitano quindi della mezza ombra per poter crescere sane e vivere a lungo.

Quali sono le piante grasse che non temono il freddo?

Dove tenere le succulente in inverno?

All'inizio della stagione fredda alcune succulente dovranno essere protette in serre fredde, altre semplicemente coperte con teli di tessuto non tessuto, altre ancora, se protette semplicemente dal ghiaccio diretto sulle foglie, potranno essere quasi “dimenticate” per il resto dell'inverno.

Come mantenere la portulaca in inverno?

Anche si adatta bene a qualsiasi clima, la Portulaca preferisce il caldo della luce del sole. Non resiste bene alle basse temperature, si consiglia di piantarla in una zona ben riparata dai gelidi venti invernali.

Come salvare una sansevieria?

L'unico pericolo è la putrefazione delle radici nel caso di un'eccessiva irrigazione. Se dovesse accadere per salvare la Sansevieria è necessario eliminare l'acqua in eccesso e trapiantarla in un terreno più asciutto.

Come salvare una Kalanchoe?

Una volta sfiorita gli steli fiorali vanno tagliati sopra il primo paio di foglie e poi rinvasata. Di solito la Kalanchoe non si pota. Vanno semplicemente eliminate le foglie che via via disseccano per evitare che diventino veicolo di malattie parassitarie.