Cosa sono gli articolatori?

Domanda di: Ferdinando Testa  |  Ultimo aggiornamento: 25 settembre 2021
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L'articolatore dentale è uno strumento professionale usato in campo odontotecnico ed odontoiatrico atto a riprodurre quanto più fedelmente possibile le posizioni spaziali ed i movimenti reciproci delle due arcate dentarie.

Cosa serve l articolatore?

L'articolatore simula i movimenti mandibolari del paziente; rappresenta le relazioni statiche e dinamiche per poter osservare quelle malocclusioni o disfunzionalità di forma extra-orale.

Che cosa significa il termine articolatore Arcon?

Con l'acronimo ARCON, "ARticulator" e "CONdyle", si voleva indicare l'articolatore che aveva contenuto nella branca superiore il meccanismo atto a riprodurre il tragitto condilare. Rimane da osservare che gli articolatori di tipo ARCON sono quelli che maggiormente rispettano la naturale conformazione umana.

Come si classificano gli articolatori?

Classificazione degli articolatori

“classe” di prestazioni: [prima classe] occlusori / verticolatori, [seconda classe] articolatori a valori medi (AVM), [terza classe] articolatori semi adattabili, [quarta classe] articolatori adattabili o individuali.

Quanti tipi di articolatore ci sono?

Esistono diversi tipi di strumenti per la diagnosi o per il trattamento che andremo a realizzare: - articolatori completamente regolabili, - articolatori semiregolabili, - articolatori con tragitto condilare predefinito, - articolatori combinati (con tragitto condilare preimpostato rimovibile e trasformabile in ...

Articolatore



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COSA VA gessato alla branca superiore dell articolatore?

03 Cosa va gessato alla branca superiore dell'articolatore? A Il modello riproducente l'arcata mascellare.

Che cosa si intende per modelli scomponibili?

Modello scomponibile: Tale metodo consiste nel realizzare la parte in sottosquadro del modello mobile rispetto al resto del modello: in questo modo, durante la sformatura, la seconda parte viene estratta normalmente, mentre la prima, rimasta nella forma, può essere estratta dal formatore con un'operazione manuale ...

Quali sono le parti principali di un articolatore?

L'articolatore è formato da due parti, una superiore (1- Fig. 4) ed una inferiore (2-Fig. 4), che ruotando intorno ad un perno (3-Fig. 4) simulano proprio il movimento di asse cerniera.

Quali articolatori forniscono gli archi facciali?

Le registrazioni devono poi essere trasferite sull'articolatore. Pertanto con l'arco facciale individuale si fanno corrispondere gli stili condilari all'asse cerniera dell'articolatore e la punta dell'indice infraordinario al piano di riferimento dell'articolatore stesso.

Come si stabiliscono le sottoclassi delle diverse classi di Kennedy?

CLASSI DI KENNEDY PROTESI

Ogni classe, a eccezione della 4a, è a sua volta divisibile in 4 sottoclassi, che differiscono tra loro a seconda del numero delle ulteriori brecce (1, 2, 3, 4) presenti nella dentatura residua.

A cosa serve il piano di camper?

Piano di Camper.

Il piano ideale che passa per il centro del condotto udi- tivo esterno e per la spina nasale anteriore. Salvo evidenti asimmetrie, risulta parallelo al piano occlusale, dal quale dista circa 35 mm.

A cosa serve l'arco facciale?

L'arco facciale, anche detto arco di trasferimento, è uno strumento utilizzato in odontoiatria per il corretto rilevamento stereometrico della posizione del mascellare rispetto a predefiniti piani di analisi.

Che tipo di materiale da impronta e il gesso?

Tipo I o gesso tenero per impronte: detto anche gesso di Parigi è utilizzato per il rilievo delle impronte. Esso non è altro che il gesso naturale finemente macinato e ripulito dalle sostanze estranee. Esso si ottiene da un solfato di calcio biidrato che in seguito a un riscaldamento di circa 110°C diventa semiidrato.

Che cosa rappresentano i quattro vertici dell'arco gotico?

3.2 Arco gotico

1- movimento di protrusione e retrusione; 2- movimento di lateralità sinistra; 3- movimento di lateralità destra; 4- Vertice dell'arco gotico che corrisponde alla massima retrusione spontanea.

A cosa serve la ceratura diagnostica?

La ceratura diagnostica viene soprattutto utilizzata nei casi di riabilitazioni protesiche dei settori anteriori (faccette estetiche o corone in zirconia) per il grande impatto estetico. Attraverso tale modello tridimensionale, infatti, è possibile mostrare il risultato estetico e funzionale delle protesi.

Quali sono i punti di riferimento utilizzati per definire il piano di camper?

I diversi piani si distinguono per il punto di riferimento anteriore: il piano di Francoforte fa riferimento al margine inferiore dell'orbita ( Fig. 1) mentre il piano di Camper fa riferimento alla spina nasale (Fig. 2).

Cos'è il portaimpronte individuale cos'è?

Il portaimpronta è il punto di partenza per qualsiasi riabilitazione di tipo indiretto, sia che si tratti di protesi mobile, che di protesi su impianti. Il primo distinguo da fare nella scelta del giusto portaimpronta, è se la riabilitazione da operare necessita di un tray standard o individualizzato.

Come si fa un impronta dentale?

Una volta posizionato nella bocca del paziente il composto prenderà la forma dei denti e delle gengive. Dopo qualche minuto la pasta si indurirà; a questo punto si avrà l'esatto negativo dell'arcata dentale.

Quali sono le due principali categorie in cui possono essere raggruppati i materiali da impronta?

I vari materiali da impronta possono essere classificati in base a diversi criteri, suddividendoli – per esempio – in base alla composizione, al tipo di impronte da rilevare, alla resistenza ecc. e in materiali elastici.

A cosa servono i valli Occlusali?

Sulle basi saranno eseguiti i valli di registrazione occlusale in cera secondo le misure standard, che serviranno per la suddivisione dello spazio protesico, per la registrazione dei rapporti intermascellari e per il montaggio dei denti.

A cosa serve il Vallo occlusale?

Vediamo come si realizza un masticone o vallo di occlusione e registrazione. Questo manufatto, basilare in odontotecnica, ci permetterà di registrare la relazione tra mascella e mandibola e dimensione verticale. ... Tracciatura dei punti di misurazione mandibolare come il punto mediano del trigono retromolare.

Quali sono i materiali di impronta rigidi?

I materiali da impronta rigidi sono:
  • gesso per impronta: esso è composto da solfato di calcio semi idratato beta al quale vengono aggiunte sostanze che riducono l'espansione di presa. Quali sono le sostanze che è necessario aggiungere? ...
  • pasta all'ossido di zinco–eugenolo: è un materiale da impronta rigido.

Come si classificano i materiali da impronta?

I materiali di TIPO I e III sono adoperati per intarsi, corone e ponti, quelli di tipo II sono utilizzati per le ribasature e in protesi mobile totale.

Quali vantaggi e svantaggi presenta il gesso tenero da impronta?

Il vantaggio di questo materiale è che il calco ottenuto è molto più preciso rispetto a quello fatto con l'alginato. Tra gli svantaggi c'è il maggior costo ed il fatto che indurisce meno velocemente. E' il materiale più costoso e anche più difficile da utilizzare.

A cosa serve il piano di Fox?

Strumento che consente di controlla re l'inclinazione ed il corretto allineamento del piano occlusale de i denti superiori in relazione all'anatomia del viso. Consente di replicarlo extraoralmente, permette ndone l'immediata valutazione e cor rezione mediante il Rinn Inclinator o tecniche tradizionali.

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