Come vestirsi per la Tecarterapia?
Domanda di: Leonardo Grasso | Ultimo aggiornamento: 27 agosto 2025Valutazione: 4.9/5 (26 voti)
in generale abbigliamento comodo, maglietta con le maniche (corte o lunghe) e un paio di calzini di cotone vanno benissimo.
Come vestirsi per fare la tecarterapia?
Nessuna applicazione è standardizzata o automatica. Al fine di ottenere la massima efficacia del trattamento è necessario, ma non obbligatorio che il paziente si presenti con un abbigliamento comodo per poter essere trattato anche globalmente.
Come si svolge una seduta di tecarterapia?
La seduta si svolge in modo semplice: il paziente viene fatto sdraiare sul lettino con la parte da trattare scoperta. Si applica sulla zona una sostanza gelatinosa per facilitare il massaggio che il terapista eseguirà utilizzando la piastra mobile collegata alla macchina per la tecarterapia.
Come andare vestiti dal fisioterapista?
In generale, suggeriamo di indossare vestiti comodi, come un pantalone sportivo, una maglietta a maniche corte o lunghe (in base al clima) e un paio di calzini di cotone.
Dove mettere la piastra della tecar?
La piastra di ritorno, opportunamente posizionata sotto l'addome o la coscia, e l'elettrodo resistivo posizionato sull'area glutea, contrastano il danno cartilagineo a livello della testa femorale, che riduce l'articolarità. L'uso dell'elettrodo resistivo consente una migliore idratazione dei dischi intervertebrali.
Tecarterapia: Cos'è e Come Funziona?
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Come si mette la TECAR?
Come avviene una seduta di tecarterapia
L'applicazione di diatermia avviene a contatto con la pelle. Il professionista posiziona piastra di ritorno e manipolo (capacitivo o resistivo) sulla zona da trattare utilizzando la geometria corretta per ottenere il massimo risultato.
Quante volte alla settimana si può fare la TECAR?
Spesso il paziente riferisce un miglioramento della sintomatologia dolorosa già dopo la prima seduta. Generalmente sono consigliate 3 sedute alla settimana, ma in alcuni pazienti con sintomatologia dolorosa meno acuta possono bastare anche 2 sedute alla settimana.
Come vestirsi per fare le onde d'urto?
È consigliabile indossare abbigliamento comodo che permetta di esporre facilmente l'area da trattare ed informare il fisioterapista di eventuali condizioni mediche preesistenti.
Come vestirsi per una visita dal fisiatra?
Vestirsi con abbigliamento comodo che può essere facilmente rimosso per l'analisi. Portare referti di precedenti esami medici o radiografici.
Come vestirsi per la fisioterapia alla spalla?
Non c'è un abbigliamento specifico da indossare. Per una seduta di fisioterapia su una zona corporea specifica è consigliato indossare dei vestiti che permettano al professionista di lavorare comodamente su quella zona.
Quando inizia a fare effetto la Tecar?
Gli effetti della tecarterapia possono essere percepiti già dopo le prime sedute, soprattutto per quanto riguarda la riduzione del dolore e dell'infiammazione. In generale: Effetti immediati: molti pazienti avvertono un sollievo dal dolore e una riduzione della tensione muscolare già dopo la prima o seconda seduta.
Come ci si sente dopo la Tecarterapia?
Come ci si sente dopo la Tecar? La tecarterapia aumenta la temperatura a livello locale stimolando un positivo e controllato processo infiammatorio. Può accadere che nelle successive ore l'area trattata risulti un poco indolenzita e arrossata.
Quanto costano 10 sedute di Tecarterapia?
Quanto Costa
Il costo di una seduta di tecarterapia oscilla tra i 25 e i 50 euro. Considerando il valore medio tra 25 e 50 (ossia 37,50 euro) e che per godere degli effetti della tecarterapia occorrono dalle 5 alle 10 sedute, la spesa totale può andare da un minimo di 187,50 euro a un massimo di 370,50 euro.
