Cosa è meglio, impianto o ponte?
Domanda di: Evita Costantini | Ultimo aggiornamento: 21 novembre 2025Valutazione: 4.7/5 (37 voti)
Molti pazienti, spesso spaventati da un intervento chirurgico, ci chiedono se non è meglio affidarsi a un ponte dentale, rinunciando quindi all'impianto. La nostra risposta è che il ponte dentale, se ben progettato, è un'ottima soluzione, duratura, estetica e confortevole.
Che differenza c'è tra un ponte e un impianto?
Il ponte sacrifica quanto meno i due denti adiacenti a quello assente, riducendoli a dei monconi; l'impianto salvaguardia l'integrità dell'apparato dentale. Se i denti vicini a quello mancante sono imperfetti, scheggiati, devitalizzati, il ponte vi permette di coprirli, risolvendo così due problemi in uno.
Cosa si può fare al posto di un impianto dentale?
Tra le opzioni disponibili ci sono il ponte dentale, le protesi rimovibili e altre metodologie innovative, come la possibilità di mettere un impianto dentale senza bucare l'osso.
Quanto durano i denti sotto i ponti?
Un ponte dentale dura in media 10-15 anni, ma la sua longevità dipende da diversi fattori: Materiale utilizzato: zirconia e metallo-ceramica durano più della resina. Igiene orale: spazzolatura regolare e uso del filo interdentale ne prolungano la durata.
Che problemi può dare un ponte dentale?
Possibili complicazioni durante il processo di installazione, come l'infezione, il dolore e la sensibilità ai denti circostanti. Rischio di danni a lungo termine se i ponti dentali non vengono curati correttamente o se vengono utilizzati per sostituire un numero elevato di denti.
Qual'è meglio: un ponte o un Impianto?
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Quanto tempo ci vuole per abituarsi ad un ponte dentale?
Quanto tempo passerà per abituarmi alla protesi? Ci si abitua ad una nuova protesi in poche settimane, inizialmente si potrà avere la sensazione di avere una bocca piena – se mancavano da tempo alcuni elementi dentari – e ci potrebbe essere un incremento della salivazione.
Come sostituire un dente senza impianto?
La protesi rimovibile, conosciuta comunemente come dentiera, è una tecnica di sostituzione di un dente mancante alternativa all'impianto. Le protesi sono realizzate su misura dalle impronte dentali del paziente con denti artificiali molto simili a quelli veri.
Come vengono fissati i ponti dentali?
Come si attacca il ponte ai denti naturali? Il ponte dentale viene ancorato ai denti naturali adiacenti mediante delle corone. Prima di posizionare il ponte, i denti pilastro vengono preparati, cioè, cioè limati per ridurne il volume e permettere di posizionare sopra le corone che faranno da sostegno.
Come ottenere il bonus dentista 2024?
Le cure odontoiatriche gratuite sono richiedibili dalle famiglie con un ISEE inferiore a 36.151,98 € per i bambini sotto i 6 anni. Per i bambini dai 6 ai 14 anni, è richiesto il pagamento di un ticket, variabile in base alla regione di residenza.
Quanto costa un ponte fisso di 5 denti?
Costo di un ponte dentale
In genere in Italia va sempre considerato un costo di un ponte fisso variabile da 500 a 900 euro a dente, per cui quello tipico, costituito da tre elementi di cui quello centrale è il mancante, può oscillare da 1.200 a 1.500 euro per l'intero trattamento dentistico.
Perché è meglio mettere i denti mancanti?
L'importanza di sostituire i denti mancanti
la gengiva, in mancanza del dente, rimane scoperta e durante la masticazione può subire danni e rendere molto difficoltosa questa attività la mancanza di un dente può causare il disallineamento di quelli adiacenti e causare problemi di malocclusione dentale.
Quante ore ci vogliono per fare un impianto dentale?
Qualora invece ci fosse bisogno procedere a un innesto di osso, o si dovessero posizionare più impianti in una stessa seduta, è richiesta circa un'ora. La fase chirurgica, comunque, dura circa 2 ore al massimo nelle riabilitazioni complete dei mascellari.
Come coprire il buco di un dente mancante?
