Cosa fare quando si tocca l'ortica?

1. Bicarbonato di sodio, bagnato con dell'acqua, da strofinare sulla zona irritata;
2. Aceto di mele;
3. Acqua ossigenata;
4. Aloe vera ;
5. Saliva.
6. Parietara, il vero rimedio dalle punture di ortica.

A cosa fa bene il decotto di ortica?

L'ortica, assunta in forma di decotto, è particolarmente utile per coloro che soffrono di anemia e reumatismi, ovvero di tutti quegli stati dolorosi che colpiscono le ossa. Tale pianta risulta inoltre un ottimo anti-diabetico, diuretico, depurativo, cicatrizzante ed emostatico.

Quando prendere la tisana all'ortica?

Si consiglia di assumere la tisana di ortica come forma depurativa in primavera facendo un decotto con 50 g di pianta intera in un litro di acqua e far bollire per dieci minuti. Filtrare e berne 2-3 tazzine al giorno per un periodo di almeno venti giorni.

Quanti tipi di ortiche esistono?

L'ortica comune è divisa in sei sottospecie, cinque delle quali sono provviste di “peli cavi” urticanti disposti sulle foglie e sugli steli.

Dove crescono le ortiche?

Habitat: Diffusa in tutto il mondo, l'ortica si trova fino ad un'altitudine massima di 2.400 m. Cresce nei terreni incolti, vicino alle case, lungo i viottoli, fra i detriti, nei boschi e lungo le siepi. Predilige luoghi umidi o ruderali, con terreno ricco di nitrati, corsi d'acqua.

Come riconoscere una pianta di ortica?

L'ortica ha fiori sia maschili che femminili che sbocciano da maggio inoltrato fino a settembre. Alcune specie hanno fiori rosa o gialli. Controlla lo stelo, ha una sezione cava con quattro lobi. Può crescere in posizione eretta, o come un rampicante ed è ricoperto dai tipici peli.

Dove punge l'ortica?

Le ortiche sono coperte da minuscoli peli cavi, pieni di sostanze urticanti. Quando li sfiori, l'estremità si rompe rilasciando sostanze che procurano pizzicore.

Quali sono le Urticacee?

Le Urticaceae sono una famiglia di angiosperme dell'ordine Rosales. Conta circa 50 generi e 1300 specie, diffuse in tutto il mondo, specialmente nelle regioni tropicali umide, a eccezione delle regioni a clima artico. La famiglia prende nome dall'ortica (genere Urtica).

Come si usa il macerato di ortiche?

COME SI USA IL MACERATO DI ORTICA

Diluito in acqua come fertilizzante per piante e fiori, 1 parte di macerato e 20 di acqua. Mettetelo in uno spruzzino e utilizzatelo intorno alle porte e alle finestre contro le formiche in casa. È ottimo nella compostiera perché favorisce il processo di decomposizione.

Come sono i fiori dell ortica?

I fiori sono piccoli e poco appariscenti, di colore verdastro, riuniti in lunghe spighette che compaiono da giugno a ottobre. Il frutto è un achenio che contiene un solo seme. Tutta la pianta è ricoperta da una fitta peluria urticante.

Quando fiorisce l'ortica?

L' ortica crea bruciore a causa di questi peli , che a contatto con la pelle rilasciano l' istamina e l' acido formico che brucia. Ama il terreno umido e nutriente. Fiorisce da maggio a settembre con piccoli fiori verdi che sono ai margini e crescono sotto le foglie.

Come è fatta la pianta di ortica?

La pianta dell'ortica è un'erbacea perenne, con fusto eretto (1,5 m) a sezione quadrangolare. Presenta foglie ovali-cuoriformi, opposte, provviste di picciolo, con margini dentati e ricoperte da numerosi peli urticanti.

Quale parte dell ortica si mangia?

Potete utilizzare sia l'ortica fresca sia quella essiccata. L'ortica essiccata è facilmente reperibile in erboristeria oppure online, mentre la pianta fresca è bene coglierla in luoghi lontani da strade trafficate e dall'inquinamento.

Quando ci sono le ortiche?

I periodi migliori per raccogliere le ortiche sono la primavera e l'autunno, stagioni in cui crescono i nuovi getti e si possono raccogliere le cime più tenere.

Cosa rilascia l'ortica?

Tra le sostanze responsabili del prurito e dell'irritazione causate dall'ortica troviamo l'acido formico, l'istamina e la serotonina: quando tocchiamo i peli dell' ortica, le cellule rilasciano il liquido urticante che funziona come meccanismo di difesa, qualora gli stessi peli dovessero rompersi.

Come si prepara l infuso di ortica?

Cosa fare con l'acqua di cottura delle ortiche?

IMPORTANTE: l'acqua di cottura dell'ortica non va buttata, si può utilizzare come brodo vegetale per minestre, zuppe e risotti oppure semplicemente bere come tisana ricordando l'azione stimolante che l'ortica svolge su tutte le secrezioni digestive (gastriche, epatiche e intestinali).

Come si prepara la tisana di equiseto?

Ricetta: 1 cucchiaio raso di equiseto sommità, 1 tazza d'acqua. Versare la pianta nell'acqua fredda, accendere il fuoco e portare a ebollizione. Far bollire qualche minuto e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione per 10 minuti, filtrare l'infuso e berlo.

Quanto dura il macerato di ortica?

Conservazione. Il composto ottenuto (diverso a seconda dei tempi di macerazione) deve essere filtrato (per questo consigliamo il sacco di iuta), e conservato in un contenitore chiuso ermeticamente, e può durare, se conservato in un luogo fresco, anche fino a un anno.

Come diluire il macerato di ortica?

Come concime, il macerato di 6 giorni va diluito in acqua in rapporto 1:10 per distribuirlo su terreno umido con un annaffiatoio senza doccia, o 1:20 per l'annaffiatura fogliare con l'annaffiatoio munito di doccetta. L'azione è immediata e si manifesta con un rinnovato vigore delle piante.

Come conservare il macerato di ortica?

D'altro canto rispetto agli effetti tossici che hanno i pesticidi chimici ben venga un po' di odoraccio. Tenere il macerato in un bidone chiuso è il modo giusto per conservarlo.