Cos è esame urologico?
Domanda di: Ing. Filomena Pellegrino | Ultimo aggiornamento: 22 dicembre 2021Valutazione: 4.5/5 (38 voti)
La visita urologica ha come obiettivo quello di diagnosticare, escludere o monitorare un disturbo di carattere urologico, tra cui: incontinenza, infezioni e calcolosi delle vie urinarie, disturbi legati alle funzioni sessuali, neoplasie, infezioni genitali maschili e femminili, prostatiti (nell'uomo).
In che cosa consiste la visita dall'urologo?
La visita urologica si svolge palpando il basso addome e la zona genitale. Se il paziente è un uomo adulto l'urologo procederà anche alla palpazione della prostata, per via rettale.
Quando andare da un urologo?
Sintomi che devono spingere a sottoporsi a visite urologiche sono urine torbide o che presentano sangue; dolore durante la minzione e/o getti di urina deboli e ridotti rispetto al normale; incontinenza urinaria (perdite involontarie di urina) e/o stimoli frequenti e urgenti ad urinare; dolore pelvico (noto come coliche ...
Come si fa a controllare la prostata?
L'esplorazione rettale digitale della prostata consiste nella palpazione della superficie prostatica attraverso l'introduzione del dito indice guantato nell'ano del paziente. Tale operazione viene effettuata dal medico specializzato in urologia ed è fondamentale per l'accertamento diagnostico del cancro alla prostata.
In che cosa consiste la visita urologica femminile?
La visita urologica femminile è un controllo specialistico che si divide in due parti: la prima di anamnesi, ovvero di raccolta di informazioni utili sullo stato di salute della paziente; la seconda di valutazione dell'apparato uro-genitale con modalità simili a quelle di un normale controllo ginecologico.
Pavimento pelvico - Esame urologico - Centro Diagnostico Italiano
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Come prepararsi a una visita urologica?
Non sono previste norme di preparazione particolari.
È bene inoltre che il paziente porti con sé eventuali esami effettuati su richiesta del proprio medico curante e tutta la documentazione medica eventualmente posseduta inerente il problema urologico.
Quanto costa una visita da un urologo?
Prima Visita urologica con Ecografia Dr. Lafranceschina Francesco a 93€
Cosa fare se si ha la prostata ingrossata?
- 1) Parlarne col medico. ...
- 2) Eseguire accertamenti. ...
- 3) Seguire una terapia per la prostata ingrossata. ...
- 4) Adottare uno stile di vita corretto. ...
- 5) Fare controlli periodici.
Come si chiama l'esame del sangue per la prostata?
Il dosaggio del PSA, cioè del cosiddetto "antigene prostatico specifico", è un esame del sangue facile da effettuare, sulla cui utilità per la diagnosi precoce del tumore della prostata esistono però dei dubbi.
Come si fa l'ecografia della prostata?
L'ecografia prostatica sovrapubica viene eseguita attraverso l'impiego di un ecografo dotato di una normale sonda ecografica che viene posizionata, appunto, nella zona sovrapubica, indicativamente fra l'ombelico e la base del pene.
Quando un uomo deve andare dall'urologo?
Di seguito sono riportati un elenco di sintomi che indicano che hai un problema al tratto urinario e devi visitare un urologo. Presenza di sangue nelle urine, una condizione chiamata anche ematuria. Un bisogno ricorrente di urinare urgentemente. Sensazione di bruciore o dolore durante la minzione.
Quando si deve fare una visita andrologica?
Inoltre, è consigliato rivolgersi a un andrologo in caso di: prurito o dolore ai genitali. presenza di macchie. ingrossamento dei testicoli.
A cosa serve un andrologo?
L'andrologo si occupa dei problemi di salute tipicamente maschili, concentrando l'attenzione soprattutto sui disturbi dell'apparato genitale, dalle disfunzioni alle malformazioni, passando per infezioni, tumori e altre malattie.
Che differenza c'è tra urologo e andrologo?