Ricostruzione in composito: è una tecnica molto simile a quella utilizzata per effettuare le otturazioni dopo la rimozione di una carie. Sulla parte lesionata del dente viene applicata una sostanza morbida che il dentista provvede a modellare in modo da darle l'aspetto della parte mancante del dente.
Quanto tempo deve passare tra estrazione e impianto?
Se manca osso, dopo questi 15-30 giorni, si innesta osso sintetico per rigenerare la porzione dell'osso mancante. In quest'ultimo caso, se c'è la stabilità primaria (l'impianto inserito non deve muoversi)si può procedere contestualmente ad inserire anche l'impianto.
Quanto costa un ponte con 3 denti?
Quindi, il costo di un ponte per un dente mancante con la limatura di due denti adiacenti è di 1350 euro, per due denti mancanti di 1750 euro e per tre denti mancanti di 2250 euro. Un ponte dentale è la soluzione perfetta per chi vuole sostituire i denti mancanti e riottenere il proprio sorriso.
Che differenza c'è tra perno e impianto?
Spesso i pazienti confondono l'impianto con il perno, ma l'impianto serve per rimpiazzare la radice e quindi il dente che è andato perso, mentre il perno rimpiazza solamente la corona perchè la radice del dente è ancora presente.
Come faccio se non ho soldi per il dentista?
Oltre il SSN, altra valida soluzione per accedere alle cure dentali in caso di gravi difficolta economiche è quello di rivolgersi ad un dentista sociale. Un professionista che offre un servizio a prezzo agevolato o perfino gratuito a chi è in difficoltà e non può ricevere cure odontoiatriche.
Cosa passa l'ASL per i denti?
ablazione del tartaro;
applicazione di protesi rimovibili (escluso il manufatto protesico); applicazione di apparecchi ortodontici ai soggetti 0-14 anni con indice IOTN = 4° o 5° (escluso il costo del manufatto); apicificazione ai soggetti 0-14 anni.
Quanto deve essere l'ISEE per il bonus dentista?
Chi può accedere al Bonus Dentista: i requisiti da conoscere
donne in gravidanza (per servizi di igiene orale); cittadini esonerati dal ticket per motivi anagrafici, di reddito o patologie; persone inabili con ISEE inferiore ai 10.000 euro; famiglie con reddito annuo inferiore agli 8.000 euro.
Quanti tipi di ponti dentali ci sono?
Attualmente, esiste la possibilità di realizzare ponti dentali in: ceramica, metallo ceramica, zirconio-ceramica o porcellana.
Quando fa male un ponte dentale?
Se il dolore si verifica con i ponti dentali, ciò indica che il ponte potrebbe essersi allentato, la carie si è sviluppata sul bordo della corona, il nervo del dente è irritato o è presente un'infiammazione delle gengive. Il dolore sotto il ponte, in particolare, suggerisce quest'ultima ipotesi.
Come pulire i denti con il ponte?
Far passare il filo nella zona tra ponte e gengiva farlo scorrere sotto i denti del ponte. E' una buona abitudine aiutarsi con uno SCOVOLINO INTERDENTALE per la pulizia degli spazi più larghi tra i denti del ponte vicino la gengiva con delicati movimenti.
Cosa mettere al posto degli impianti dentali?
Dentiere Removibili
Le dentiere rimovibili sono una delle alternative più tradizionali agli impianti dentali. Queste protesi sostituiscono più denti mancanti e possono essere facilmente rimosse per la pulizia quotidiana.
Come camuffare un dente mancante?
Si inserisce una vite in titanio a livello dell'osso che va a sostituire la radice del dente mancante. Alla vite viene poi fissata una protesi che riproduce esteticamente e funzionalmente l'aspetto del dente naturale del paziente.
Cosa succede se non faccio impianto dentale?
Oltre ai disturbi masticatori ed estetici l'assenza di un dente può comportare nel tempo molti altri problemi come ad esempio lo spostamento dei denti adiacenti e dei denti antagonisti, la retrazione gengivale, la parodontite, il riassorbimento di osso, l'ipersensibilità dentale, disturbi all'articolazione temporo- ...
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