Come togliere la puzza dalle mutande?
Domanda di: Lidia Ferrara | Ultimo aggiornamento: 1 maggio 2025Valutazione: 4.1/5 (44 voti)
Per i capi già lavati, spesso è necessario ripetere il lavaggio utilizzando un detersivo in grado di neutralizzare i cattivi odori. In alternativa, è possibile metterli in ammollo in una bacinella piena d'acqua con un bicchiere di bicarbonato e poi procedere al lavaggio.
Perché le mie mutande puzzano?
Il cattivo odore è dovuto all'ambiente umido creato dalle perdite urinarie, habitat ideale per la proliferazione di batteri. In più la vicinanza anatomica tra sbocco uretrale e vagina non facilita la prevenzione, favorendo l'interscambio tra germi provenienti da entrambi gli apparati, urinario e genitale.
Come risolvere il cattivo odore intimo?
Lavaggi con bicarbonato di sodio: Il bicarbonato è un potente regolatore del pH e può essere usato diluito in acqua per lavaggi esterni. Aiuta a neutralizzare l'odore e ridurre la proliferazione batterica. Infuso di salvia: Questo antico rimedio è noto per le sue proprietà purificanti e deodoranti.
Cosa fare se la biancheria puzza?
Prendi un bicchiere di aceto bianco. Versa l'aceto all'interno del cestello vuoto della lavatrice e nella vaschetta del detersivo. Avvia un ciclo di lavaggio a vuoto a temperatura media (preferibilmente a 40°C). Una volta completato il ciclo, la tua lavatrice sarà priva di cattivi odori e pronta per l'uso.
Quali sono le cause del cattivo odore intimo?
Sudore: come succede con l'esercizio fisico, il sudore può produrre un odore sgradevole dalla vagina, quando il liquido lattiginoso proveniente dalle ghiandole apocrine dell'inguine si combina con la flora batterica dell'area vulvovaginale.
Cattivo odore intimo: 5pratici consigli
Trovate 42 domande correlate
Come capire se si ha un'infezione intima?
- bruciore intimo.
- forte prurito intimo.
- perdite vaginali maleodoranti e di consistenza differente rispetto alle perdite fisiologiche.
- sensazione di gonfiore.
- piccole lacerazioni.
- in alcuni casi, perdite ematiche.
Quali cibi fanno puzzare le parti intime?
Un esempio tipico è l'aglio: è buono e fa bene, ma la sua puzza un po' si trasmette anche ai tuoi fluidi intimi. Anche certi pesci, come il tonno o le sardine, producono lievi alterazioni, così come alcuni integratori alimentari, ad esempio a base di omega 3.
Come lavare le mutande che puzzano?
Potete anche lavare la biancheria intima di cotone bianca a temperatura elevata, ma comunque da 40 a 60 °C sono di solito sufficienti. I tessuti più delicati di viscosa o pizzo non sono così resistenti: per quelli è meglio impostare un ciclo di lavaggio delicato a 40 °C e usare un detersivo delicato adatto.
Come eliminare il cattivo odore dell'urina?
Per liberarsi dal cattivo odore dell'urina la prima accortezza è bere molto per mantenersi idratati: 2l di acqua al giorno sono la quantità ottimale. Dopodiché è bene seguire una dieta per il benessere delle vie urinarie, così da assicurarsi di ristabilirne le normali funzionalità.
Come eliminare il cattivo odore dai tessuti?
Lasciali in ammollo con aceto e bicarbonato di sodio
L'aceto bianco è un deodorante naturale e il bicarbonato ha proprietà alcaline. Queste caratteristiche favoriscono l'igienizzazione dei capi e la scomparsa dei cattivi odori.
Perché mi fa puzza di pesce?
Sindrome da odore di pesce, di cosa di tratta
La Trimetilaminuria (Tmau), nota anche come “sindrome dell'odore di pesce”, è dovuta all'alterazione nel metabolismo della trimetilammina (TMA), un'ammina terziaria maleodorante.
Quali sono le cause di un odore intimo sgradevole?
Il cattivo odore intimo è dunque un fastidio normale, che può comparire nella vita di tutti i giorni, o semplicemente essere la conseguenza di un particolare periodo della vita, come la menopausa. Anche il ciclo mestruale, con i suoi scombussolamenti ormonali, comporta un'alterazione degli odori naturali.