Un andrologo è sicuramente anche un urologo, ma è un medico che ha ristretto la sua pratica a un sottogruppo specifico di pazienti. Gli urologi trattano pazienti di entrambi i sessi mentre gli andrologi sono l'equivalente maschile dei ginecologi, dato che si concentrano interamente su problemi riproduttivi maschili.
Quando i valori del PSA sono preoccupanti?
In particolare, livelli di PSA tra 4 e 10 nanogrammi per millilitro indicano un rischio di tumore più alto del normale, che aumenta ulteriormente se i livelli superano la soglia dei 10 nanogrammi. In caso di positività, viene effettuata innanzitutto una biopsia prostatica di controllo.
Come distinguere prostatite da tumore?
- eiaculazione dolorosa;
- dolore o bruciore durante la minzione;
- desiderio di svuotare spesso la vescica, anche quando è quasi vuota;
- fuoriuscita incontrollabile di urina;
- indolenzimento nella zona dei reni;
- dolore all'inguine;
- senso di fastidio intorno ai testicoli;
Come ridurre la prostata in modo naturale?
- Pygeum. I suoi principi hanno un effetto antiossidante e antinfiammatorio sull'apparato urogenitale. ...
- Saw Palmetto. È uno degli integratori a base di erbe più studiati e popolari per trattare i problemi alla prostata. ...
- Cernilton. ...
- Babassu. ...
- Ortica. ...
- Semi di zucca. ...
- Licopene. ...
- Zinco.
Cosa non si deve mangiare con la prostata ingrossata?
Birra, insaccati, spezie, pepe, peperoncino, superalcolici, caffè, cioccolato, formaggi grassi, pesci grassi (anguilla, tonno, sgombro), molluschi, frutti di mare, crostacei (gamberi, aragosta). Tutti gli alimenti elencati presentano spiccate proprietà irritanti sul basso tratto urinario (prostata e vescica).
Qual è il miglior farmaco per la prostata?
Alfa-bloccanti
Sono i farmaci di prima scelta; fanno parte di questa categoria alfuzosina, doxazosina, terazosina e tamsulosin. Agiscono rilassando muscoli nel collo della vescica favorendo così il flusso urinario e migliorando i sintomi da ostruzione.
Quanto costa una visita alla prostata?
Una visita Urologica + Ecografia Prostata (transrettale) al Santagostino costa 115 euro.
Chi cura la fimosi?
La domanda che ci siamo posti all'inizio, Fimosi a chi rivolgersi, come vedete ha differenti risposte a seconda dei casi. Tuttavia la scelta migliore è quella di rivolgersi ad un urologo pediatrico, nel caso dei bambini e ad un Andrologo per gli adulti. Il Dott. Andrea Russo è Specialista in Urologia e Andrologo.
Quando si fa il controllo alla prostata?
«In assenza di familiarità per patologie come il tumore della prostata – sottolinea il dott. Emanuele Scapaticci, urologo di Humanitas San Pio X -, possiamo dire che 40 è l'età giusta per iniziare a fare visite ed esami per la prevenzione maschile delle patologie più frequenti dell'età adulta e della terza età.
Cosa si vede con ecografia alla prostata?
Consente di individuare l'Ipertrofia Prostatica Benigna, patologie infiammatorie come le prostatiti, la presenza di eventuali tumori e di indagare circa le cause di un aumento dei livelli di PSA (Antigene Prostatico Specifico).
Quando fare ecografia prostata?
L'ecografia della prostata è spesso il passo successivo dopo la scoperta di un elevato antigene prostatico specifico (PSA) rilevato con un esame del sangue. L'ecografia prostatica / rettale può essere utilizzata per mettere in evidenza e osservare lo sviluppo del cancro del retto.
Come si fa l'ecografia alla vescica?
Il medico ecografista gli applica sull'addome un gel conduttore che serve a far scorrere la sonda dell'ecografo e ad eliminare l'aria tra la cute e la sonda. L'Ecografia Vescicale viene effettuata, quindi, per via transaddominale (o sovrapubica), cioè posizionando la sonda sull'addome del paziente.
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