Cosa fare se l ipofisi non funziona?

1. Farmaci per contrastare gli effetti di una quantità eccessiva di ormoni.
2. Intervento chirurgico per l'asportazione di un tumore.
3. Terapia ormonale per integrare gli ormoni che il corpo non produce in quantità sufficiente.

Come capire se l ipofisi funziona?

La risonanza magnetica (RMN o MRI) è la metodica di riferimento per lo studio della regione ipotalamo-ipofisaria e, a meno di importanti controindicazioni alla stessa, dovrebbe essere sempre eseguita nei casi con sospetta patologia dell'ipofisi.

Quali sono gli organi bersaglio dell'ipofisi?

Nonostante dimensioni simili ad un fagiolo ed un peso praticamente irrisorio (poco più di mezzo grammo), l'ipofisi controlla in prima persona la funzionalità di numerosi organi, tra cui tiroide, porzione corticale dei surreni e gonadi (ovaie e testicoli).

Quando si opera l ipofisi?

L'intervento di rimozione dei tumori a partenza dall'ipofisi (o ghiandola ipofisaria), una ghiandola endocrina posta alla base del cranio, viene eseguito in presenza di tumori – benigni nella stragrande maggioranza dei casi – nati dalla ghiandola stessa.

Chi è lo specialista dell'ipofisi?

L'endocrinologo è uno specialista in grado di effettuare la diagnosi di un'ampia varietà di patologie e di gestire disturbi di carenza o eccesso di uno o più ormoni e sostanze che, in molti casi, possono verificarsi anche per lungo tempo (basta pensare che alcune delle più comuni malattie delle ghiandole endocrine ...

Quale medico si occupa dell'ipofisi?

Cura delle patologie dell'Ipofisi – Dr. Giuseppe Papa – Endocrinologo.

Quali esami del sangue per ipofisi?

In particolare, si dosano i livelli di prolattina sierica, TSH (ormone tiroide-stimolante), GH (ormone della crescita), ACTH (ormone adrenocorticotropo) e FSH (ormone follicolo-stimolante).

Come escludere tumore ipofisi?

La diagnosi

Frequentemente il riscontro di un adenoma ipofisario può essere incidentale, in corso di esami TAC o Risonanza Magnetica dell'encefalo. Devono essere valutati tutti gli ormoni prodotti dall'ipofisi per escludere ipo o iperproduzione ormonale.

Perché l ipofisi è la ghiandola più importante del corpo umano?

A cosa serve l'ipofisi? L'ipofisi è la ghiandola endocrina più importante del nostro organismo: gli ormoni che essa produce, infatti, favoriscono l'attività di altre ghiandole a secrezione interna fondamentali per l'esecuzione di moltissime attività dell'organismo.

Come si cura un Microadenoma ipofisario?

Come si può curare l'adenoma ipofisario? La terapia medica rappresenta la prima scelta per la cura dell'adenoma ipofisario in caso di prolattinomi, dove si utilizzano con successo farmaci dopaminergici (Cabergolina, Bromocriptina…). Negli altri adenomi la terapia medica è una terapia di seconda scelta.

Cosa comporta avere un adenoma ipofisario?

Adenoma prolattina-secernente: chiamato anche prolattinoma, rappresenta la tipologia di adenoma ipofisario più frequente, responsabile di oltre il 50% dei casi. L'aumento della prolattina in circolo può provocare: Galattorrea, ovvero secrezione anomala di latte dalla ghiandola mammaria.

Chi cura gli squilibri ormonali?

L'endocrinologo è un medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento dei disturbi del sistema endocrino, la rete di ghiandole che produce ormoni. Il nostro corpo ne produce più di 50 tipi, ciascuno dei quali svolge un ruolo cruciale per la nostra sopravvivenza.

Quanto dura un intervento all'ipofisi?

L'intervento dura generalmente tra 40 minuti e le 2 ore. L'obiettivo dell'intervento è di asportare l'intero adenoma senza danneggiare il funzionamento del resto dell'ipofisi, così da trattare la patologia e proteggere i nervi ottici.

Cosa stimola l ipofisi?

L'ipofisi è la ghiandola endocrina che ha la funzione di produrre ormoni che stimolano l'attività delle altre ghiandole endocrine dell'organismo, indispensabili per lo svolgimento delle principali attività di quest'ultimo.

Quante ipofisi abbiamo?

L'ipofisi è formata da due porzioni: la neuroipofisi o ipofisi posteriore (pars nervosa, o processo infundibolare) derivata dall'ipotalamo, e l'adenoipofisi (chiamata anche preipofisi o ipofisi anteriore), derivata dall'epitelio della volta della cavità orale e a sua volta divisa in una parte tuberale, ricca di ...

Cosa fare dopo intervento ipofisi?

Cosa fare dopo l'intervento

Per monitorare al meglio il decorso post-operatorio, si consiglia un primo controllo dopo 3 mesi o almeno entro i 6 mesi successivi. In alcuni specifici casi, è bene sottoporvisi anche prima. La visita comprende: valutazione del funzionamento dell'ipofisi con il supporto di un endocrinologo.

Come capire se un adenoma è maligno?

Diagnosi di adenoma

Per poter fare una diagnosi certa è necessario effettuare una biopsia per capire nel dettaglio quali sono le caratteristiche molecolari e cellulari della massa tumorale, in modo da determinare se si tratta di un tumore maligno o benigno.

Perché l ipofisi si gonfia?

Le cause dell'ingrossamento dell'ipofisi includono: Un tumore ipofisario (causa più comune) Un'emorragia interna dell'ipofisi. Sarcoidosi.

Cosa vuol dire quando si ha la prolattina alta?

L'iperprolattinemia, ovvero l'incremento dei livelli della prolattina nel sangue, è una condizione relativamente frequente nelle giovani donne con alterazioni del ciclo mestruale. Può essere trattata efficacemente ma, quando non viene curata, ha un'influenza negativa sulla fertilità e sulla qualità della vita.

Come capire se ho un tumore all'ipofisi?

Cosa non fare prima di una visita endocrinologica?

La visita endocrinologica non richiede alcuna preparazione specifica.