Cosa fa un fondo pensione?

Domanda di: Dott. Rita Lombardo  |  Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2021
Valutazione: 4.2/5 (55 voti)

A cosa servono i fondi pensione? I fondi pensione permettono a chi decide di sottoscriverli di ottenere una somma integrativa alla pensione. Il patrimonio accumulato durante gli anni di servizio, infatti, viene convertito in capitale e può essere erogato in un'unica soluzione oppure come rendita mensile.

Quando conviene fare un fondo pensione?

I Fondi Pensione, quindi, convengono solo a chi ha una propensione al risparmio di medio-lungo termine. Pertanto, non sono strumenti di gestione del risparmio adatti per chi ha un'ottica di breve periodo, per chi vuole speculare e per chi necessita di somme di liquidità immediata.

Chi può aprire un fondo pensione?

Tutti possono aderire a un fondo pensione aperto. L'adesione può essere individuale o collettiva . ... I lavoratori pubblici possono aderire ai fondi aperti solo su base individuale, così come i lavoratori autonomi e i liberi professionisti. Puoi anche iscrivere i tuoi familiari fiscalmente a carico.

Come vanno i fondi pensione?

Il fondo pensione è un prodotto con un orizzonte di investimento di medio-lungo termine e non va valutato sull'andamento di un singolo anno, ma su un periodo più lungo. Il rendimento medio dei fondi pensione regionali degli ultimi 10 anni è stato pari al 4%.

Quali sono i fondi pensione più sicuri?

la previdenza integrativa è la soluzione più sicura per integrare la pensione. A lungo termine contano solo le garanzie in termini reali, cioè di potere d'acquisto, non previste per fondi pensione, p.i.p. ecc. Le offrono invece il TFR, i titoli di stato e i buoni fruttiferi reali.

FONDI PENSIONE: Guida a Tutto Ciò che Devi Sapere!



Trovate 23 domande correlate

Dove inserire nel 730 previdenza complementare?

Ma se si sceglie il 730 precompilato le informazioni relative alla previdenza complementare sono già inserite in dichiarazione. L'importo deducibile è inoltre presente sulla Certificazione Unica rilasciata dal datore di lavoro, nella sezione denominata “previdenza complementare” alla casella 412.

Come valutare un fondo pensione?

La prima indicazione è quella di partire con una cifra che sia facilmente sostenibile. Idealmente il 10% del tuo reddito. Essere giovani e nella prima fase della vita lavorativa significa anche avere la prospettiva di avanzamenti di carriera e, quindi, incrementi della retribuzione.

Come si deduce la previdenza complementare?

I contributi versati a forme di previdenza complementare sono deducibili dal reddito fino alla soglia annua di 5.164,57 euro. Nella soglia rientrano sia i contributi personali che quelli a carico del datore di lavoro. La deduzione è valida anche se l'onere è sostenuto per "familiari fiscalmente a carico".

Dove si trovano i contributi non dedotti?

Procedura da seguire: - accedere al sito www.fondopensioneibm.it/; • - entrare nell'area riservata; • - selezionare la voce “contribuzione e poi contributo non dedotto” che si trova nel riquadro specifico.

Dove trovo nel 730 i contributi non dedotti?

Per effettuare le modifiche al 730 è sufficiente cliccare sul "Quadro E - Oneri e Spese" e indicare al rigo E27, colonna 2, il contributo versato. ... Occorre quindi prestare attenzione perché la parte di contributi che non è stata dedotta dovrà essere comunicata al fondo pensione entro il 31 dicembre.

Cosa vuol dire contributi non dedotti?

Se la somma dei contributi di azienda e lavoratore versati nell'anno al Fondo è superiore a 5.164,57 euro, l'iscritto ha contributi non dedotti che deve ricordarsi di comunicare al Fondo di prassi entro il 31 dicembre dell'anno successivo a quello in cui è avvenuto il versamento.

Cosa vuol dire contributi versati e non dedotti?

I contributi versati sono deducibili dal reddito dichiarato: riducono, quindi, il reddito imponibile e danno origine ad un risparmio sotto forma di minori imposte IRPEF. ... Infatti la quota di rendita pensionistica, o di capitale in alternativa, che deriva dai contributi non dedotti è esente da imposte.

Cosa vuol dire dedotti dal sostituto?

I contributi versati al welfare integrativo sono deducibili dal reddito complessivo. ... I contributi degli iscritti ad un fondo pensione negoziale o ad un fondo sanitario di categoria sono versati direttamente dal datore di lavoro (chiamato sostituto d'imposta) e sono già dedotti dal reddito.

Qual è il regime fiscale dei contributi versati da un soggetto a favore dei familiari fiscalmente a carico?

I contributi versati ad una forma pensionistica complementare a favore di un proprio familiare fiscalmente a carico sono deducibili dal reddito complessivo del soggetto che versa entro il limite annuo di € 5.164,57 e per l'importo non dedotto dal familiare a carico.

Quale limite di deducibilità esiste per i contributi versati a favore di un familiare a carico?

Sì, i contributi versati al fondo pensione, a favore di un famigliare, entrano nel limite di deducibilità massimo di 5.164,57 € in capo allo stesso dipendente. ... In sostanza, se il famigliare fiscalmente a carico percepisce un reddito, è tenuto a dedurre anzitutto i suoi contributi.

A cosa serve la previdenza complementare?

La previdenza complementare, disciplinata dal D. lgs. 5 dicembre 2005 n. 252, rappresenta il secondo pilastro del sistema pensionistico il cui scopo è quello di integrare la previdenza di base obbligatoria o di primo pilastro.

Come si calcola la deduzione?

La deduzione è calcolata sottraendo l'importo delle spese sostenute nell'anno al reddito complessivo esposto nella dichiarazione dei redditi. La deduzione riduce l'IRPEF dovuta, nonchè le addizionali regionale e comunale.

Quanto costa la trasferibilità su altro fondo pensione?

Gli istituti di credito ed ogni intermediario può riservarsi il diritto di applicare le spese di trasferimento, che in genere sono esigue e non superano i 30 euro.

Cosa succede se un fondo pensione fallisce?

Fallimento del fondo pensione

Il fondo pensione non può fallire. L' Art 15 comma 5 del D. ... 252/05 recita: «Ai fondi pensione si applica esclusivamente la disciplina dell'amministrazione straordinaria e della liquidazione coatta amministrativa, con esclusione del fallimento.”

Quale fondo pensione Tfr scegliere?

che decide di destinare il TFR ad un fondo pensione, ha 3 soluzioni possibili a cui aderire: FIP, PIP o Fondi Negoziali. ... Chi sceglie di destinare il suo TFR ai FIP, aderisce ad una forma particolare di fondo pensione aperto con costi di gestione dello strumento più contenuti rispetto ai PIP.

Articolo precedente
Come rigenerare il microbiota?
Articolo successivo
Qual è il miglior passito di Pantelleria?