Cosa si intende per concatenato?

Domanda di: Sig.ra Benedetta Grasso  |  Ultimo aggiornamento: 7 aprile 2022
Valutazione: 4.5/5 (74 voti)

Unito a catena, e per estens. collegato strettamente; anche fig.: cause c. l'una all'altra; idee mal concatenate.

Cosa significa flusso concatenato?

Flusso concatenato con un circuito. chiamata più semplicemente flusso magnetico. ... Si osserva che una linea qualsiasi del campo magnetico è concatenata con un circuito elettrico se attraversa un numero dispari di volte la superficie chiusa delimitata dal perimetro del circuito stesso.

Cosa significa concatenarsi?

tr. [mettere in stretta relazione: concatenare i fatti, le idee] ≈ associare, collegare, combinare, congiungere, connettere, legare, raccordare,...

Come usare la funzione concatena?

Questa operazione si può eseguire in due modi:
  1. Aggiungere virgolette doppie separandole con uno spazio (" "). Ad esempio: =CONCATENA("Hello", " ", "World!").
  2. Aggiungere uno spazio dopo l'argomento Testo. Ad esempio: =CONCATENA("Hello ", "World!"). La stringa "Hello " contiene uno spazio aggiuntivo.

Come si fa il concatena in Excel?

Un sistema molto più semplice e veloce per impostare una concatenazione è quello di applicare l'operatore & per unire stringhe di testo, Funzioni o riferimenti a celle. Per concatenare due celle con uno spazio è ad esempio sufficiente imputare =A1&" "&A2.

Cosa significa concatenare?



Trovate 16 domande correlate

Come si calcola il flusso concatenato?

= B·S·cos(?) [Wb] chiamata più semplicemente flusso magnetico. Se poi la superficie S è quella delimitata dal perimetro di un circuito elettrico, si parla di flusso concatenato col circuito elettrico ?

Che cosa stabilisce la legge di Lenz?

La legge stabilisce che la variazione temporale del flusso del campo magnetico attraverso l'area abbracciata da un circuito genera nel circuito una forza elettromotrice che contrasta la variazione.

Come generare una fem?

Una f.e.m. può essere indotta cambiando l'area del circuito in un campo magnetico costante. Nella figura la forma del circuito viene distorta in modo da ridurne l'area. Mentre l'area sta cambiando, esistono una f.e.m. e una corrente indot- ta. Esse si annullano quando l'area rimane costante.

Quale conseguenza ha la legge di Lenz nel fenomeno dell Autoinduzione?

Avvicinando un magnete a un circuito, la variazione di flusso del campo magnetico produce nel circuito una corrente indotta. Quindi la legge di Lenz permette di prevedere quale sarà il verso della corrente indotta in un circuito da un campo magnetico variabile. ...

Come si calcola la FEM autoindotta?

Forza elettromotrice autoindotta

Cioè come prodotto dell'induttanza L per la derivata rispetto al tempo della funzione che esprime il valore dell'intensità di corrente elettrica nel solenoide.

Come si calcola l induzione magnetica?

Per la legge di Faraday – Neumann, il valore della forza elettromotrice indotta è uguale al rapporto tra la variazione del flusso del campo magnetico e il tempo necessario per avere tale variazione: f.e.m. = - ΔФ/Δt.

Quanto vale MU con zero?

La permeabilità magnetica del vuoto, abitualmente indicata con il simbolo μ0, è pari a 4π∙10–7H/m nel sistema internazionale di unità di misura (SI).

Come si calcola la variazione del flusso del campo magnetico?

Calcolo del flusso magnetico in generale

Tornando su linee generali, la regola che occorre per determinare il flusso del campo magnetico è questa: %u03C6= B*A*cosx. L'unità di misura del campo magnetico è il Weber (Wb), che equivale a 1 Tesla*m^2.

Che cosa afferma il teorema di Gauss per il magnetismo?

Il flusso elettrico attraverso una superficie gaussiana è direttamente proporzionale alla somma algebrica di tutte le cariche elettriche presenti all'interno della superficie. Il flusso magnetico attraverso una superficie gaussiana è sempre nullo.

Come si chiama il simbolo del flusso del campo magnetico?

Il flusso magnetico stesso ha il simbolo della formula Φ e sostanzialmente indica l'insieme di tutte le linee del campo magnetico. Il flusso magnetico risulta quindi da una certa area A al prodotto con la densità del flusso magnetico B.

Quando è massimo il flusso del campo magnetico?

Si avrà flusso massimo quando le linee di campo magnetico sono perpendicolari alla superficie e quindi parallele al vettore normale alla superficie (cos 0 = 1). In questo caso si osserva il massimo numero di linee di campo attraversare la superficie (caso a).

Come si calcola la permeabilità magnetica?

Permeabilità magnetica
  1. La costante di permeabilità magnetica μ è invece pari al prodotto di una costante tipica di ogni materiale ed espressa dalla permeabilità magnetica relativa μr per la permeabilità magnetica nel vuoto:
  2. μ = μr ∙ μ0.

Quanto vale la permeabilità magnetica relativa?

Essa si indica con la lettera greca μ (“mu”) e nel vuoto (pedice zero) essa assume questo valore: approssimabile col valore numerico di 1,26∙10-6 N/A2.

Cosa si intende per corrente di spostamento?

In fisica, la corrente di spostamento è una grandezza fisica che serve a rappresentare la variazione temporale del campo elettrico introdotta per descrivere la formazione di un campo magnetico in presenza di un campo elettrico variabile nel tempo.

Cosa indica l induzione magnetica B?

Il vettore induzione magnetica B descrive, insieme al vettore intensità magnetica H, in modo completo le caratteristiche del campo magnetico nella materia, tenendo conto dei fenomeni di magnetizzazione.

Quando avviene l induzione elettromagnetica?

Muovendo un magnete nelle vicinanze di un conduttore verrà indotta una corrente elettrica all'interno del conduttore; quando il movimento del magnete cessa, si arresta anche il flusso di corrente all'interno del conduttore.

Quanto valgono i valori efficaci della FEM e della corrente indotte?

Esiste un valore efficace ieffdella corrente per il quale la potenza dissipata in un circuito a corrente alternata è la stessa che nel caso di corrente continua (P=R ieff2). Per la corrente sinusoidale vale ieff = I0/21/2 . Analogalmente la f.e.m. efficace, rispetto al valore massimo, vale Veff = V0/21/2 .

Cosa rappresenta il coefficiente di autoinduzione di una bobina da cosa dipende?

L'induttanza o coefficiente di autoinduzione di un solenoide dipende direttamente dalle caratteristiche fisiche del solenoide e rappresenta la capacità del conduttore di opporsi alla variazione di corrente elettrica.

Cosa rappresenta il coefficiente di autoinduzione di un circuito?

L'induttanza di un circuito, o coefficiente di autoinduzione (simbolo L), è definita dal rapporto fra la variazione di flusso concatenato con il circuito e la corrente che in esso fluisce: L=Φ/I. ...

In quale di queste situazioni viene generata una corrente indotta?

Che cos'è la corrente indotta? La corrente indotta è una corrente elettrica che si manifesta in un circuito ogni qualvolta si ha una variazione del flusso del campo magnetico concatenato alla superficie del circuito (cioè misurato attraverso la superficie) rispetto al tempo.

Articolo precedente
Quanti anni bisogna studiare per diventare cameraman?
Articolo successivo
Differenza tra familiare e famigliare?