Cosa fare se uno ha un malore?

• Non muovere la persona a meno che non esistano gravi motivi per farlo;
• Non mettersi in pericolo;
• Evitare di farsi prendere dal panico e rimanere lucidi;
• Non somministrare farmaci, non fare manovre invasive di competenza medica o effettuare diagnosi;

• Mantenere la calma e agire tempestivamente;
• Non far creare affollamento intorno al malato;
• Chiamare l'ambulanza;
• Controllare se la vittima è cosciente.

Quanto tempo ho per richiedere l'infortunio?

Come già accennato, la denuncia di infortunio va effettuata entro due giorni dall'avvenuto incidente. Possono sussistere dei casi in cui la denuncia, però, non arriva all'INAIL: L'azienda non comunica l'infortunio all'INAIL: in questo caso, si incorre in una sanzione pecuniaria che va dai 1290 euro ai 7745 euro.

Qual'è l'ordine corretto delle fasi del primo soccorso?

Le Fasi. Le fasi previste sono schematizzate nell'acronimo ABC e sono: Airway – Apertura delle vie aeree, B Breathing – Bocca a bocca, C Circulation – Compressioni toraciche.

Cosa fare se un collega è colto da un malore?

In caso di infortunio o malore occorso durante l'orario di lavoro, il lavoratore infortunato dovrà immediatamente informare il suo preposto (superiore) o altrimenti un collega di lavoro.

Quali sono i comportamenti da tenere in caso di emergenza?

muoversi lentamente, senza correre onde evitare cadute; • per uscire dall'edificio seguire il percorso d'esodo la cui praticabilità è garantita dalle luci d'emergenza e portarsi verso le zone di raccolta; • attendere alle istruzioni degli addetti all'emergenza.

Cosa dire in caso di emergenza?

Fornire il proprio numero telefonico. Indicare il luogo dell'accaduto (comune, via, civico). Spiegare l'accaduto (malore, incidente, ecc.) e riferire ciò che si vede.

Cosa fare davanti a una persona priva di coscienza?

Chiama al più presto il 118 (112 dove è già attivo il numero unico d'emergenza) o incarica un'altra persona di farlo magari con il cellulare. 6. Osserva costantemente la persona, fino all'arrivo dei soccorsi.

Qual è la prima cosa da fare se il paziente e incosciente e non respira?

Se la vittima non respira normalmente o se non respira proprio, per prima cosa è necessario chiamare o far chiamare a qualcuno il 118.

Cosa dire all'ambulanza?

Cosa dire all'operatore del 118

Indicare dove è situato accaduto il più preciso possibile (Comune, via, civico); indicare eventuali punti di riferimento; Indicare quante persone sono coinvolte; Comunicare le condizioni della persona coinvolta: risponde, respira, sanguina, ha dolore?

Chi chiamare in caso di malore?

Il Numero Unico 112, attivo dal 14 febbraio 2017, riceve tutte le chiamate d'emergenza e le smista, in base alla necessità, all'amministrazione competente per funzione e territorio: Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco o Soccorso sanitario.

Cosa fare se una persona respira ma non è cosciente?

E' il caso della perdita di coscienza in cui le funzioni vitali sono mantenute. Se la vittima non riprende conoscenza, il soccorritore chiama il 118. Nel frattempo deve proteggere comunque l'incosciente da rischi di soffocamento Deve mantenere la pervietà delle vie aeree in attesa di soccorso qualificato.

Qual è la differenza tra emergenza e urgenza?

Se è la sopravvivenza del paziente e sono compromessi i parametri vitali e se quindi sono necessari interventi immediati per garantirla, si parla di emergenza; quando invece è necessario un intervento pronto ma non immediato (quindi dilazionabile nel tempo) si tratta di urgenza.

Chi ha l'obbligo di intervenire in caso di emergenza?

I lavoratori addetti al Primo Soccorso Aziendale hanno l'obbligo di intervenire in caso di incidente o malessere di un loro collega; per “soccorso” si intende anche solo chiamare il 118 ed assistere l'infortunato in attesa dell'arrivo per personale sanitario.

Chi ha l'incarico di intervenire in caso di emergenza?

Addetto Antincendio: la Definizione

81/08. L'Addetto Antincendio o, meglio, l'Addetto alla Lotta Antincendio è il lavoratore incaricato di attuare le misure di prevenzione incendi, della lotta antincendio e della gestione delle emergenze che da essa possono scaturire.

Chi è la figura che attiva i soccorsi esterni in caso di emergenza?

Il Coordinatore delle Emergenze rappresenta il riferimento aziendale sia per la squadra designata alla gestione delle emergenze, composta dagli Addetti Antincendio e dagli Addetti al Primo Soccorso interni, sia per i servizi esterni che possono intervenire in caso di emergenze gravi quali Vigili del Fuoco e Pronto ...

Qual è la prima cosa da fare appena giunti sul luogo di un incidente?

Qual'è la prima cosa da fare appena giunti sul luogo di un incidente? Fare un triage e rianimare il paziente più grave.

Quale è la prima responsabilità di un soccorritore di fronte ad un incidente?

assistere l'infortunato in attesa dell'arrivo dei soccorsi; conoscere le modalità di allerta del sistema di soccorso; essere a conoscenza dei rischi specifici dell'attività lavorativa svolta; conoscere le malattie relative al luogo di lavoro.

Cosa deve fare l'addetto al primo soccorso una volta allertato il soccorso esterno?

Dovrà chiamare con tempestività i soccorsi, riuscendo a fornire con precisione e senza farsi prendere dal panico le informazioni di cui essi hanno bisogno, come il luogo dell'infortunio, il numero dei soggetti coinvolti e lo stato psico-fisico degli stessi.

Come si fa la manovra di Heimlich?

Una mano è piegata con il pugno chiuso e viene posizionata con la parte del pollice appiattita contro l'addome nella zona tra lo sterno e l'ombelico. L'altra mano afferra il pugno e provoca una serie di rapide e profonde spinte verso l'alto finché l'oggetto che ostruisce le vie aeree non viene espulso.

Quando non si deve fare il massaggio cardiaco?

Quando in aggiunta all'arresto cardiorespiratorio sono presenti le seguenti condizioni, non è il caso di ricorrere alla rianimazione cardiorespiratoria: - presenza di macchie ipostatiche. Colorazione livida nelle parti del corpo declivi rispetto alla forza di gravità.

Cosa significa ABC nel primo soccorso?

Primo soccorso: cosa fare

La regola dell'ABC è quella che, nell'ambito del primo soccorso, ricorda al soccorritore la sequenza esatta degli interventi da eseguire per aiutare la persona in difficoltà. ABC sono le iniziali di 3 parole inglesi: A come airway, le vie aeree. B come breathing, il respiro.