Cos è consulente filosofico?

Domanda di: Ing. Marvin Grassi  |  Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2021
Valutazione: 5/5 (65 voti)

Consulenza filosofica è il termine italiano con cui si indica una professione nata in Germania come Philosophische Praxis e poi diffusasi in altre parti del mondo, prima come Philosophy Practice e poi come Philosophical counseling.

Cosa fa un consulente filosofico?

Il compito del consulente filosofico consiste nell'accompagnare i propri ospiti in una riflessione critica sul proprio modo di pensare la realtà, cercando di evidenziarne presupposti di significato e di valore, contraddizioni, incongruità rispetto al modo in cui essi poi vivono di fatto le vicende della loro vita.

Come si fa diventare consulente filosofico?

Per diventare Counselor Filosofico è necessario avere un diploma di laurea in filosofia, psicologia, pedagogia o scienze affini e frequentare uno specifico corso triennale, che includa una formazione individuale di almeno 50 ore. Altri titoli di studio possono essere ammessi.

Qual è il campo di applicazione della consulenza filosofica?

nel mondo delle imprese, infine, il consulente filosofico svolge il ruolo di un vero e proprio «trasduttore di istanze», si occupa dell'allineamento nelle scelte di sviluppo aziendale, di orientamento professionale e di comunicazione tra i vari livelli della gerarchia organizzativa.

Quanto guadagna un consulente filosofico?

I consulenti filosofici fanno pagare tra € 50 e € 150 l'ora, ma i guadagni annuali dipendono dalle dimensioni della pratica.

HEGEL 5: LE (DIS)AVVENTURE DELLA COSCIENZA



Trovate 29 domande correlate

Cosa si può fare con una laurea triennale in filosofia?

Chi consegue una laurea in questo settore dovrebbe dedicarsi a:
  • Attività di ricerca filosofica.
  • Divulgazione della conoscenza filosofica tramite la partecipazione a convegni e seminari e la stesura di articoli e saggi.
  • Ricerche bibliografiche.
  • Attività di counseling filosofico.
  • Sviluppare e divulgare il pensiero critico.

Cosa posso insegnare con laurea triennale?

La laurea triennale non da accesso nè ad alcuna classe di concorso nè alle graduatorie per le supplenze, tranne nel caso del personale educativo che può svolgere supplenze con la sola laurea di primo livello in L-19/Scienze dell'educazione.

Cosa può fare un filosofo?

Il FILOSOFO conduce attività di ricerca, comparazione, studio ed analisi al fine di argomentare efficacemente in merito a tesi che riguardano non soltanto l'esistenza dell'essere umano ma anche la vita, la conoscenza scientifica, l'etica.

Quanti sono gli esami di Filosofia?

Gli studenti del Corso di Laurea in Filosofia, ove vogliano usufruire del diritto a un piano di studio liberalizzato, fermo restando il numero di 19 esami previsto dallo Statuto, dovranno ottemperare alle seguenti disposizioni.

Cosa si studia nella facolta di Filosofia?

Il corso di studi Filosofia propone 3 carriere tipo: Logica, teoria del linguaggio e matematica. Etica, politica e scienze delle religioni. Storia della filosofia, scienze storiche e scienze umane.

Che magistrale fare dopo Filosofia?

Il laureato in filosofia può proseguire gli studi nei seguenti corsi di laurea magistrale:
  • Comunicazione e culture dei mediaopen_in_new (Classe LM-92 Teorie della comunicazione)
  • Filosofiaopen_in_new - Philosophy International Curriculum M.A. (Classe LM-78 Scienze filosofiche)

Cosa si studia il primo anno di Filosofia?

estetica, logica, antropologia filosofica, etica sociale e pedagogia.

Quali sono le lauree più richieste?

Quando la laurea diventa fondamentale

La prima posizione spetta "all'area economico-statistica, con una domanda compresa tra 36mila-40mila unità in media annua". In seconda posizione troviamo l'area giuridico e politico-sociale, per la quale "si prevede una richiesta di oltre 39mila unità all'anno".

Che lavoro si può fare dopo Filosofia?

Filosofia: sbocchi professionali
  • Materie secondarie, qualifiche supplementari e contatti. ...
  • Ricerca e insegnamento all'università ...
  • Insegnamento al liceo. ...
  • Giornalismo, editoria, comunicazione. ...
  • Amministrazione pubblica, associazioni e fondazioni. ...
  • Nuovi campi lavorativi.

Cosa si può fare con una laurea in storia?

Tra le attività specifiche di uno storico troviamo:
  • Attività di ricerca e selezione delle informazioni.
  • Stesura di saggi, libri o articoli su riviste specializzate.
  • Ricostruzione di testi storici.
  • Partecipazione a convegni, conferenze, seminari.

Cosa posso insegnare con la laurea in Scienze giuridiche?

Cosa si può insegnare con la Laurea in Giurisprudenza
  • diritto.
  • economia politica.
  • relazioni internazionali.
  • diritto e legislazione turistica.
  • legislazione sanitaria.
  • economia e marketing delle aziende della moda.

Che laurea ci vuole per insegnare matematica?

Vuoi insegnare matematica o fisica: puoi farlo con una laurea in ingegneria.

Cosa si può fare con la laurea triennale in psicologia?

Cosa fare dopo la laurea triennale?
  1. iscriversi a una laurea specialistica in psicologia o affini;
  2. iscriversi a un master professionalizzante;
  3. entrare nel mondo del lavoro, ma non come psicologi veri e propri;
  4. sostenere l'esame di stato per diventare Dottore in Tecniche Psicologiche.

Articolo precedente
Differenza tra valvola miscelatrice e deviatrice?
Articolo successivo
Contrasto tra prova testimoniale e ctu?