Come eliminare il cattivo odore intimo con bicarbonato?
Bagni caldi con bicarbonato di sodio, in grado di assorbire gli odori neutralizzando i livelli di pH ed eliminare così il cattivo odore intimo.
Perché si ha un cattivo odore intimo?
Alcuni fattori di rischio sono maggiormente implicati nella comparsa di cattivo odore vaginale; tra questi: Scarse condizioni igieniche; Uso inopportuno di lavande vaginali o soluzioni “fai da te”; Rapporti occasionali non protetti (possono favorire lo sviluppo di infezioni sessualmente trasmissibili);
Quando vengo puzza di pesce?
La presenza di Gardnerella si associa spesso alla presenza di perdite maleodoranti o alla percezione di odore di "pesce avariato", che aumenta in genere dopo i rapporti sessuali o durante le mestruazioni, quando il pH sale per via dello sperma e del sangue.
Quale detergente intimo può eliminare il cattivo odore?
Vagisil Odor Block Detergente Intimo è il detergente intimo delicato pensato per prevenire ed eliminare l'insorgenza di cattivi odori intimi. Infatti, grazie alla presenza della tecnologia Odor Black, dona fino a 24 ore di protezione e rende impercettibili i cattivi odori.
Quali sono le cause del cattivo odore intimo di pipì?
Odore vaginale "chimico", simile a quello della candeggina: un odore "chimico" potrebbe essere attribuito alla perdita di urina nella biancheria intima o intorno alla vulva. In qualche caso, però, potrebbe anche essere il segno di un'infezione batterica.
Cosa bere per pulire le vie urinarie?
Tisana Equiseto: a base di fusti sterili di Equisetum arvense, pianta che favorisce la depurazione delle vie urinarie ed il drenaggio dei liquidi corporei. Si consiglia di preparare un decotto mettendone 2 o 3 cucchiai grandi in 500 ml di acqua fredda e facendo bollire per 10 minuti circa a fuoco lento.
Come togliere l'odore di pipì dalle mutande?
4/7 – Creare una miscela di aceto e bicarbonato
Uno dei passaggi da eseguire immediatamente quando vi è la presenza di urina sui vestiti, è di tamponare subito l'odore con un panno asciutto e pulito che possa eliminare l'eccessiva umidità posta sugli abiti.
Cosa lavare insieme alle mutande?
Calze, mutande, pigiami e vestiti da casa vengono lavati insieme ad acqua calda, ciclo normale, doppio risciacquo.
Quali sono le cause della pipì che puzza?
Le urine maleodoranti possono però essere provocate, come detto, anche da varie patologie, tra le quali ci sono: calcoli renali, cistite, clamidia, diabete, insufficienza epatica, insufficienza renale, prostatite, uretrite.
Perché dopo aver lavato i panni puzzano?
Hai lasciato i vestiti in lavatrice per molto tempo prima di stenderli o metterli ad asciugare in asciugatrice. Quando finisce la lavatrice e si lascia al suo interno per molto tempo il bucato bagnato può accadere che l'umidità che si accumula nel cestello provochi la formazione di cattivo odore sui vestiti.
Come non puzzare la sotto?
Igiene personale: Fare una doccia quotidiana e lavare accuratamente le ascelle con un sapone antibatterico. Depilazione: Mantenere le ascelle depilate può ridurre l'accumulo di batteri. Abbigliamento: Indossare tessuti traspiranti come cotone o lino e cambiare frequentemente i vestiti.
Quale bicarbonato per lavaggi intimi?
Il bicarbonato di sodio è un rimedio efficace per alleviare il prurito e l'irritazione. Aggiungi mezzo bicchiere di bicarbonato di sodio a una vasca da bagno piena d'acqua tiepida e fai un bagno di 15-20 minuti. Questo rimedio aiuta a bilanciare il pH della zona intima e a ridurre l'irritazione.
Cosa fa bene all'utero?
Non bisogna infine trascurare gli alimenti ricchi di magnesio, che esercita un'azione rilassante sull'utero: banane, barbabietole rosse e bietole, cereali integrali e noci; e gli alimenti ricchi di vitamina B6, che riducono i disturbi di questa fase: spinaci, piselli, patate, piselli, carote, pistacchi e cerali ...
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