A cosa fa bene la Tecar?
Oltre che l'effetto analgesico-antiinfiammatorio del riscaldamento profondo la Tecar produce effetti di riparazione biologica ancora in fase di studio ma che possono rivelarsi utili nel caso di lesioni osteoarticolari e legamentose croniche.
Quanto è efficace la Tecarterapia?
La Tecar può essere sfruttata per molte diverse patologie e può portare ottimi risultati già dopo poche sedute. Il vantaggio principale, come abbiamo detto, è che riesce a ridurre l'infiammazione dei tessuti e quindi il dolore in fase acuta. Risultato che si ottiene con una terapia non invasiva.
Dove agisce la Tecarterapia?
La Tecarterapia utilizza due tipi di elettrodi: capacitivo e resistivo. L'elettrodo capacitivo genera un'azione decontratturante generale sui tessuti e migliora l'estensibilità dei muscoli. L'elettrodo resistivo agisce in profondità sui tessuti fibroconnettivali e ossei, riattivando i processi metabolici naturali.
Cosa portare dal fisiatra?
Il paziente è invitato a portare con sé eventuali referti di analisi, per esempio radiografie, che potrebbero essere utili per la valutazione fisiatrica. Per consultare eventuali norme di preparazione alla visita, è possibile visitare la pagina dedicata (cliccando qui).
Come vestirsi per una visita ortopedica?
Indossare abbigliamento comodo: durante la visita facilmente ci verrà chiesto di spogliarci. Avere dei vestiti comodi ed adatti renderà più facile la stessa visita.
Cosa portare per la fisioterapia?
Impegnativa del medico di base compilata correttamente in tutte le sue parti: terapia da effettuare, numero di sedute, regione corporea interessata, diagnosi. Tessera sanitaria. Progetto riabilitativo individuale redatto dal medico fisiatra. Dovrà effettuare il pagamento del ticket, se dovuto.
Cosa non fare dopo aver fatto le onde d'urto?
Per permettere il corretto funzionamento della terapia ad onde d'urto è fondamentale non utilizzare farmaci antinfiammatori e ghiaccio per le successive 48/72 ore. Le linee guida indicano la necessità di eseguire non più di una seduta a settimana in cicli da 3/5 sedute.
Cosa producono le onde d'urto sui tessuti colpiti?
Onde d'urto: funzionamento ed effetti
Grazie alla loro azione stimolatrice della riparazione tissutale e alle proprietà antinfiammatorie e antidolorifiche, sono infatti la terapia non invasiva più indicata per il trattamento delle comuni lesioni e delle patologie di tendini e ossa.
Quando si fanno le onde d'urto bisogna stare a riposo.?
Al termine della seduta di onde d'urto viene sempre consigliato un riposo funzionale di almeno un paio di giorni, per evitare un'eventuale riacutizzazione del dolore.
Perché dopo la Tecar ho dolore?
Il gonfiore può verificarsi dopo essersi sottoposti alla Tecarterapia, non necessariamente in presenza di dolore, e può provocare problematiche come la tensione articolare. La Tecar può inoltre causare un momentaneo aumento dei fastidi, in particolar modo quando si agisce su articolazioni infiammate o appena operate.
Quando la Tecar peggiora?
L'eventuale peggioramento dopo tecar fa riferimento a situazioni in cui il paziente sperimenta un incremento del dolore o del disagio nelle aree trattate seguente ad una seduta. Si tratta, il più delle volte, di un fenomeno temporaneo ed è ritenuto parte del processo di guarigione.
Quante Tecar per la tendinite?
La Tecarterapia ha molto effetto nella fase acuta, quando l'infiammazione si è cronicizzata ci si trova in presenza di Tendinosi. In questi casi è meglio intervenire con ultrasuoni o onde d'urto. In questi casi bisogna effettuare non meno di dieci sedute di Tecarterapia, con frequenza di 2 o 3 volte a settimana.
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